8 agosto - Acaya

H. 19.00 - LABORATORIO DI PIZZICA E TAMBURELLO | Piazza Castello

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H. 19.00 - LIBRI | Piazza Castello

Gabriella Genisi presenta "Pizzica Amara". Dialoga con l'autrice Maurizio Agamennone.

Gabriella Genisi nata nel 1965, vive a Bari ed è autrice della serie di sette romanzi del commissario Lolita Lobosco. Dall’ultimo Pizzica Amara,  edito da Rizzoli e ambientato in Salento sarà tratta una serie tv. La Genisi dialogherà con il professor Maurizio Agamennone, componente del comitato scientifico della fondazione La Notte della Taranta.

Sinossi:

Nel cimitero di un paesino vicino a Lecce, Montesano Salentino, terra incantata battuta dal vento e incendiata dal sole, viene profanata la tomba di Tommaso Conte, un ragazzo morto qualche anno prima per un sospetto incidente. Poco tempo dopo, lì vicino, vengono trovati due cadaveri: una ragazza di origini balcaniche dall’identità sconosciuta e la liceale Federica Greco, figlia di un senatore. Annegata sulla spiaggia la prima e impiccata a un albero la seconda. 

A indagare c’è il maresciallo Chicca Lopez, giovanissima salentina e carabiniera ribelle. Appassionata di moto e fidanzata con Flavia.

Chicca ogni giorno lotta per farsi spazio in un ambiente di soli uomini come quello della caserma. Determinata, cocciuta, sfrontata, è alla ricerca della verità costi quel che costi, anche la vita.

Cosa lega quei cadaveri e la serie di inspiegabili sparizioni degli adolescenti della zona? E chi è quella donna che si dice possegga gli antichi poteri delle macare, le streghe del Salento?

Combattendo l’omertà di una comunità che non vuole incrinare l’immagine di terra da sogno, Chicca Lopez si troverà invischiata in una vicenda dai contorni sempre più inquietanti, tra rituali sanguinosi, magia e loschi traffici. 

Gabriella Genisi, in un giallo sconvolgente e quanto mai attuale, ci racconta il Salento oscuro delle superstizioni e delle notti della taranta; a farci da guida una carabiniera indimenticabile, che rompe e ribalta tutti i canoni della scena noir.

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H. 21.00 - CONCERTO ALTRA TELA | Piazza Giangiacomo

Mbira - Concerto per danza e musica di Roberto Castello 

Mbira è un progetto artistico che affonda le sue radici nell’arte africana. Un progetto artistico multiforme che fonde insieme musica, danza e drammaturgia venuto alla luce da una visione di Roberto Castello, coreografo di fama internazionale. Sue le coreografie della Compagnia di Balletto del Teatro Regio di Torino, della trasmissione Vieni via con me di Fazio e Saviano, dei film di Peter Greenaway, “The Towers” a Lucca e “The Dance of Death” a Basilea e nel 2015 del festival La Notte della Taranta. Mbira prodotto da Aldes-Teatro della Cooperativa respira l’influenza africana e ne raccoglie l’estetica musicale fatta da un ritmo che ha fortemente influenzato la musica europea. La dimensione orale della cultura africana è l’elemento che ha maggiormente influenzato Mbira che, prende il loro nome da uno strumento idiofono africano. L’arte con tutte le sue sfaccettature viene portata sul palco da artisti dall’indiscutibile talento, come  Giselda Ranieri, danzatrice classica e contemporanea ha lavorato con Katie Duck, Dominique Dupuy e Carolyn Carlson. Ilenia Romano, laureata all’Accademia Nazionale di Danza di Roma, ha lavorato con Pina Bausch e Wayne McGregor, tra gli altri. Marco Zanotti, compositore, performer e producer, fondatore e direttore della Classica Orchestra Afrobeat, ha partecipato al festival di Glastonbury-UK. Compositore delle colonne sonore Gauguin a Tahiti, il paradiso perduto e il film-documentario The Pamoja Odyssey. Moustapha Dembélé “Zam” - Griot del Mali, un musicista polistrumentista, cantante e compositore, originario del Mali, è un “artigiano della parola”. Suona la kora e il balafon strumenti che realizza lui stesso seguendo i rituali sacri per il rispetto della Natura. Renato Sarti, si forma con Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano e al Teatro dell’Elfo con Gabriele Salvatores, e fa parte della mitica compagnia di Comedians, con Claudio Bisio, Silvio Orlando, Bebo Storti e Paolo Rossi. Ha collaborato negli anni con Dario Fo, Franca Rame ed Enzo Jannacci. Come regista e autore di teatro comico ha lavorato con Ale&Franz, per Zelig e Che tempo che fa. Un lavoro corale che parla del rapporto  tra Africa ed Europa e di come la prima abbia influenzato l’arte della seconda.

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H.22.00 - CONCERTO RAGNATELA | Piazza Castello

Pino Ingrosso

Pino Ingrosso propone uno spettacolo  che è un racconto, un viaggio che scandisce, con leggerezza e un pizzico di nostalgia, modi, tradizioni, costumi e usanze dell’Italia del Sud. Pino Ingrosso, voce solista di Nicola Piovani, firma gran parte dei brani dello spettacolo sulla poetica della terra e sulla filosofia degli antichi saperi, prestando anche la propria voce. In scena con lui Alessandro Caione (tastiere/piano elettrico) Silvio Cantoro (basso acustico) Vito De Lorenzi (batteria e tamburi) Alessandro Monteduro (percussioni) Morris Pellizzari (saz, chitarra acustica ed elettrica) Daniela Guercia (voce recitante, cori e colori percussivi). ‘Note di un viaggio’ è un percorso anche nei ricordi d’infanzia, un risveglio dei sensi attraverso sonorità, colori e suoni che appartengono al Sud.

Accademia Folk

Accademia Folk, nuovo progetto di musica popolare salentina, nasce nel 2016 e incide il suo primo album “Povertà e Bellezza” nel 2019. Il Gruppo è composto da Giuseppe Astore (violino) Giacomo Contaldo (chitarra) Donato Verardo (contrabbasso e basso elettrico) Eugenio Nuzzo (tamburello e voce) Salvatore Cantore (fisarmonica voce e cassa elettrica) Sergio Pizza (percussioni) Leonardo Cordelia (organetti tamburi e voce) Michela Coluccia  (danza). 

Lo spettacolo di Accademia Folk,  prevede brani della tradizione popolare salentina e inediti popolari rivisitati in uno stile tutto nuovo ma non lontano dal mondo mediterraneo, per un concerto travolgente e intenso.