Un forte orientamento verso la sostenibilità, dunque, guida il marchio sin dai primi passaggi della produzione: nei laboratori, vecchi telai sono utilizzati per tessere a mano fibre naturali biodegradabili utilizzando esclusivamente filati certificati. Una storia iniziata 20 anni fa e basata sulla produzione di moda sostenibile di alta qualità per la donna contemporanea che ama indossare emozioni.
L’identità di IJO’design è solidamente costruita sui tre elementi fondanti: design, quality, sustainability. Un mix di stile minimalista ispirato all’architettura e una continua ricerca sui disegni e sul design del tessuto; la migliore qualità per i materiali; le più alte capacità di manifattura sostengono i valori di produzione etica e rispetto dell’ambiente.
I lunghi abiti realizzati interamente al telaio antico raccontano una minimale eleganza. Quadri di tessuto, i fiocchi, tipica lavorazione salentina del telaio, permettono di indossare una bellezza sospesa nel tempo. Una scelta sostenibile, quella della designer e ideatrice di IJO’ Annalisa Surace che ha voluto recuperare tutti i piccoli scarti dei preziosi tessuti che negli anni aveva conservato, facendoli diventare la materia prima di una nuova collezione: inserti realizzati con la tradizionale tecnica del fiocco salentino, tramando le strisce originariamente ricavate dal taglio dei tessuti. Sugli abiti spuntano quadri di tessuto della tela, come dei prati rigogliosi, ad evocare una rinascita, una fioritura già iniziata.
Uno stile all’avanguardia, forza trainante della moda sostenibile made in Italy.
