14 agosto, Lecce
Come ormai da tradizione, la vigilia di ferragosto, l’itinerante fa tappa a Lecce nella suggestiva Piazza Sant’Oronzo. Quest’anno nel capoluogo salentino, a partire dalle 22.30 si incontreranno due Orchestre: quella Etnica del Gargano e l’Orchestra Popolare de La Notte della Taranta.
Musicisti, cantori e danzatori della “montagna del sole”, protagonisti di un nuovo progetto di promozione culturale, nato nel 2015, porteranno sul palco allestito nei pressi dell’ovale della città barocca i suoni della musica popolare garganica. L’orchestra è composta da 12 elementi provenienti dal Gargano e dall’intera Daunia. Con questa formazione di recente costituzione si è dato vita ad un ambizioso progetto musicale, coordinato dall’etnomusicologo Salvatore Villani, una delle figure più apprezzate nell’ambito della ricerca e della cultura popolare della “montagna del sole”. Sempre più coscienti di essere ambasciatori della cultura popolare dauna, i musicisti affinano i contenuti del progetto musicale per offrire al pubblico un repertorio molto variegato e ricco di tutte le sfumature della tradizione popolare dauna.
Dal Gargano al Salento, la Puglia si stringe in un lungo e vibrante abbraccio musicale. Sarà L’Orchestra Popolare de La Notte della Taranta, a trascinare il pubblico di salentini e turisti in un viaggio nei meandri della tradizione, dove l’indiscusso protagonista è il ritmo incessante del tamburello. Cresciuta negli anni, l'Orchestra Popolare "La Notte della Taranta" è oggi composta da musicisti di pizzica e musica popolare di tutto il Salento Nel Concertone finale del Festival è ogni anno diretta da un diverso Maestro Concertatore, con cui rivisita il repertorio tradizionale collaborando con noti artisti italiani e internazionali. Esibendosi anche all'estero durante il resto dell'anno, rappresenta il formidabile strumento di promozione culturale di un affascinante "mondo nel mondo". La formazione a Lecce sarà composta da: Antonio Amato (voce), Nico Berardi (fiati) Valerio Bruno (basso), Roberto Gemma (fisarmonica), Gianluca Longo (mandola), Antonio Marra (batteria), Luigi Marra (violino), Alessandro Monteduro (percussioni), Enza Pagliara (voce), Attilio Turrisi (chitarra)