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FESTIVAL ITINERANTE LA NOTTE DELLA TARANTA MUSICA, DANZA, INCONTRI, LINGUE MINORITARIE DAL 3 AL 22 AGOSTO 50 APPUNTAMENTI IN 19 COMUNITÀ

Al via da Corigliano d’Otranto con l’Orchestra Popolare. 

Omaggi a Domenico Modugno, Giovanni Marini e Annabella Rossi.

Chiusura speciale a Martano con il i giovani del progetto Matria 2.

  

IL TEMA DI QUESTA EDIZIONE:

RESPONSABILITÀ

 

Partirà il 3 agosto da Corigliano d’Otranto il lungo viaggio del Festival Itinerante La Notte della Taranta e attraverserà 19 comuni del Salento con tappa finale al Concertone di Melpignano in programma il 24 agosto.

50 appuntamenti per la rassegna che si è affermata per il suo format itinerante: scoprire la ricchezza e la bellezza dei centri storici salentini seguendo il ritmo travolgente della pizzica. Un viaggio che prevede 2 concerti per tappa con 34 gruppi ospiti e 3 concerti speciali dell’Orchestra Popolare Notte della Taranta. Spazio anche alla danza con lo spettacolo Pizzica in Scena e 9 laboratori di pizzica che coinvolgeranno il pubblico. Aprirà il Festival a Corigliano d’Otranto la Taranta in parata - le vie della Terra del Rimorso. Musicisti e danzatori si esibiranno lungo le vie del centro storico partendo dall’atrio del Castello Volante.

Il Festival itinerante rappresenta un autentico laboratorio di eccellenze dove diverse forme d’arte si incontrano, afferma il presidente della Fondazione La Notte della Taranta Massimo Bray. Una rassegna fondamentale per i territori che attraversa. Costituisce la perfetta sintesi della nostra visione di cultura: basi solide ancorate nel passato e proiezione costante nel futuro. Un Festival diffuso in grado di valorizzare il patrimonio culturale e artistico del Salento che è per sua natura accogliente e plurale. Un programma che si snoda intorno al tema della responsabilità coinvolgendo artisti, pareri e competenze con originali punti di vista. Riprendiamo il cammino tappa per tappa della conoscenza dei gruppi di riproposta musicale e ampliamo l’offerta sulla danza con tanti laboratori di pizzica che invitano i visitatori alla partecipazione, a formare quelle comunità all’impronta, specchio contemporaneo della tradizione popolare”.

MUSICA 

I concerti della Ragnatela partono il 3 agosto da Corigliano d’Otranto con il duo italo-iberico Radizi. La tappa ospiterà anche il Corpo di Ballo della Taranta e l’Orchestra Popolare Notte della Taranta; 4 agosto Calimera con I Trainieri e I Calanti; 5 agosto Sogliano Cavour con Makaria e Scazzacatarante; 6 agosto Cursi con Pino Ingrosso e Li Strittuli; 7 agosto Zollino con I Tamburellisti di Otranto e Consuelo Alfieri; 8 agosto Nardò con Tarantarneo e Officina Zoè; 9 agosto Ugento con Ionica Popolare e l’Orchestra Popolare Notte della Taranta; 10 agosto Sant’Andrea - marina di Melendugno con Cesare Dell’Anna, Redi Hasa ed Ekland Hasa e Antonio Castrignanò & Taranta Sound; 11 agosto Sternatia con Mino De Santis e Stella Grande; 12 agosto Carpignano Salentino con Edoardo Zimba e Enzo Petrachi & Folkband; 13 agosto Galatone con Carmen Greco e Canzoniere Grecanico Salentino & Inude Pulse, 14 agosto Lecce con Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e Antonio Amato Ensemble, 16 agosto Soleto con Antonio Smiriglia e Gli Sciacuddhuzzi,  17 agosto Galatina con Orchestra Popolare e Corpo di Ballo La Notte della Taranta,  18 agosto Castrignano de’ Greci con Nando Citarella & tamburi del Vesuvio e Salvatore Galeanda, 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Cutrofiano con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con La Corale la nuova Provenza Terra Nostra Folk, Hysterrae e Ashèblasta.

DANZA

È un percorso di conoscenza del ballo salentino lo spettacolo Pizzica in scena. Curato dal Corpo di Ballo della Taranta esplora i tre movimenti coreutici legati al ritmo della pizzica: tarantata, di corteggiamento e scherma. Lo spettacolo sarà presentato a Galatina il 17 agosto. Condivisione e partecipazione sono le parole chiave dei laboratori di pizzica previsti in rassegna a Corigliano d’Otranto il 3 agosto, a Nardò l’8 agosto, a Ugento 9 agosto, a Galatone il 13 agosto, a Lecce il 14 agosto, il 16 agosto a Soleto, il 17 agosto a Galatina, il 18 agosto a Cutrofiano, il 20 a Castrignano de Greci. Tornano anche le Balconate, spettacoli di danza dai balconi del centro storico di Soleto il 16 agosto: al termine dei concerti previsti nella tappa il pubblico sarà invitato ad attraversare le vie del borgo nel cuore della notte.

TEMA

Ogni anno il Festival affronta un tema che caratterizza e attraversa o l’intera edizione. “È il festival dell’eredità,  afferma il coordinatore artistico Fabio Chiriatti, o per meglio dire della responsabilità. Non c’è dubbio che il momento storico che siamo chiamati a vivere è caratterizzato da repentini cambiamenti sociali, culturali e di costume. Accanto ai modi e alle mode che cambiano assistiamo allo scomparire dei maestri e delle maestre, come Giovanna Marini. Se per molti anni abbiamo volto lo sguardo in cerca di padri e madri, ora è giunto il momento di riconoscere noi stessi in tali ruoli accettando le responsabilità nei confronti dei figli e delle figlie del Salento: salire su un palco con un repertorio di riproposta legato alla tradizione non è solo un momento di gioia e di canto, ma porta con sé l’inevitabile responsabilità del dire. Cantare è affermare”.

PROGETTI SPECIALI 

In occasione del quarantennale della scomparsa di Annabella Rossi a Galatina il 17 agosto, in piazza Dante Alighieri nell’ex Convento delle Clarisse,  in programma la presentazione del volume Il Colpo di sole e altri scritti sul Salento edito da Kurumuny. Interverranno Vincenzo Esposito curatore del volume, Leandro Ventura e Stefania Baldinotti dell’Istituto per il patrimonio culturale e immateriale.

Il 20 agosto a Castrignano de’ Greci, di scena Li Bellizzi, uno spettacolo concerto nel quale Enza Pagliara racconta la figura di Giovanna Marini, ricercatrice recentemente scomparsa. Dalle pizziche alle serenate, dagli stornelli ai canti alla stisa, Li Bellizzi è un vero e proprio confronto generazionale. Sul palco i musicisti Michele Bianco, Dario Muci, Gianluca Longo, Giorgio Distante, Matteo Resta e Cristian Martina e alla danza Viola Centi.

Il 6 agosto nella tappa di Cursi, in piazza Pio XII, Pino Ingrosso omaggerà Domenico Modugno nel trentennale della sua morte. Lo spettacolo ideato e scritto con Salvatore Casaluce, percorre i più grandi successi di mister Volare e il tutto sarà arricchito da aneddoti, racconti e curiosità.

LINGUE MINORITARIE – MATRIA 2

Il secondo argomento portante del Festival Itinerante sono le lingue minoritarie presenti in Puglia: grico, arbëreshë e francoprovenzale.

La tappa di Martano il 22 agosto ospiterà le studentesse e gli studenti che hanno partecipato al progetto Matria 2 – Le lingue di ieri, di oggi e di domani della Regione Puglia in collaborazione con Apulia Film Commission, Teatro Pubblico Pugliese e Fondazione La Notte della Taranta.

Protagoniste le comunità griche e grecaniche e francoprovenzali della Puglia e del Mezzogiorno d’Italia, mentre le comunità arbëreshë saranno protagoniste nel preconcertone di Melpignano.

A Martano, Apulia Film Commission presenterà i tre corti realizzati dalle ragazze e dai ragazzi coinvolti, con la regia di Vincenzo Ardito.

- Una storia da raccontare

Realizzato con gli studenti e le studentesse dell’ I.I.S.S. Trinchese di Martano (Le) e il coinvolgimento della comunità della Grecìa Salentina.

Un gruppo di ragazzi all’uscita dal liceo a bordo delle loro biciclette si ritrovano a vivere una vera e propria avventura, scopriranno luoghi e storie sconosciute andando alla ricerca di un tesoro che si rivelerà diverso ma sicuramente più importante di quello che si aspettavano di trovare.

- Zzunna

Realizzato con gli studenti e le studentesse degli Istituti comprensivi di Calimera, Cutrofiano, Martano e Soleto e il coinvolgimento della comunità della Grecìa Salentina.

Durante la pausa di una lezione di lingua grica, un gruppo si allontana dalla classe per intraprendere grazie all’intelligenza artificiale un viaggio nel futuro, che si rivelerà un viaggio molto diverso.

- Un gusto speciale

Realizzato con gli studenti e le studentesse dell’Istituto comprensivo "Catanoso - De Gasperi" di Reggio Calabria

Andrea e Elena dopo una visita guidata al Marc - Museo Nazionale di Reggio Calabria, prendono assieme un gelato. Un gelato con un gusto nuovo e grazie a un incontro prezioso verranno a conoscenza di una storia che non conoscevano.

I tre piccoli film con stili e linguaggi diversi puntano a valorizzare le lingue minoritarie, in particolar modo grico e grecanico e le loro comunità.

La tappa di Martano ospiterà la Corale Nuova Provenza che eseguirà i canti in lingua francoprovenzale, un repertorio che fa risuonare la storia e l’identità di Faeto in provincia di Foggia, con la partecipazione degli alunni della scuola di primo grado dell’ICS “Virgilio-Salandra”.

Il progetto di valorizzazione della lingua minoritaria francoprovenzale è stato curato dal Teatro Pubblico Pugliese. Il gruppo Corale Nuova Provenza nasce grazie all’opera di un parroco don Raffaele Castielli agli inizi degli anni ’70. La Corale oggi diretta da Giulia D’Aloia e dall’organettista Antonio Carosielli è composta da 50 elementi, accomunati dalla passione per la loro terra. Nel loro repertorio: Cumm’ un suajm’ luntan’ – come un sogno lontano e Funtan’ d’Fait’ – fontane di Faeto.

 

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. 

Il Festival viaggerà ad emissioni zero con il contributo di Mercedes Gruppo De Mariani. Artisti e ospiti viaggeranno a bordo delle auto elettriche nel rispetto dell’ambiente.

 

 

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Responsabile Comunicazione

Gabriella Della Monaca

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Ufficio Stampa

Cecilia Leo

M 333 9287849

 

Press Tour

Paola Trotta

M 392 1222410

 

Le richieste di accredito per il Concertone in programma il 24 agosto a Melpignano vanno indirizzate a:

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FONDAZIONE NOTTE DELLA TARANTA: MASSIMO BRAY NUOVO PRESIDENTE

Fondazione La Notte della Taranta ha il suo nuovo presidente.
L’assemblea dei soci  - composto da rappresentanti di Regione Puglia, Unione dei Comuni della Grecìa salentina, Istituto «Diego Carpitella» - ha eletto all’unanimità  Massimo Bray, che succede a Massimo Manera, dimessosi dall’incarico.
 
Massimo Bray torna dopo 11 anni alla guida della Fondazione che ha presieduto dal 2010 al 2013:  “Voglio ringraziare tutti, a partire dal Presidente Emiliano e dai responsabili della Grecìa salentina e dell’Itituto Diego Carpitella, per l’onore che mi si dà di presiedere la Fondazione, commenta Massimo Bray. Voglio anche ringraziare Massimo Manera che per oltre dieci anni ha presieduto con passione quella che è una delle più importanti realtà culturali del nostro Paese. In questo momento sono addolorato di non poter condividere questa notizia con Sergio Torsello con cui ho vissuto la prima esperienza, la profonda conoscenza della pizzica, mi mancheranno. Nei prossimi giorni incontrerò l’Orchestra Popolare che continua a far conoscere nel mondo questo immenso patrimonio immateriale e che il 25 giugno rappresenterà l’Italia in Azerbaigian nella Festa della Repubblica a  Baku”.
 
Massimo Bray è direttore generale dell’Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani dal 2015, dopo esserne stato direttore editoriale (1994-2013) e responsabile della sezione di Storia moderna (dal 1991). Dal 2010 al 2013 ha presieduto il consiglio d'amministrazione della fondazione La Notte della Taranta. Il 28 aprile 2013 è stato nominato ministro per i Beni, le attività culturali e il turismo del governo presieduto da Enrico Letta. Nel marzo del 2015, dopo 22 mesi alla Camera dei Deputati, si è dimesso da parlamentare. Come presidente della Fondazione per il libro, la musica e la cultura, si è occupato delle edizioni 2017 e 2018 del Salone del Libro di Torino. Dal 2019 al 2021 ha insegnato Storia dell’editoria presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Dal 19 novembre 2020 al 21 novembre 2021 è stato Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Puglia. Ha pubblicato il libro Alla voce Cultura. Diario sospeso della mia esperienza di Ministro (Manni 2019).
 
Eletto anche il nuovo CdA della Fondazione che sarà composto da Graziano Vantaggiato in rappresentanza dell’Unione dei Comuni della Grecia salentina, Dina Manti riconfermata da Regione Puglia e la sindaca di Melpignano Valentina Avantaggiato per l’Istituto Diego Carpitella.
 
La macchina organizzativa della Fondazione è già a lavoro per l’appuntamento più atteso dell’estate italiana: il Festival Itinerante che culminerà come sempre con la tappa finale del Concertone in programma il 24 agosto a Melpignano.
 
 
 

LA NOTTE DELLA TARANTA CONQUISTA LA BBC

The Travel Show - Sabato 30 settembre 15:30


La modernità della Notte della Taranta conquista la BBC.

Sabato 30 settembre alle 15:30 (local time) andrà in onda The Travel Show, lo storico programma documentaristico che esplora le nuove destinazioni di viaggio nel mondo. Un cortometraggio di 24 minuti curato da Catharina Moh e condotto da Carmen Roberts dedicato alla bellezza della Puglia, all’archeologia, al mare cristallino, ai paesi incantati e alla contemporaneità del Concertone di Melpignano.

Il team della BBC ha raggiunto la Puglia nel luglio scorso effettuando riprese a Otranto, Sant’Andrea, Polignano e ancora a Manduria con le bambini e i bambini della scuola di
pizzica, i vasi greci e apuli custoditi nel Museo Sigismondo Castromediano di Lecce. Completano l’approfondimento le interviste all’etnomusicologo prof. Gianfranco
Salvatore sul mito del tarantismo e al musicista Gianluca Longo sul sound dell’Orchestra Popolare che affascina il pubblico del mondo.

Set delle riprese di The Travel Show, l’antico chiostro dell’ex Convento degli Agostiniani a Melpignano che ospita la sede della Fondazione La Notte della Taranta. Un programma prodotto da BBC che ha scelto La Notte della Taranta per raccontare al mondo come “una danza secolare originariamente eseguita per curare secondo la leggenda popolare il morso del ragno sta vivendo una rinascita grazie al rito catartico del concertone”. L’Orchestra Popolare con Gianluca Longo - mandola, Alessandro Monteduro - percusisoni, Antonio Marra - batteria, Roberto Gemma – fisarmonica, Gioele Nuzzo – tamburello, Attilio Turrisi – chitarra battente, Carlo De Pascali – tamburello, Giuseppe Astore - violino, Nico Berardi – fiati, Valerio Bruno – basso e i cantanti Antonio Amato, Consuelo Alfieri e Stefania Morciano hanno eseguito la Pizzica di San Vito ballata da Stefano Campagna, Fabrizio Nigro, Serena Pellegrino, Mihaela Coluccia e Cristina Frassanito. Il ritmo del tamburello ha conquistato la conduttrice Carmen Roberts che ha postato sui social la sua “prima” pizzica ballata all’ombra delex Convento degli Agostiniani. Il documentario è visibile in Italia su Sky.


Non solo BBC. Nei prossimi giorni La Notte della Taranta sarà ospite de Il Provinciale condotto da Federico Quaranta in onda domenica 1 ottobre alle 23:15 su RAI 3.
Un approfondimento sul tarantismo con intervista al prof. Maurizio Agamennone, componente del comitato scientifico della Fondazione, realizzata a Galatina, e sulla moderna visione del Concertone Taranta con interviste al prof. Nico Berardi componente dell’Orchestra Popolare e a Lucia Scarabino danzatrice del Corpo di Ballo della Taranta, realizzate nel luogo simbolo del Concertone a Melpignano.

Il 6 ottobre alle 11:00 in diretta da Bari per RAI ITALIA, La Notte della Taranta sarà ospite di Filippo Solibello e Marco Ardemagni nel programma Paparazzi, la nuova striscia in inglese che racconta al mondo le eccellenze italiane. E sempre il 6 ottobre la Taranta sarà protagonista di UNO MATTINA il programma in onda dalle 8:30 su RAI 1, condotto da Daniela Ferolla e Massimiliano Orsini.

Un successo straordinario per La Notte della Taranta che rappresenterà la Puglia nella Festival nazionale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in programma a Torino dal 30 settembre al 3 ottobre e al Columbus Day di Chicago in programma dal 6 al 9 ottobre.

 
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LA NOTTE DELLA TARANTA su RAI 1 Lunedì 4 settembre - 23:25

 

Lunedì 4 settembre, alle 23.25, andrà in onda su RAI 1 la ventiseiesima edizione de La Notte della Taranta, il Concertone che celebra la pizzica e la Cultura popolare del Salento. Una Notte dedicata alla donne e in difesa delle donne con il messaggio forte lanciato da TananaiAdesso basta, nessun’altra.

 

Il Concertone che ha registrato un record di presenze in piazza, 200 mila giunti da ogni parte del mondo, diventa un programma televisivo per la regia di Stefano Mignucci, realizzato con il sostegno di Regione Puglia e Puglia Promozione. Lo spettacolo condotto da Fiorella Mannoia è stato ripreso da 11 telecamere con le riprese speciali del drone che restituiscono al pubblico l’immagine della piazza colorata da migliaia di tamburelli.

 

Ad aprire la serata sarà Fiorella Mannoia con l’intensa Un giorno di venerdì dedicata a Luigi Chiriatti. Sullo sfondo uno scenario lunare disegnato da Claudia Andrioli e Carolina Stamerra Grassi che apre la ricca sequenza di immagini ideate per proiettare simboli e bellezza di Puglia. A partire dal mare. Le onde, i fari e le barche guidate dalle luci scelte da Marco Lucarelli, ci immergono nel canto di Arisa “Lu ruciu de lu mare”, primo brano in scaletta che termina con l’incanto dei versi di La Notte.

La magistrale e applaudita  interpretazione della cantante potentina accende i riflettori sull’Orchestra Popolare Notte della Taranta e sul Corpo di Ballo della Taranta protagonisti di uno show strabiliante. Segue Ec Ec canto in arbëreshë interpretato da Salvatore Galeanda, impreziosito dal ritornello Menamenamò. Il secondo ospite della serata, Tananai arriva sul palco intonando la celebre Tango per introdurre la potente “Ri Lo La La”, canto in grico che il giovane artista sceglie per lanciare un messaggio chiaro al pubblico contro la violenza sulle donne: Adesso basta, nessun’altra, scrive in rosso sulla camicia che indossa. Sullo sfondo fontane che sgorgano e zampilli d’acqua introducono la travolgente “Acqua de la funtana” cantata da Consuelo Alfieri impegnata in una coloratissima danza ideata dalla coreografa Francesca Romana Di Maio. Il prezioso cameo di Fiorella Mannoia è Bocca di Rosa, omaggio a Fabrizio De Andrè introdotto dal canto popolare salentino T’aggiu amatu comu na rosa”. Una cascata di fiori virtuali introduce “Lule Lule”  il canto in arbëreshë interpretato da Brunori Sas. Tris di pizziche in sequenze scatenano il pubblico: Pizzica di San Marzano interpretata da Stefania MorcianoPizzica di San Vito con tutte le voci dell’Orchestra Popolare e Pizzica di Aradeo che riporta sul palco Tananai in duetto con Antonio Amato.

È ancora Fiorella Mannoia a regalare la poetica struggente del brano “Madonna ti lu mare”. Atmosfera profonda che introduce una commovente interpretazione di Santu Paulu de Galatina” affidata a Giancarlo Paglialunga e alle donne del corpo di ballo che portano in scena una moderna invocazione. I diritti delle donne sono manifesto cantato in Fimmene Fimmene interpretata da Fiorella Mannoia, Alessandra Caiulo, Enza Pagliara, Stefania Morciano e Consuelo Alfieri. Canto di nostalgia per Brunori Sas che sceglie ancora una volta una lingua minoritaria, il grico, per regalare al pubblico l’emozione di Aremu Rindineddha. Ancora le donne protagoniste con La Cardileddha cantata da Enza Pagliara e Ferma Zitella con Arisa. Il gran finale è Aria Caddhipulina con Antonio Amato e una Calinitta-Buona Notte che riporta tutti sul palco per i saluti finali.

 

Tutti gli arrangiamenti, le composizioni, le orchestrazioni e le armonizzazioni sono stati curati da Carlo Di FrancescoClemente Ferrari e dall’Orchestra Popolare Notte della Taranta composta da Nico Beradi – fiati, Roberto Gemma – fisarmonica, Giuseppe Astore – violino, Mario Esposito – basso, Gianluca Longo – mandola, Peppo Grassi – mandolino, Roberto Chiga Alessandro Chiga Gioele Nuzzo Carlo De Pascali – tamburello, Antonio Marra – batteria, Alessandro Monteduro – percussioni, Leonardo Cordella – organetto, Attilio Turrisi – chitarra battente.

 

SCALETTA PROGRAMMA RAI 1

 

UN GIORNO DI VENERDÌ     FIORELLA MANNOIA

LU RUCIU DE LU MARE     ARISA

EC EC      canto arbëreshë SALVATORE GALEANDA

TANGO TANANAI

RI LO LA LA   TANANAI

ACQUA DE LA FUNTANA – CONSUELO ALFIERI

T’AGGIU AMATU COMU NA ROSA – FIORELLA MANNOIA

BOCCA DI ROSA – FIORELLA MANNOIA – ALESSANDRA CAIULO – CONSUELO ALFIERI – STEFANIA MORCIANO – ENZA PAGLIARA

LULE LULE  - canto arbëreshë – BRUNORI SAS

PIZZICA DI SAN MARZANO – STEFANIA MORCIANO

PIZZICA DI SAN VITO  - VOCI DELL’ORCHESTRA POPOLARE

PIZZICA DI ARADEO – TANANAI – ANTONIO AMATO

MADONNA TI LU MARE – FIORELLA MANNOIA

SANTU PAULU DE GALATINA – GIANCARLO PAGLIALUNGA

BEDDHRA CI DORMI – ALESSANDRA CAIULO

FIMMENE FIMMENE – FIORELLA MANNOIA – ALESSANDRA CAIULO – CONSULEO ALFIERI – STEFANIA MORCIANO – ENZA PAGLIARA

AREMU RINDINEDDHA  - canto in grico – BRUNORI SAS

LA CARDILEDDA – ENZA PAGLIARA

FERMA ZITELLA – ARISA

ARIA CADDHIPULINA – ANTONIO AMATO

CALINITTA BUONA NOTTE  - canto in grico

 

 

La Notte della Taranta è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta realizzato con il sostegno di Regione Puglia e Puglia Promozione, la partecipazione di Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e la collaborazione dell’Istituto di Ricerca Diego Carpitella.

 

#taranta26   #weareinpuglia

 

 

FEDERCONSUMATORI TESTA I SERVIZI NOTTE TARANTA E RINGRAZIA

Notte della taranta. Plauso di Federconsumatori Lecce per i servizi testati durante tutto il festival sino al Concertone
 
"Sollecitati" dalla risonanza mediatica dei disagi durante un altro grande evento svoltosi qualche settimana prima,  abbiamo seguito e monitorato con attenzione tutte le fasi organizzative del Festival, dalla prima tappa a Corigliano al concertone finale di Melpignano, al fine di verificare che gli standard qualitativi e di sicurezza riservati ai "consumatori" venissero rispettati. 
Anche noi, partecipando agli eventi, abbiamo usufruito e testato con mano i servizi messi a disposizione del pubblico: servizio informazioni , parcheggi, navetta, servizi igienici, acqua (gratuita e plastic free) e ristoro, ordine pubblico e presidi medico sanitari, solo per citare alcuni di questi. E lo abbiamo fatto a tutela degli utenti e consumatori. Come 
Associazione  Federconsumatori Lecce Aps non possiamo che complimentarci co con la Fondazione La Notte della Taranta , con il Comune di Melpignano (Le) , con tutti gli amministratori dell' Unione Grecìa Salentina, con la Croce Rossa Italiana - Comitato Regionale Puglia e Croce Rossa Italiana - Comitato di Lecce , con Coordinamento Provinciale del Volontariato di Protezione Civile di Lecce e con tutte le Forze dell'Ordine per l'ottimo lavoro svolto, che ha garantito in maniera impeccabile la serena fruizione dello spettacolo, cosa non per niente scontata visto l'altissimo numero dei partecipanti.
 
Avv. Mario Lorubio, Presidente Federconsumatori Lecce Aps

IL CONCERTONE RADDOPPIA - IN 60 MILA SOLO ALLE PROVE

STIME DA 250 MILA PER LA LUNGA NOTTE DELLA TARANTA

 

Numeri da record per le prove generali della Notte della Taranta che ieri sera a Melpignano ha accolto, secondo i dati forniti dal Comitato per l’ordine della sicurezza pubblica, 60 mila persone.

Lo spettacolo cominciato alle 20:00 è terminato alle 23:30 consentendo alla Fondazione di provare la macchina organizzativa in vista del grande flusso di pubblico previsto per questa sera. Si stima l’arrivo di 250 mila persone e anche per questo, come ha evidenziato la sindaca di Melpignano Valentina Avantaggiato, è stata apportata una piccola modifica al piano traffico che consentirà l’accesso separato tra bus e automobili. In arrivo anche numerosi camperisti e bus provenienti da ogni parte d’Italia. Secondo la mappatura della vendita dei biglietti premium arrivi sono previsti da Parigi, Budapest, Atene, Berlino, Londra.  

Da oggi alle 14:00 su www.lanottedellataranta.it un occhio elettronico consentirà di avere le immagini in tempo reale della piazza di Melpignano (LE).

 

Il Concertone si aprirà questa sera con l’omaggio di Fiorella Mannoia a Gigi Chiriatti, il direttore artistico del Festival Itinerante scomparso di recente. A lui è dedicata “Un giorno di venerdì”.

È l’interpretazione la chiave del Concertone 2023. “Dopo aver lavorato sul sound dell’Orchestra Popolare oggi eccellenza del territorio, spiega il presidente Massimo Manera, nel 2023 abbiamo puntato all’interpretazione dei testi della tradizione portando sul palco non solo Fiorella ma la voce d’oro della musica italiana Arisa, la capacità espressiva e poetica di Brunori Sas e la sperimentazione di Tananai. Ma in primo piano abbiamo voluto le nostre voci: Antonio Amato, Giancarlo Paglialunga, Salvatore Galeanda, Enza Pagliara, Stefania Morciano, Alessandra Caiulo e Consuelo Alfieri”.

Questa la line up della serata: Un giorno di venerdì, Pizzica di San Vito, Ec Ec, Tango, Ri lo la la, L’acqua de la funtana, Taranta di Lizzano, T’aggiu amatu, Bocca di Rosa, Lule Lule, Pizzica di San Marzano, Pizzica di Aradeo, Madonna de lu mare, Santu Paulu, Beddra ci dromi, Fimmine fimmine, Aremu, Stornelli, Ferma Zitella, Lu Zinzale, Pizzica di Stifani, La Cardilleddha, Lu ruciu de lu mare, Pizzica di Ostuni, Aria Caddhipulina, Calinitta.

 

Le coreografie sono affidate a Francesca Romana Di Maio. Il corpo di ballo della Taranta insieme ai ballerini professionisti regaleranno quadri colorati e pieni di energia e accompagneranno ARISA sul brano Lu Ruciu de lu mare in un’intensa atmosfera circondata dal mare dei visual che porta il pubblico a tuffarsi nella sonorità salentine.

Sul palco vedremo anche il percussionista Carlo Di Francesco che, insieme a Clemente Ferrarri e all’Orchestra Popolare, ha curato gli arrangiamenti. Con i tamburellisti Carlo De Pascali, Roberto Chiga, Gioele Nuzzo, Alessandro Chiga, proporranno una ronda sonora di forte impatto.

Attesissima anche l’esibizione di Tananai dopo il video della performance con Antonio Amato andato virale sui social.

Spettacolare la video narrazione che accompagnerà il pubblico nella lunga Notte di Melpignano. Un’immersione totale nei simboli delle festività pugliesi: dalle luminarie, alle ceramiche, dai paesaggi mozzafiato al blu del mare che nella canzone “Madonna de lu mare”, scritta da Massimo Marangio,  si trasforma in autentica poesia.

 

Il Concertone di Melpignano è completamente gratuito così come l’acqua che sarà fornita dalle fontanine allestite da Acquedotto Pugliese.

L’umanità dell’acqua è il titolo del progetto voluto da Fondazione per sensibilizzare il pubblico sulla preziosa risorsa idrica. Un’autostrada dalla forma fluens che attraverso le condotte di Acquedotto Pugliese, la stupefacente rete di conservazione e distribuzione dell’acqua frutto del lavoro e dell’ingegno di innumerevoli generazioni,  influenza la vita di Puglia, i gesti e il linguaggio dei suoi abitanti.  L’acqua è il collegamento più importante che ha attraversato il passato e scorre verso futuro.

MINISTRO CULTURA SANGIULIANO, NOTTE TARANTA AVRA’ SEMPRE MIO SOSTEGNO

 “La ritengo una delle manifestazioni di cultura popolare più importanti d’Europa e della nostra nazione. Nel suo essere si fondono stili diversi che trovano una perfetta sintesi e che richiamano lo spirito del Mediterraneo e quindi  il fatto di essere una nazione al centro del bacino del Mediterraneo, capace di attrarre e mescolare le diverse culture che si sono succedete nel corso dei secoli. Ho sempre affermato che la ricchezza d’Italia è la pluralità delle regioni, ciascuna delle quali con le peculiarità, museale, archeologiche, museali.  Questa manifestazione troverà sempre il mio sostegno, mi sono sempre occupato della Notte della Taranta anche da direttore di tg, perché è una manifestazione comunitaria e identitaria che fa stare insieme e stare insieme è qualcosa di necessario.” Così il ministro Sangiuliano oggi in un videomessaggio all’inizio della conferenza stampa di presentazione del Concertone di Melpignano che si terrà domani, 26 agosto.

 

Gennaro Sangiuliano Ministro della cultura 

LA NOTTE DELLA TARANTA 2023

Tema: le donne nella musica popolare

Festival sul tema dell’identità ispirato da Italo Calvino

 

Orchestra Popolare Notte Taranta diretta da FIORELLA MANNOIA

Ospiti: ARISA – BRUNORI SAS – TANANAI

Coreografie: FRANCESCA DIMAIO

 

Arrangiamenti: Carlo Di Francesco – Orchestra Popolare – Clemente Ferrari

 

                                                               

La Taranta è donna nel 2023 e celebra l’identità come valore sociale. Appuntamento sabato 26 agosto a Melpignano (LE), ore 22:30, con il Concertone diretto dalla maestra FIORELLA MANNOIA che ospiterà ARISA, TANANAI e BRUNORI SAS nel più grande rito danzante d’Europa.

La Notte della Taranta torna per restituire contemporaneità ai classici della musica popolare salentina e sceglie un’innovazione dallo sguardo lungo in cui la partecipazione diffusa si declina in espressioni artistiche.

A partire dalle ore 8:00 del 26 agosto tutti potranno ammirare il flusso del pubblico in arrivo sull’ex piazzale degli Agostiniani collegandosi in diretta con il sito ufficiale della manifestazione: www.lanottedellataranta.it. Un occhio elettronico che restituirà in ogni parte del mondo l’incantesimo della Taranta.  

Il Concertone si aprirà con l’omaggio di Fiorella Mannoia al direttore artistico del festival Gigi Chiriatti scomparso di recente. La maestra concertatrice interpreterà “Un giorno di venerdì” che anticipa la partenza esplosiva del lungo viaggio sonoro curato da Carlo Di Francesco e dal direttore d’orchestra Clemente Ferrari con l’Orchestra Popolare Notte della Taranta.

La scelta dei brani è ancora una volta il frutto di una ricerca approfondita sulla bellezza del dialetto e delle lingue minoritarie. Non a caso Brunori Sas interpreterà Lule Lule in arbereshe e Aremu in grico mentre Tananai canterà Ri lo la la in grico e Pizzica di Aradeo in dialetto salentino.

Ad Arisa è affidata Ferma Zitella Lu Ruciu de lu mare, due brani simbolo del repertorio dell’Orchestra Popolare.

Il manifesto delle donne è contenuto in Fimmene Fimmene, il brano della tradizione che nel 2023 viene riscritto per evidenziare le emergenze attuali “per chi non ha la libertà di parola e speranze più non ha,  e per ogni donna rispetto e libertà ovunque. Donne siamo e come alberi cantiamo, rami e radici forti noi abbiamo”.

Un elemento di novità sul palco del Concertone, con la scenografia di Massimo Calzavara,  è l’imponente video narrazione affidata a Carolina Stamerra Grassi che partendo dal significato del testo ha ideato il percorso visivo che unisce passato e futuro attraversando le bellezze di Puglia. L’atmosfera magica alla riscoperta di rituali e simbolismi  originariamente legati al rito del tarantismo accoglierà il pubblico della Taranta nella piazza di Melpignano. L’autostrada liquida che attraversa la Puglia, l’acqua, sarà scenario di immersione collettiva. Un progetto in collaborazione con l’Acquedotto Pugliese per sottolineare la preziosità della risorsa idrica pubblica.

La conferenza stampa di presentazione del Concertone si è aperta con il dono agli artisti dei manufatti artigianali realizzati dai ceramisti di Cutrofiano che insieme ai comuni di San Pietro in Lama, Laterza, Grottaglie, Rutigliano. Terlizzi  hanno costituito la “ragnatela” della ceramica. Non poteva mancare il ricordo di Gigi Chiriatti con l’applauso della sala stampa.

Imponente l’apparato di sicurezza messo in campo per accogliere il pubblico già da questa sera durante le prove generali e poi domani per il Concertone finale. Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica stima un afflusso maggiore dello scorso anno.

 

Fiorella Mannoia maestra concertatrice : “Sono venuta una volta ospite di Carmen Consoli, ma entrare e uscire è una questione di divertimento, perché si ascoltano con più superficialità i brani, quando si va a fondo, si apre un mondo. Ascoltare queste canzoni è trascinante, sono ritmi che ti fanno  ballare, se entri nelle pieghe come Ferma zitella, tutte hanno l’interno tema lavoro, sfruttamento lavoro, matrimoni obbligati, donne abusate. All’interno c’è sempre una sorta di malinconia e questo accade un po’ in tutta la musica popolare. C’è questa disperata allegria, bisogna avere l’opportunità di entrarci dentro”.   

Arisa: “Io sono orgogliosamente del Sud, di un piccolo paesino della provincia di Potenza. Quando facciamo una festa in famiglia balliamo la tarantella, la nostra cultura è molto vicina a quella salentina, i vostri racconti sono anche i nostri. E’ stato facile entrare nel vostro mondo sonoro, meno facile entrare nel vostro dialetto, ma sono stata aiutata da professionisti e dalle persone del posto. E sono certa che mi sentirò a casa”.

 

Brunori Sas: “E’ importante portare avanti l’identità, ma anche l’ibridazione, perché solo così si può ottenere qualcosa di più bello. Se riusciamo a mescolarci, a capire le ragioni dell’altro è meglio per tutti. L’identità è  un arricchimento se è vista come la somma di tante identità”.

Massimo Manera presidente Fondazione de La Notte della Taranta:”La Notte della Taranta immaginiamo abbia invertito il processo del percorso identitario: prima si guardava solo indietro, al passato, oggi invece è un percorso ben radicato al passato ma che guarda avanti, amplia l’orizzonte. E poi c’è un aspetto imprescindibile, il    ritorno economico:  una microeconomia che si regge attorno a questo evento e che nel corso degli anni è stato documentata da università ed enti di ricerca, tra cui prestigiose università che si traduce in un ritorno economico per tutto il territorio”.

Sen. Roberto Marti presidente Commissione Cultura Senato: “E’ un lavoro di costruzione di cultura, di paesaggio, di valorizzazione che ormai è diventato fondamentale per il nostro territorio. La regione non può da sola mantenere una struttura del genere, c’è bisogno del supporto dello Stato per creare un luogo internazionale di cultura, ha bisogno del sostegno di tutti per girare il mondo, per portare questo luogo,  questa tradizione e questa cultura che si evolve ed è giusto che sia così mantenendo queste tradizioni vive”.

Alessandro Delli Noci Assessore regione Puglia: “Questo progetto rappresenta l’identità pugliese tutta, rappresentiamo una Puglia capace di valorizzare l’identità, in un momento in cui l’identità si perde. Questo grazie ad un lavoro di ricerca della Fondazione La Notte della Taranta e della Grecìa Salentina.  Sono anche molto felice di questo fare rete come già avvenuto  con la Taranta  anche per l’artigianato pugliese il fare sistema porterà a grandi risultati per le produzioni artigianali d’eccellenza.

On. Claudio Stefanazzi: “questo è un processo molto lungo che è durato molti anni, cominciato con la volontà di un manipolo di donne e uomini che hanno inventato l’ identità come asset culturale ed economico e da quel processo siamo arrivati a questa meraviglia. Credo che  questo percorso vada sostenuto e rilanciato perché in questo momento storico in cui viviamo un’incertezza generale è importante  recuperare lo spirito identitario, dare a chi viista la Puglia un’idea chiara di ciò che siamo”.

 

 

 Valentina Vantaggiato Sindaca di Melpignano: “Il nostro piano sicurezza è ormai consolidato, quest’anno abbiamo aggiunto una modifica per migliorare ancora di più l’accessibilità al Concertone per oltre 150 mila persone. Mi auguro che l’evento dedicato alle donne  possa essere volano e voce  per lanciare un messaggio contro ogni violenza”

 

ORCHESTRA POPOLARE

All’Orchestra Popolare La Notte della Taranta è affidata la Direzione Artistica del Concertone 2023. L’Orchestra è composta dai cantanti e tamburellisti Consuelo Alfieri (anche organetto) Alessandra CaiuloStefania MorcianoEnza PagliaraAntonio AmatoSalvatore Cavallo Galeanda Giancarlo Paglialunga, e dai musicisti Gianluca Longo (mandola), Peppo Grassi (mandolino), Attilio Turrisi (chitarra battente), Giuseppe Astore (violino) Roberto ChigaAlessandro ChigaCarlo Canaglia De Pascali (tamburello salentino), Roberto Gemma (mantici), Nico Berardi (fiati), Leonardo Cordella (organetto), Alessandro Monteduro (percussioni), Antonio Marra (batteria), Mario Esposito (basso),  Gioele Nuzzo (tamburello e didgeridoo).  Per il Concertone del 26 agosto all’organico dell’Orchestra Popolare si uniranno i musicisti pugliesi con una sezione fiati composta da Alessandro Dell’AnnaGiovanni ChiricoGaetano Cristian CarrozzoGiorgio Distante, e una sezione archi composta da Domenico Zezza, Sabrina Pacucci, Pier Paolo Del Prete, Roberta Mazzotta, Luca Gorgoni (violino 1), Zita Mucsi, Alessio Chirizzi, Valentina Marra, Sofia Marra De Franco (violino2), Nicola Ciricugno, Armando Ciardo, Claudia Russo (viola), Mauro Fagiani, Elisa Pennica (violoncello).

CORPO DI BALLO

Il Corpo di Ballo da anni diffonde la “pizzica” sui palcoscenici dei tour nazionali e internazionali con coreografie coinvolgenti sui brani eseguiti dall’Orchestra Popolare. È composto da Mihaela ColucciaCristina FrassanitoSerena PellegrinoLucia ScarabinoGiorgia Carbone, Stefano CampagnaAndrea CaracutaFabrizio Nigro e Mattia Politi.  Sul palco del concertone si uniranno al Corpo di ballo quattro ballerini professionisti: Veronika Maritati, Alessia Losavio, Maria Pia Taggio, Filippo Grande. Le coreografie sono affidate a Francesca Romana Di Maio. Assistente della coreografa la salentina Alessandra Cito.

 

PALCO SCENOGRAFIA  E VISUAL

La struttura è una novità assoluta, in quanto è una delle strutture di sostegno più capaci al mondo: 33 metri  di larghezza per 18 metri di profondità con un tetto di 24x20 in grado di sostenere 40 tonnellate di peso. Stessa tipologia di struttura, sempre in alluminio, è stata adottata come soluzione per le torri di ripetizione rispetto ai tradizionali sistemi in multidirezionale di acciaio ferroso.

Scenografia essenziale, con un progetto di Marco Calzavara, con 240mq di videowall sui quali prenderà vita la progettazione grafica dei visual che racconteranno in immagini suoni e ritmi della  notte più attesa dell’estate pugliese.

La Fondazione Notte della Taranta ha affidato il compito all’eccellenza salentina affermata in campo internazionale: la casa di produzione milanese MaTi srl  capitanata da Angelo e Carolina Stamerra Grassi entrambi salentini che progettano show e concerti in tutto il mondo. Un team di grafici ha realizzato le scenografie digitali del concerto. Art direction Claudia Andreoli, coordinamento artistico: Carolina Stamerra Grassi.  Una narrazione che segue i testi delle canzoni cercandone l’identità in una interpretazione di immagini poetiche che richiamano il paesaggio pugliese, il sogno, le donne, l’amore, l’acqua e l’umanità.

 

 

AZIENDE SALENTINE PER IL LOOK

L’arte sartoriale salentina di Danamò vestirà le voci femminili dell’Orchestra Popolare La Notte della Taranta. Daniela Amoruso, affermata sarta  leccese, ha realizzato da alcuni anni un laboratorio artigianale, ma l’ago e il filo sono un’arte di famiglia che si tramanda e che cuce trame di storia del Salento tra passato e presente. Soprattutto quella legata al mondo dell’arte, della danza e del teatro. Daniela Amoruso che sin da ragazza è cresciuta  nel laboratorio di famiglia dove si realizzavano abiti di scena, uno storico riferimento per la danza nella città di Lecce, ha intrapreso questa avventura, questo viaggio sartoriale che la porterà con i suoi abiti sul palco della Notte della Taranta. Al Concertone di Melpignano del 26 agosto le voci dell’Orchestra: Consuelo Alfieri, Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, interpreteranno i brani della tradizioni salentina vestite con abiti che rappresentano loro ma anche la terra che canteranno, sottolinea Daniela Amoruso che insieme  ad Anna Sabina Pastore sta procedendo alla realizzazione dei vestiti.

Gonne ampie che rievocano la leggiadria delle gonne della pizzica, gli abiti saranno tutti neri e non mancheranno inserti in pizzo. Perché il pizzo è ritorno al passato, rielaborazione dei preziosi merletti che decoravano gli abiti delle occasioni  nei tempi antichi con una rivisitazione contemporanea. Essere nella contemporaneità esaltando e  ricordando quei dettagli dell’eleganza senza tempo. Ogni abito sarà personalizzato perché  è fondamentale che rispecchino la personalità  delle artiste che saranno sul palco.

La creatrice di moda  Daniela Amoruso e il suo laboratorio sartoriale Danamò curerà anche tutti i costumi di scena del Corpo di Ballo della Taranta.

E ancora artigianato d’eccellenza, l’arte per impreziosire il  look porta la firma dei Gioielli futuroRemoto per le  voci dell’Orchestra  della 26^ edizione de La Notte della Taranta. I gioielli futuroRemoto, che Gianni De Benedittis ha pensato sono pezzi in argento bagnato in oro, talvolta rifiniti con smalti di varie cromìe, realizzati a mano con la tecnica di lavorazione a sbalzo e l’utilizzo di pietre dure e piccoli rami di corallo. Accessori pensati per assecondare la leggerezza di corpi danzanti al ritmo della musica, impiegando originali elementi cinetici che vogliono esprimere il dinamismo della vita moderna e lo stile brioso di una rinnovata libertà. Così come gli ammalianti baciamano, con bracciale e anello uniti da una catenina, ispirati al gusto d’Oriente; accattivanti collane colorate, spesso impreziosite da originali pendenti, costituiti da vere e proprie microsculture e infine intriganti orecchini dalle linee geometriche definite. Abiti, gioielli e naturalmente tocco finale per gli artisti per completare il look sul palco: make up e acconciature. Per il quarto anno consecutivo, squadra ormai rodata, il team Officina Paar ,composto da 15 professioniste: 7 make-up artist e 8 hair artist  si occuperà del look degli artisti che saranno sul palco.Questo il team di professionisti:per le acconciature Carla Marti, Nico Anglani, Angela lo Parco, Sabrina Giussani, Roberta Apos, Pasquale Santantonio, Stefano Spinetta, Claudia Di Canosa. Per il Trucco: Valentina Pagano, Chiara Longo, Noemi Vetrugno, Eleonora Cucurachi, Elena Giannuzzi, Francesca Canana’, Deborah Andretta, La squadra, al lavoro da tempo nella ricerca  per attingere dalle tendenze del momento e proporle sul palco del Concertone, si ispirerà ad un hairlook molto naturale, ma allo stesso tempo audace ed alternativo. Le acconciature saranno dunque essenziali, con intrecci quasi tribali, modellati sapientemente per portare sul palco un look unico ed originale. Sul fronte trucco verranno utilizzati i colori caldi della terra, con un effetto glossato ed editoriale, rosso scuro per la bocca e poi tante sorprese per esaltare la bellezza e le caratteristiche di ogni artista e per creare un look efficace anche a livello televisivo.

 

LA NOTTE DELLA TARANTA è un progetto culturale sostenuto dalla Regione Puglia e Puglia Promozione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella.

 

                                       #taranta26  #weareinpuglia

MUSICISTI E BALLERINI PUGLIESI PER ARRICCHIRE ORCHESTRA TARANTA E CORPO DI BALLO

MUSICISTI E BALLERINI PUGLIESI PER ARRICCHIRE ORCHESTRA NOTTE TARANTA E CORPO DI BALLO

 

Grande protagonista del Concertone di Melpignano, l’Orchestra Popolare de La Notte della Taranta che ogni anno esegue i brani della tradizione salentina nella lunga notte di Melpignano, accompagnando anche gli artisti ospiti  chiamati a reinterpretare i brani della tradizione salentina. Per l’edizione 2023 gli artisti ospiti dell’Orchestra Residente sono Tananai, Brunori sas e Arisa, maestra concertatrice Fiorella Mannoia.

 All’Orchestra Popolare La Notte della Taranta è affidata anche per l’edizione 2023 la Direzione Artistica del Concertone. L’Orchestra è composta da 21 elementi: voci: Consuelo Alfieri,  Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, Antonio Amato, Salvatore Cavallo Galeanda, Giancarlo Paglialunga, e dai musicisti Gianluca Longo (mandola) Peppo Grassi (mandolino) Attilio Turrisi (chitarra battente) Giuseppe Astore (violino) Roberto Chiga, Alessandro Chiga, Carlo Canaglia De Pascali (tamburello salentino) Roberto Gemma (mantici) Nico Berardi (fiati)  Leonardo Cordella (organetto)  Alessandro Monteduro (percussioni)  Antonio Marra (batteria) Mario Esposito (basso) Gioele Nuzzo (tamburello e didgeridoo). 

  In occasione del Concertone di Melpignano all’Orchestra Popolare si uniranno altri musicisti, tutti salentini e pugliesi: una sezione fiati composta da Alessandro Dell’Anna, Giovanni Chirico, Gaetano Cristian Carrozzo, Giorgio Distante e una sezione archi composta da Domenico Zezza, Sabrina Pacucci, Pier Paolo Del Prete, Roberta Mazzotta, Luca Gorgoni (violino 1), Zita Mucsi, Alessio Chirizzi, Valentina Marra, Sofia Marra De Franco (violino), Nicola Ciricugno, Armando Ciardo, Claudia Russo (viola), Mauro Fagiani, Elisa Pennica (violoncello). Sul palco anche Giovanni Antonicelli (tastierista programmatore).  Adriano Brocca e Alberto Butturini (fonici palco) e Renato Cantele (fonico sala).

 

Oltre alla musica, l’altra grande e indiscussa protagonista è la danza. Da diversi anni, infatti è stato intrapreso un percorso parallelo per la danza e per la pizzica che ha dato vita al Corpo di Ballo  de La Notte della Taranta. I danzatori  diffondono la “pizzica” sui palcoscenici dei tour nazionali e internazionali con coreografie coinvolgenti sui brani eseguiti dall’Orchestra Popolare. Il corpo di ballo è composto da Mihaela Coluccia, Cristina Frassanito, Serena Pellegrino, Lucia Scarabino, Giorgia Carbone, Stefano Campagna, Andrea Caracuta, , Fabrizio Nigro, Mattia Politi e Alessandro Tagliente. Sul palco del concertone si uniranno al Corpo di ballo quattro ballerini professionisti: Veronika Maritati, Alessia Losavio, Maria Pia Taggio, Filippo Grande. Le coreografie sono affidate a Francesca Romana Di Maio. Assistente della coreografa la salentina Alessandra Cito.

Anche per la danza, i ballerini che si aggiungono al corpo di ballo de La Notte della Taranta, sono tutti pugliesi, come l’assistente della coreografa. Una scelta che punta a valorizzare le professionalità di artisti che hanno le radici in questa terra.

“Quest’anno abbiamo voluto valorizzare artisti e musicisti della nostra terra, scegliendo professionisti che si sono formati nei nostri conservatori e nelle nostre scuole. I musicisti, fiati ed archi e i ballerini professionisti  andranno ad arricchire la nostra Orchestra Popolare e il nostro corpo di Ballo  regalando insieme un pentagramma di emozioni e disegnando coreografie   che siamo certi saranno indimenticabili”, sottolinea il presidente della Fondazione La Notte della Taranta Massimo Manera.

 

PRECONCERTONE MELPIGNANO Dalle ore 20 alle ore 22

AL PRECONCERTONE DI MELPIGNANO DEL 26 AGOSTO ROCCO BORLIZZI E NIDI D’ARAC

I ritmi della tradizione, dell’immancabile tamburello e della musica popolare salentina già dalle 20  accompagneranno gli spettatori che arriveranno al Concertone di Melpignano per assistere all’evento più atteso dell’estate e li introdurranno verso la lunga notte, la più attesa.

Al Preconcertone saranno due i gruppi che saliranno sull’imponente palco, tra i più capaci al mondo, allestito nei pressi dell’ex Convento degli Agostiniani: lo storico cantore Rocco Borlizzi e i Nidi D’Arac.

Il cantore Rocco Borlizzi, nella sua lunga attività nell’ambito della musica di tradizione    è stato stimolato sempre dalla ricerca di nuove esperienze  musicali, generatrici di incontri tra sonorità che potessero ampliare gli orizzonti  musicali dei ritmi della musica popolare. Con Rocco Borlizzi al Preconcertone ci saranno i musicisti:  Gianluca Milanese (flauto traverso), Anna Maggio(arpa), Vincenza De Rinaldis(voce), Giacomo Contaldo (chitarra), Vittorio Chittano (fisarmonica), Sergio Pizza (tamburi a cornice), e appunto Rocco Borlizzi -voce.

L’altra formazione di musica popolare che sarà ospite del Preconcertone,  preludio alla lunga Notte di Melpignano sono i Nidi D’Arac. Il nome è l’anagramma di “aracnidi ”: una parola circolare , “nidi d’aracnidi”, dove il nido è inteso come luogo di provenienza, di nascita e custodisce i segreti più nascosti e remoti della tradizione. A Melpignano proporranno  una performance musicale inedita che unisce due diverse generazioni di musicisti sperimentatori della musica tradizionale salentina e per celebrare  i primi 25 anni di musica ospiteranno sul palco i MUNDIAL . Il concerto, suonato dai Nidi d arac in unplugged con Alessandro Coppola (voce e tamburello), Edoardo Targa (basso), Ylenia Giaffreda (violino), Julian Bellisario (batteria), Matteo Cappella (chitarra), avrà delle incursioni elettroniche da parte degli ospiti, la formazione salentina MUNDIAL (Carmine Tundo, Roberto Mangialardo, Alberto Manco). Una performance musicale inedita che unisce le due diverse generazioni di musicisti sperimentatori della musica tradizionale salentina. 

NOTTE TARANTA, PIANO SANITARIO CON TECNOLOGIA AVANZATA E 25 POSTI LETTO

200 volontari della Croce Rossa Italiana, 8 sanitari tra medici e infermieri del 118 per far fronte alle emergenze urgenze in occasione del Concertone Finale di Melpignano del 26 agosto. Volontari della CRI e personale sanitario sono pronti per assistere gli spettatori che parteciperanno alla 26ma edizione dell’evento e far fronte alle emergenze. Nell’area del “Campo Sanitario” di circa 400 mq sono disponibili 25 posti letto per le degenze, inoltre sono presenti due postazioni di assistenza di primo e secondo livello. La tecnologia utilizzata in occasione del Concerto di Melpignano è avanzata, specifica il dr. Maurizio Scardia, responsabile del 118 della provincia di Lecce, struttura di emergenza che proprio quest’anno ha compiuto 20 anni di attività sul territorio provinciale (il primo marzo scorso). Ci saranno defibrillatori, possibilità di effettuare elettrocardiogrammi con refertazione on line e la tecnologia utilizzata sarà in continuo collegamento con la centrale del 118. Saranno  complessivamente le ambulanze, tra quelle in dotazione al 118 e quelle della Croce Rossa, dislocate nei punti strategici dell’area concerto e sei le squadre itineranti presenti in mezzo al pubblico, munite di defibrillatori, pronte ad intervenire in caso di necessità.

 

NOTTE TARANTA, OLTRE MILLE PERSONALE AL LAVORO PER EVENTO. ECCO PIANO VIABILITA’ E SERVIZI PREDISPOSTI

Tutto pronto per il Concertone finale di Melpignano diretto dalla maestra concertatrice Fiorella Mannoia. Come sempre la macchina organizzativa lavora a pieno ritmo per garantire sicurezza e servizi utili agli utenti che parteciperanno alla 26ma edizione de La Notte della Taranta.  1173 persone tra tecnici, servizi produzione, sicurezza, facchinaggio, pulizie, palco, camerini, sartoria, trucco e parrucco, comunicazione, personale interno, viabilità sono al lavoro per assicurare che l’imponente evento si svolga in piena sicurezza.

Predisposto il piano viabilità: i pullman che raggiungeranno la cittadina grica, dovranno necessariamente accedere a Melpignano in direzione  Sud entrando sulla statale 16 (nei pressi della zona industriale).  Per evitare code o ingorghi   sulla  ss 16 i veicoli che arriveranno a Melpignano non si immetteranno direttamente  nelle aree parcheggio ma faranno un breve percorso su una bretella della zona industriale.

Poiché l’unico accesso consentito è quello Sud, i pullman che arriveranno da Lecce in prossimità dello svincolo di Cursi dovranno effettuare una sorta di inversione di marcia per rientrare sulla statale 16. Il parcheggio  per persone con disabilità è stato individuato  in un’area dedicata: via Salento e alcune vie limitrofe in prossimità del palco del Concertone. L’area camper è stata  collocata nei pressi del campo sportivo. Si accede attraverso la zona industriale. L’interdizione al traffico veicolare è prevista dalle ore 16 del 25 agosto. Chi arriva dalla SS16 dovrà utilizzare i parcheggi predisposti nella zona industriale per giungere all’area spettacolo solo attraverso via Salento e via dell’Annunziata.

Parkforfun.com S.r.l., startup innovativa leader nazionale nel settore della mobilità e logistica di mass events, attiva sul campo dal 2017, in occasione del Concertone “La Notte della Taranta”  ha adibito un parcheggio ad hoc nelle zone limitrofe dell’evento. Il parcheggio è facilmente prenotabile sul sito www.parkforfun.com nella pagina dedicata https://www.parkforfun.com/it/events/place/melpignano. L’apertura del parcheggio è prevista per le ore 14:00 e il suo accesso è consentito da tre varchi. Di seguito le informazioni utili per una corretta viabilità e per limitare quanto possibile il traffico.

 

- Varco SUD (apertura ore 14:00, chiusura ore 01:00)

Accesso al varco: Statale 16 Adriatica – uscita zona industriale presso Autosat

- Varco NORD (apertura ore 14:00, chiusura ore 20:00)

Accesso al varco: Statale 16 Adriatica – uscita Melpignano zona industriale

- Varco OVEST (apertura ore 14:00, chiusura ore 23:00)

Accesso al varco: Tangenziale Maglie

L’accesso dei mezzi pesanti (camper, caravan, bus, minibus) è consentito esclusivamente dal Varco Sud.

Non sarà permesso l’accesso ai veicoli con rimorchio.

Si raccomanda fortemente di arrivare alle aree parcheggio con largo anticipo preferibilmente entro le ore 18:30.

 

La macchina organizzativa, attivatasi già molti mesi fa, ha previsto, per l’occasione, anche la presenza di persone con disabilità cui è stato destinato uno spazio ad hoc. Questo grazie alla partnership con “L’Integrazione”, cooperativa per i servizi ai disabili, guidata da Veronica Calamo. Alla cooperativa, si deve la creazione del marchio AbilFesta, primo marchio nazionale di accessibilità agli eventi, nato grazie all’esperienza e all’intuizione degli operatori coordinati dalla presidente Calamo per supportare gli organizzatori degli eventi a delineare alcune linee guida finalizzate a rendere accessibile un evento, per consentire alla persona con disabilità di muoversi in autonomia dalle proprie famiglie e, in caso di bisogno, di essere supportato da un accompagnatore qualificato. Al “concertone”, dunque, sarà possibile partecipare supportati da figure professionali qualificate che si prenderanno cura di accompagnare le persone con disabilità direttamente nel posto a loro assegnato: Operatori Socio Sanitari, educatori, psicologa.

I servizi di Abil Festa saranno a La Notte della Taranta saranno.

Parcheggi riservati 

Operatore presente nell’area concerto

Info Point e accoglienza 

Bagni accessibili 

Servizio di noleggio gratuito di sedie a rotelle

Assistenza da parte degli operatori durante l’evento. 

«Ringraziamo la Fondazione Notte della Taranta – dichiara la presidente de L’Integrazione - per la fiducia accordata al nostro marchio AbilFesta e a quanto, da anni oramai, la nostra cooperativa è in grado di offrire in termini di supporto e servizi. Abbiamo lavorato bene ed in sintonia, si sono fidati della nostra esperienza – aggiunge Veronica Calamo – e siamo certi che questo evento non potrà che regalare emozioni indimenticabili a quanti si affideranno al lavoro dei nostri operatori».

Per partecipare bisogna compilare  il modulo https://forms.gle/u1QAdmxrRhqWiSsH8

 

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Fondazione la Notte della Taranta

Sede Legale: Piazza A. Avantaggiato, 2 (Municipio)
Sede Operativa: Via della Libertà, 66 (Ex Convento dei Padri Agostiniani)
73020 Melpignano (LE)
Tel: 0836439008