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TARANTA: SARÀ UNA NOTTE DI LIBERAZIONE

Ospiti IL VOLO e AL BANO. Maestri Concertatori: MADAME e MELOZZI.

È stato presentato nel Palazzo Marchesale  di Melpignano il Concertone della 24esima edizione de La Notte della Taranta che si terrà il 28 agosto nel Piazzale Ex Convento degli Agostiniani. L’evento andrà in onda per la prima volta su Rai Uno, il 4 settembre alle ore 23:15. Dirette dal maestro Enrico Melozzi sul palco ci saranno l’Orchestra Popolare della Taranta e l’Orchestra Notturna Clandestina. Ad affiancare Melozzi ci sarà la giovane artista Madame che interpreterà tre brani: Marea in chiave pizzica, “Rondinella” e “Dici ca nu me voi” della tradizione salentina. Ospiti speciali IL VOLO che interpreteranno l’inno del Concertone “Calinitta”, buonanotte in grico. Ad aprire lo spettacolo sarà la “Pizzica della Liberazione”, scritta dal maestro Melozzi e tradotta in salentino dai componenti dell’Orchestra Popolare con la consulenza scientifica di Luigi Chiriatti. Non mancherà l’omaggio al maestro Daniele Durante con il brano strumentale Fuecu. Ad accompagnare i telespettatori di RAI 1 nel mondo della Taranta ci sarà in veste di narratore Al Bano Carrisi. Il cantante pugliese che interpreterà un brano in dialetto di Cellino San Marco dal titolo “Na na na”,  omaggerà Domenico Modugno. Grande protagonista anche la danza con le coreografie di Thomas Signorelli e il Corpo di Ballo della Taranta. Anche nel 2021 l’ingresso sarà contingentato e riservato ai mille spettatori che hanno prenotato da tutta Italia. L’accesso sarà possibile solo con Green pass o esito negativo del tampone effettuato 48 ore prima dell’evento.

 

MICHELE EMILIANO

“La 24esima edizione della Notte della Taranta rappresenta un ulteriore passo avanti nel confronto tra una tradizione forte, inscalfibile, che è quella della musica popolare salentina, con il mondo, con la musica italiana, colta, innovativa.

Oggi la Taranta rappresenta la nostra volontà di manutenere la nostra libertà, non solo dalla pandemia, ma anche dalle minacce che in tutto il mondo rischiano di mettere in discussione conquiste di civiltà, soprattutto con riferimento alle donne. Non vedo l’ora di ascoltare la nuova versione di “Fimmine Fimmine” che è stata annunciata e che sarà rappresentata durante il concertone. E soprattutto di vedere quali saranno le conseguenze di questi incontri culturali tra grandi musicisti”. Emiliano ha aperto il suo intervento ricordando Daniele Durante “mi manca non poter incrociare il suo sguardo, mi manca perché riusciva, seppur con impercettibili segni, a farmi capire che non avevo detto nulla di sbagliato”. E poi ha aggiunto: “Nella mia percezione questa è la musica della battaglia.  Della battaglia interiore, della battaglia con i sentimenti, con il cambiamento. È un tamburo piccolo, però è sempre tamburo. E lo hanno inventato per dare il ritmo, per far marciare insieme le persone, ciascun con un compito diverso. 

Oggi abbiamo nominato una infinita serie di emozioni e sentimenti potentissimi che la Puglia continua ad esprimere. Naturalmente è inutile dire che quando sei così preso dentro un combattimento hai bisogno di punti di vista diversi, hai bisogno di qualcuno che ti dica che esistono anche altre cose, che non ti snaturano, non ti cambiano. Ma tu devi sapere che esistono  e che vanno in una certa direzione, devi avere la curiosità di andarle a vedere. 

E questo vale per moltissime cose della vita, che vanno vissute con sincerità e lealtà, senza disprezzo, pregiudizio, alterigia.

Quindi io ringrazio tutti i nostri ospiti che da 24 anni vengono qui,  anche nel tentativo di sconvolgere qualche nostro convincimento. Non sta scritto da nessuna parte che anche la più grande delle tradizioni, e la nostra è una grande tradizione, non possa avere dei momenti nei quali si apre ad un altro convincimento. Non voglio buttarla nella cronaca e nella politica, però c’è un messaggio chiaro che viene dalla Puglia è che noi siamo pronti ad accogliere: noi siamo pronti a farci contraddire da chiunque venga in pace e da chiunque si senta anche solo per un po’ parte di questa tradizione e di questa terra. Voi siete questo”.

 

MADAME

“Il mio è un obiettivo di linguaggio. Quest’anno ho ricevuto diversi premi per il modo con cui utilizzo le parole e questo mi ha portato a riflettere molto su di me. Inizierò da qui, da questi giorni, amando tutto quello che vedo perché per me amore significa comprendere. Ed è con questo approccio che mi sono avvicinata a La Notte della Taranta, interamente predisposta a comprendere cosa è la pizzica, cosa rappresenta per la gente che è profondamente attaccata alle radici della propria identità. E’ una tradizione che mi piacerebbe tradurre in altri linguaggi, in una chiave nuova.  Ho fatto del mio meglio per portare la mia penna in questo mondo”.  E poi Madame, ha svelato “non canterò soltanto, danzerò come si danza qui. Sarà una notte di liberazione, ma non esiste liberazione se non c’è comprensione”.

 

ENRICO MELOZZI 

“Sono tre le parole chiave che caratterizzano questa esperienza straordinaria: “liberazione”. Dopo il periodo che abbiamo vissuto tornare a suonare  e farlo assieme all’orchestra è una liberazione dell’anima. La seconda parola è ‘coraggio’ ossia la componente che in questa fase storica serve all’artista e anche ai politici per dare vita a nuova ripartenza e liberare la musica e la cultura che sono colonne portanti del nostro Paese.  È un dolore che non riesco a contenere e a tacere, è stato tremendo questo lockdown per un intero comparto che rappresenta e caratterizza l’Italia che si fonda sulla cultura e sulla bellezza. La terza parola chiave di questa esperienza è confronto: confronto tra culture nel rispetto della diversità. Mi sono approcciato alla Taranta con una sacralità enorme perché questa musica per me è sacra come la musica classica”. 

 

AL BANO CARRISI

“Farò di tutto per superarmi, ma voglio fare e basta. Il mio futuro lo vedo ancora bello e interessante e questo momento che nasce dal profondo della mia terra fa parte di queste nuove esperienze. Canterò “Na Na Na” un brano nato dalle parole che ascoltavo sempre da mia madre quando mi indicava in dialetto di Cellino è “eccolo l’ho trovato” e dedicherò un omaggio a Domenico Modugno il più grande dei cantautori pugliesi”.

 

THOMAS SIGNORELLI

“Ho lavorato intensamente con il Corpo di Ballo della Taranta e con i ballerini accademici creando le coreografie ispirate dai testi e dalla musica. In particolare ho creato per Madame sul brano la Rondinella un quadro di grande impatto scenico che racconta l’antica tessitura del Salento fatta da sapienti mani e da telai in legno d’ulivo. Racconteremo la festa popolare sul brano Fuecu, ispirato dalla Focara di Novoli ma anche la contemporanea ricerca di se stessi in un mondo di specchi e di riflessi che molto spesso escludono l’altro. L’invito è dunque quello di accogliere ogni diversità”. 

CHIUSURA FESTIVAL MARTANO E TAPPA STERNATIA RINVIATA CAUSA MALTEMPO

Domani sera, 26 agosto, in contemporanea a Sternatia e a Martano si terranno le ultime due tappe del festival itinerante de La Notte della Taranta. 

La tappa di Sternatia, rinviata  stasera a causa delle condizioni avverse si svolgerà nella serata del 26 agosto in concomitanza con la tappa di Martano, l'ultima dell'itinerante iniziato il 4 agosto.

La serata a Sternatia si apre alle 21:00 con Aldo Cazzullo, che con il suo libro A riveder le stelle  ci porta più indietro nel tempo, in un periodo in cui L’Italia era tutta da inventare e Dante e La Divina Commedia costruivano le fondamenta della lingua, della cultura e della bellezza che avrebbero sempre caratterizzato il nostro Paese. Perché, come dice Cazzullo, “L’Italia ha questo di straordinario, rispetto alle altre nazioni. Non è nata dalla politica o dalla guerra. È nata da Dante e dai grandi scrittori venuti dopo di lui”. Affascinato dalla Divina Commedia e dai suoi sette secoli di eterna giovinezza, l’autore ricostruisce il viaggio di Dante con una modernità tutta nuova, suscitando l’interesse sia di chi vuole riscoprire i protagonisti dell’Inferno dantesco, sia di chi è curioso di conoscere meglio le regioni e i luoghi che Dante cita e racconta. Il suo è un viaggio attualissimo, che parte dalla discesa negli inferi di Caronte - “come tante volte è accaduto agli italiani nella storia, che non è fatta di vittorie militari e di passeggiate trionfali, ma di tribolazioni, miseria, sacrifici, epidemie” - per poi risalire, lentamente, fino “A riveder le stelle”. Con una certezza: questa è una storia che può soltanto finire bene. Alle 22:00 si continua con la musica di Eugenio Bennato in “W chi non conta niente – tour 2021” in cui pensa al futuro senza dimenticare l’anno appena trascorso che ha sospeso in un limbo la vita di tutti. Una nuova formazione, un nuovo spettacolo e nuovi brani che anticipano il suo prossimo album in uscita in autunno. L’integrazione, le identità mediterranee e dei sud del mondo e la lotta alla globalizzazione sono al centro del nuovo lavoro di Bennato che sarà sul palco con i Taranta Power: Ezio Lambiase (chitarra classica ed elettrica), Mujura (chitarra acustica e basso), Mohammed Ezzaime El Alaoui (voce, viola), Sonia Totaro (voce e danza) e Francesca Del Duca (voce e percussioni) e Le Voci del Sud: Laura Cuomo, Francesco Luongo, Letizia D’Angelo.

Nella vicina Martano invece la chiusura del festival è affidata ad Antonio Castrignanò. Lo start è alle 21.30 quando andrà in scena il progetto “Alberi di canto e dintorni: omaggio ai cantori”. Castrignanò dialoga virtualmente con alcune tra le più importanti figure della cultura orale e musicale salentina. Tre cantori, tre anime, tre voci dell’antico Salento.Racconti ed esperienze umane, personali e professionali, storie e saperi condivisi primi tra tutti con Luigi Stifani, ultimo musicista e terapeuta del tarantismo salentino, Cosimino Chiariatti, cantore di Martano, fino ad arrivare al suo particolare rapporto con il poeta contadino Cici Cafaro. Ad accompagnarlo sul palco, i musicisti e suoi compagni di viaggio Rocco Nigro, Gianluca Longo, Luigi Marra, Giuseppe Spedicato, Maurizio Pellizzari, Gianni Gelao e Guglielmo Dimidri.

 

ACCESSO AL FESTIVAL

Saranno predisposte tutte le misure indispensabili per garantire la sicurezza del pubblico, degli artisti, degli operatori. L’accesso del pubblico alle serate del Festival itinerante avverrà nel rispetto assoluto delle norme antiCovid. Potranno accedere solo coloro che saranno muniti di Green PASS o di certificazione di tampone negativo, effettuato massimo nelle 48 ore precedenti. In tutte le piazze saranno allestiti i posti a sedere, distanziati di almeno un metro, a quali si potrà accedere sino al loro esaurimento. La Certificazione verde Covid-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. La Fondazione ha dato incarico alla società Human Goals di espletare questo servizio e quindi, ad ogni punto di accesso agli eventi del festival si troveranno degli addetti di HG che provvederanno alla misurazione della temperatura alla verifica del green pass.  Nei pressi del varco di accesso verrà allestita una postazione per la somministrazione dei tamponi rapidi finalizzati solo a persone che non sono munite di green pass e vogliono entrare nell’area. Il servizio è a pagamento ed ha il costo di 20 euro. Apposita segnaletica individuerà la postazione tamponi e i punti di controllo Green Pass.

ABILFESTA

“La Notte della Taranta”, anche quest’anno accessibile alle persone con disabilità grazie al marchio AbilFesta, il primo marchio nazionale di accessibilità agli eventi, che consente agli utenti con disabilità di vivere un evento dal vivo in libertà, autonomia e sicurezza. Il servizio per le persone con disabilità sarà garantito grazie alla collaborazione con L'Integrazione, cooperativa che metterà a disposizione uno staff di operatori qualificati per l'assistenza alle persone con disabilità, un servizio di infoline per dare informazioni prima e durante l'evento e un servizio di prenotazione del proprio posto all'interno dell'area. Inoltre, sarà predisposta agli utenti con disabilità un’area parcheggio nei pressi dell’ingresso, un’area accessibile riservata esclusivamente alla persona con disabilità e un solo accompagnatore maggiorenne e servizi igienici accessibili e facilmente raggiungibili. Per richiedere il proprio badge e prenotare un posto per sé e per il proprio accompagnatore all'interno dell'area riservata, la persona interessata potrà facilmente inoltrare la propria richiesta compilando il modulo al seguente link: https://bit.ly/3ir1KBY

Gli utenti potranno effettuare la prenotazione per ciascuna tappa, tuttavia, la presenza degli operatori AbilFesta sarà garantita esclusivamente nei giorni 25-26 e 28 agosto, data del concertone finale a Melpignano. Le richieste di prenotazione saranno accettate in ordine di arrivo, fino ad esaurimento dei posti disponibili e i badge uninominali saranno inviati per mezzo mail, insieme a tutte le informazioni sul parcheggio e sulle modalità di accesso all'area concerto. Per richiedere maggiori informazioni consultare i profili social de L’Integrazione o scrivere all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

LA TARANTA VIAGGIA IN MERCEDES

Un viaggio sonoro di 22 tappe che attraversa i luoghi più suggestivi del Salento e un viaggio in sicurezza con grande attenzione verso l’ambiente quello della Taranta che per garantire transfer in sicurezza agli artisti che faranno parte del cast del Concertone sceglie ancora una volta Mercedes. Sono state consegnate le autovetture da parte dello sponsor Gruppo De Mariani per La Notte della Taranta. Il parco macchine della prestigiosa casa tedesca messo a disposizione da DMJ consta di 10 autovetture. Il motore di queste autovetture è coadiuvato se necessario dal motore elettrico in modo tale da ottenere prestazioni che coniugano il piacere di guida e comfort con consumi ed emissioni fortemente ridotte.   Il parco macchine è così composto: una autovettura CLA 250 e GLA 250 con le quali il guidatore può scegliere di viaggiare full eletric, sfruttando la carica delle batterie, 2 CLS 300 D (diesel con motore elettrico abbinato); due autovetture GLC 300E, auto che possono tranquillamente transitare nella ZTL se si sceglie di guidare totalmente in elettrico. Inoltre sono dati in dotazione due modelli che rappresentano una straordinaria innovazione; GLE 350 Coupè; motore elettrico e diesel con grande potenza abbinati alla trazione integrale 4matic e per finire 2 auto GLB 200D 4 Matic. Tutte le auto hanno raffigurato il logo de La Notte della Taranta. Per il Salento, il marchio della manifestazione di musica popolare più importante d’Europa, viaggerà   con queste auto.  In sicurezza, riducendo sensibilmente le emissioni di Co2. E l’ambiente ringrazia!

Il Festival è un progetto della Fondazione La Notte della Taranta, Regione Puglia, Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella, in collaborazione con Puglia Promozione, Apulia Film Commission, Teatro Pubblico Pugliese, Acquedotto Pugliese, Frates.

Direzione artistica Festival: Luigi Chiriatti

Coreografo della 24’edizione del Concertone La Notte della Taranta del 28 agosto 2021: Thomas Signorelli

MAIN SPONSOR: D.M.J Gruppo De Mariani

FESTIVAL ITINERANTE “LA NOTTE DELLA TARANTA” 2021 - 26 AGOSTO MARTANO

Piazza Assunta

Ultima tappa chiusura festival itinerante

 

21:00 ANTONIO CASTRIGNANÒ in Alberi di canto e dintorni: omaggio ai Cantori

 

Ultimo dei 22 appuntamenti del Festival itinerante “La Notte della Taranta”, che con il suo viaggio sonoro, tappa dopo tappa ci ha accompagnati verso al Concertone del 28 agosto che si terrà nello storico Piazzale Ex Convento degli Agostiniani a Melpignano (Le). L’attesissima lunga notte di musica, tra memoria e visione, con gli annunciati maestri concertatori Enrico Melozzi e Madame e il trio de Il Volo come super ospiti, sarà trasmesso per la prima volta da RAI 1, il 4 settembre alle 23:15.

Alle 21:00 la musica diventa protagonista con Antonio Castrignanò con il progetto “Alberi di canto e dintorni: omaggio ai cantori” dialoga virtualmente con alcune tra le più importanti figure della cultura orale e musicale salentina. Tre cantori, tre anime, tre voci dell’antico Salento.Racconti ed esperienze umane, personali e professionali, storie e saperi condivisi primi tra tutti con Luigi Stifani, ultimo musicista e terapeuta del tarantismo salentino, Cosimino Chiariatti, cantore di Martano, fino ad arrivare al suo particolare rapporto con il poeta contadino Cici Cafaro. Ad accompagnarlo sul palco, i musicisti e suoi compagni di viaggio Rocco Nigro, Gianluca Longo, Luigi Marra, Giuseppe Spedicato, Maurizio Pellizzari, Gianni Gelao e Guglielmo Dimidri.

ACCESSO AL FESTIVAL

Saranno predisposte tutte le misure indispensabili per garantire la sicurezza del pubblico, degli artisti, degli operatori. L’accesso del pubblico alle serate del Festival itinerante avverrà nel rispetto assoluto delle norme antiCovid. Potranno accedere solo coloro che saranno muniti di Green PASS o di certificazione di tampone negativo, effettuato massimo nelle 48 ore precedenti. In tutte le piazze saranno allestiti i posti a sedere, distanziati di almeno un metro, a quali si potrà accedere sino al loro esaurimento. La Certificazione verde Covid-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. La Fondazione ha dato incarico alla società Human Goals di espletare questo servizio e quindi, ad ogni punto di accesso agli eventi del festival si troveranno degli addetti di HG che provvederanno alla misurazione della temperatura alla verifica del green pass.  Nei pressi del varco di accesso verrà allestita una postazione per la somministrazione dei tamponi rapidi finalizzati solo a persone che non sono munite di green pass e vogliono entrare nell’area. Il servizio è a pagamento ed ha il costo di 20 euro. Apposita segnaletica individuerà la postazione tamponi e i punti di controllo Green Pass.

ABILFESTA

“La Notte della Taranta”, anche quest’anno accessibile alle persone con disabilità grazie al marchio AbilFesta, il primo marchio nazionale di accessibilità agli eventi, che consente agli utenti con disabilità di vivere un evento dal vivo in libertà, autonomia e sicurezza. Il servizio per le persone con disabilità sarà garantito grazie alla collaborazione con L'Integrazione, cooperativa che metterà a disposizione uno staff di operatori qualificati per l'assistenza alle persone con disabilità, un servizio di infoline per dare informazioni prima e durante l'evento e un servizio di prenotazione del proprio posto all'interno dell'area. Inoltre, sarà predisposta agli utenti con disabilità un’area parcheggio nei pressi dell’ingresso, un’area accessibile riservata esclusivamente alla persona con disabilità e un solo accompagnatore maggiorenne e servizi igienici accessibili e facilmente raggiungibili. Per richiedere il proprio badge e prenotare un posto per sé e per il proprio accompagnatore all'interno dell'area riservata, la persona interessata potrà facilmente inoltrare la propria richiesta compilando il modulo al seguente link: https://bit.ly/3ir1KBY

Gli utenti potranno effettuare la prenotazione per ciascuna tappa, tuttavia, la presenza degli operatori AbilFesta sarà garantita esclusivamente nei giorni 25-26 e 28 agosto, data del concertone finale a Melpignano. Le richieste di prenotazione saranno accettate in ordine di arrivo, fino ad esaurimento dei posti disponibili e i badge uninominali saranno inviati per mezzo mail, insieme a tutte le informazioni sul parcheggio e sulle modalità di accesso all'area concerto. Per richiedere maggiori informazioni consultare i profili social de L’Integrazione o scrivere all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

LA TARANTA VIAGGIA IN MERCEDES

Un viaggio sonoro di 22 tappe che attraversa i luoghi più suggestivi del Salento e un viaggio in sicurezza con grande attenzione verso l’ambiente quello della Taranta che per garantire transfer in sicurezza agli artisti che faranno parte del cast del Concertone sceglie ancora una volta Mercedes. Sono state consegnate le autovetture da parte dello sponsor Gruppo De Mariani per La Notte della Taranta. Il parco macchine della prestigiosa casa tedesca messo a disposizione da DMJ consta di 10 autovetture. Il motore di queste autovetture è coadiuvato se necessario dal motore elettrico in modo tale da ottenere prestazioni che coniugano il piacere di guida e comfort con consumi ed emissioni fortemente ridotte.   Il parco macchine è così composto: una autovettura CLA 250 e GLA 250 con le quali il guidatore può scegliere di viaggiare full eletric, sfruttando la carica delle batterie, 2 CLS 300 D (diesel con motore elettrico abbinato); due autovetture GLC 300E, auto che possono tranquillamente transitare nella ZTL se si sceglie di guidare totalmente in elettrico. Inoltre sono dati in dotazione due modelli che rappresentano una straordinaria innovazione; GLE 350 Coupè; motore elettrico e diesel con grande potenza abbinati alla trazione integrale 4matic e per finire 2 auto GLB 200D 4 Matic. Tutte le auto hanno raffigurato il logo de La Notte della Taranta. Per il Salento, il marchio della manifestazione di musica popolare più importante d’Europa, viaggerà   con queste auto.  In sicurezza, riducendo sensibilmente le emissioni di Co2. E l’ambiente ringrazia!

Il Festival è un progetto della Fondazione La Notte della Taranta, Regione Puglia, Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella, in collaborazione con Puglia Promozione, Apulia Film Commission, Teatro Pubblico Pugliese, Acquedotto Pugliese, Frates.

Direzione artistica Festival: Luigi Chiriatti

Coreografo della 24’edizione del Concertone La Notte della Taranta del 28 agosto 2021: Thomas Signorelli

MAIN SPONSOR: D.M.J Gruppo De Mariani

CONCERTONE TARANTA. AL BANO SARA' IL NARRATORE

Sarà Al Bano Carrisi il narratore della Notte della Taranta 2021.

Il cantante pugliese accompagnerà i telespettatori di Rai 1, il 4 settembre alle 23:15,  nel viaggio musicale del Concerto di Melpignano.

Dialogando con i maestri concertatori Enrico Melozzi e Madame farà scoprire al pubblico la forza ancestrale della pizzica e la bellezza della Puglia.

Al Bano condurrà il programma che si terrà nel piazzale dell’ex Convento degli Agostiniani il 28 agosto e non mancherà di stupire con la sua voce interpretando un brano nel dialetto di Cellino San Marco.  

Uno spettacolo che si preannuncia carico di sorprese e di importanti messaggi affidati alla scrittura dell’Orchestra Popolare che in questi mesi ha lavorato all’introduzione nei brani della tradizione di versi contemporanei che fotografano l’attuale situazione del Salento. 

Grande protagonista sarà la danza. Il coreografo Thomas Signorelli insieme al marchio IJO di Annalisa Surace ha ideato la performance di Madame che ballerà la pizzica insieme al Corpo di Ballo della Taranta. E ieri a sorpresa Madame nella tappa del Festival di Soleto, è salita sul palco insieme a Enrico Melozzi, e al ritmo del tamburello ha cominciato a ballare con i danzatori della Taranta sul brano Fuecu.

Il Concertone si aprirà con la Pizzica della Liberazione scritta dal maestro Enrico Melozzi per augurare la ripresa di tutte le attività culturali in presenza di pubblico. A Melpignano, a causa dell’emergenza sanitaria, parteciperanno mille persone provenienti da ogni parte d’Italia che hanno prenotato l’accesso attraverso la piattaforma attivata da Fondazione.

FESTIVAL ITINERANTE “LA NOTTE DELLA TARANTA” 2021 - 25 AGOSTO STERNATIA

Piazza Castello 

21:00 Le Parole del Festival ALDO CAZZULLO in A RIVEDER LE STELLE

22:00 EUGENIO BENNATO in W chi non conta niente

  

Penultimo appuntamento del Festival itinerante “La Notte della Taranta” che tappa dopo tappa si avvicina al Concertone del 28 agosto a Melpignano (Le), l’attesissima lunga notte di musica tra memoria e visione, con gli annunciati maestri concertatori Enrico Melozzi e Madame, trasmesso per la prima volta da RAI 1, il 4 settembre alle 23:15.

 
Il 25 agosto il festival fa tappa a Sternatia in Piazza Castello. La serata si apre alle 21:00 con Aldo Cazzullo che con con A riveder le stelle ci porta più indietro nel tempo, in un periodo in cui L’Italia era tutta da inventare e Dante e La Divina Commedia costruivano le fondamenta della lingua, della cultura e della bellezza che avrebbero sempre caratterizzato il nostro Paese. Perché, come dice Cazzullo, “L’Italia ha questo di straordinario, rispetto alle altre nazioni. Non è nata dalla politica o dalla guerra. È nata da Dante e dai grandi scrittori venuti dopo di lui”. Affascinato dalla Divina Commedia e dai suoi sette secoli di eterna giovinezza, l’autore ricostruisce il viaggio di Dante con una modernità tutta nuova, suscitando l’interesse sia di chi vuole riscoprire i protagonisti dell’Inferno dantesco, sia di chi è curioso di conoscere meglio le regioni e i luoghi che Dante cita e racconta. Il suo è un viaggio attualissimo, che parte dalla discesa negli inferi di Caronte - “come tante volte è accaduto agli italiani nella storia, che non è fatta di vittorie militari e di passeggiate trionfali, ma di tribolazioni, miseria, sacrifici, epidemie” - per poi risalire, lentamente, fino “A riveder le stelle”. Con una certezza: questa è una storia che può soltanto finire bene.

Alle 22:00 si continua con la musica di Eugenio Bennato in “W chi non conta niente – tour 2021” in cui l'artista pensa al futuro senza dimenticare l’anno appena trascorso che ha sospeso in un limbo la vita di tutti. Una nuova formazione, un nuovo spettacolo e nuovi brani che anticipano il suo prossimo album in uscita in autunno. L’integrazione, le identità mediterranee e dei Sud del mondo e la lotta alla globalizzazione sono al centro del nuovo lavoro di Bennato che sarà sul palco con i Taranta Power: Ezio Lambiase (chitarra classica ed elettrica), Mujura (chitarra acustica e basso), Mohammed Ezzaime El Alaoui (voce, viola), Sonia Totaro (voce e danza) e Francesca Del Duca (voce e percussioni) e Le Voci del Sud: Laura Cuomo, Francesco Luongo, Letizia D’Angelo.

ACCESSO AL FESTIVAL

Saranno predisposte tutte le misure indispensabili per garantire la sicurezza del pubblico, degli artisti, degli operatori. L’accesso del pubblico alle serate del Festival itinerante avverrà nel rispetto assoluto delle norme antiCovid. Potranno accedere solo coloro che saranno muniti di Green PASS o di certificazione di tampone negativo, effettuato massimo nelle 48 ore precedenti. In tutte le piazze saranno allestiti i posti a sedere, distanziati di almeno un metro, a quali si potrà accedere sino al loro esaurimento. La Certificazione verde Covid-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. La Fondazione ha dato incarico alla società Human Goals di espletare questo servizio e quindi, ad ogni punto di accesso agli eventi del festival si troveranno degli addetti di HG che provvederanno alla misurazione della temperatura alla verifica del green pass.  Nei pressi del varco di accesso verrà allestita una postazione per la somministrazione dei tamponi rapidi finalizzati solo a persone che non sono munite di green pass e vogliono entrare nell’area. Il servizio è a pagamento ed ha il costo di 20 euro. Apposita segnaletica individuerà la postazione tamponi e i punti di controllo Green Pass.

ABILFESTA

“La Notte della Taranta”, anche quest’anno accessibile alle persone con disabilità grazie al marchio AbilFesta, il primo marchio nazionale di accessibilità agli eventi, che consente agli utenti con disabilità di vivere un evento dal vivo in libertà, autonomia e sicurezza. Il servizio per le persone con disabilità sarà garantito grazie alla collaborazione con L'Integrazione, cooperativa che metterà a disposizione uno staff di operatori qualificati per l'assistenza alle persone con disabilità, un servizio di infoline per dare informazioni prima e durante l'evento e un servizio di prenotazione del proprio posto all'interno dell'area. Inoltre, sarà predisposta agli utenti con disabilità un’area parcheggio nei pressi dell’ingresso, un’area accessibile riservata esclusivamente alla persona con disabilità e un solo accompagnatore maggiorenne e servizi igienici accessibili e facilmente raggiungibili. Per richiedere il proprio badge e prenotare un posto per sé e per il proprio accompagnatore all'interno dell'area riservata, la persona interessata potrà facilmente inoltrare la propria richiesta compilando il modulo al seguente link: https://bit.ly/3ir1KBY

Gli utenti potranno effettuare la prenotazione per ciascuna tappa, tuttavia, la presenza degli operatori AbilFesta sarà garantita esclusivamente nei giorni 25-26 e 28 agosto, data del concertone finale a Melpignano. Le richieste di prenotazione saranno accettate in ordine di arrivo, fino ad esaurimento dei posti disponibili e i badge uninominali saranno inviati per mezzo mail, insieme a tutte le informazioni sul parcheggio e sulle modalità di accesso all'area concerto. Per richiedere maggiori informazioni consultare i profili social de L’Integrazione o scrivere all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

LA TARANTA VIAGGIA IN MERCEDES

Un viaggio sonoro di 22 tappe che attraversa i luoghi più suggestivi del Salento e un viaggio in sicurezza con grande attenzione verso l’ambiente quello della Taranta che per garantire transfer in sicurezza agli artisti che faranno parte del cast del Concertone sceglie ancora una volta Mercedes. Sono state consegnate le autovetture da parte dello sponsor Gruppo De Mariani per La Notte della Taranta. Il parco macchine della prestigiosa casa tedesca messo a disposizione da DMJ consta di 10 autovetture. Il motore di queste autovetture è coadiuvato se necessario dal motore elettrico in modo tale da ottenere prestazioni che coniugano il piacere di guida e comfort con consumi ed emissioni fortemente ridotte.   Il parco macchine è così composto: una autovettura CLA 250 e GLA 250 con le quali il guidatore può scegliere di viaggiare full eletric, sfruttando la carica delle batterie, 2 CLS 300 D (diesel con motore elettrico abbinato); due autovetture GLC 300E, auto che possono tranquillamente transitare nella ZTL se si sceglie di guidare totalmente in elettrico. Inoltre sono dati in dotazione due modelli che rappresentano una straordinaria innovazione; GLE 350 Coupè; motore elettrico e diesel con grande potenza abbinati alla trazione integrale 4matic e per finire 2 auto GLB 200D 4 Matic. Tutte le auto hanno raffigurato il logo de La Notte della Taranta. Per il Salento, il marchio della manifestazione di musica popolare più importante d’Europa, viaggerà   con queste auto.  In sicurezza, riducendo sensibilmente le emissioni di Co2. E l’ambiente ringrazia!

LE PROSSIME TAPPE

Ultima tappa del festival itinerante il 26 agosto, MARTANO, Piazza Assunta. Alle 20:00 si apre la serata con FARE CULTURA. Intervengono: MASSIMO BRAY, Assessore alla cultura, tutela e sviluppo delle imprese culturali, Turismo, Sviluppo impresa turistica della Regione Puglia, ANGELO MELLONE, Vice direttore Rai 1. Alle 21:00 musica con ANTONIO CASTRIGNANÒ in Alberi di canto e dintorni: omaggio ai Cantori.

Il 28 agosto, MELPIGNANO, Piazzale Ex Convento degli Agostiniani alle 22.00 CONCERTONE LA NOTTE DELLA TARANTA in onda su RAI 1 il 4 settembre ore 23:15.

Il Festival è un progetto della Fondazione La Notte della Taranta, Regione Puglia, Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella, in collaborazione con Puglia Promozione, Apulia Film Commission, Teatro Pubblico Pugliese, Acquedotto Pugliese, Frates.
Direzione artistica Festival: Luigi Chiriatti
Coreografo della 24’edizione del Concertone La Notte della Taranta del 28 agosto 2021: Thomas Signorelli
MAIN SPONSOR: D.M.J Gruppo De Mariani

NOTTE TARANTA. AL CONCERTONE SUPER OSPITI IL TRIO IL VOLO

Super ospiti del concertone finale di Melpignano (LE), il 28 agosto il trio IL VOLO.

Già ospiti nel backstage nel 2018, quando hanno avuto modo di  condividere dietro le quinte le emozioni della lunga notte dedicata alla pizzica e all’incontro tra culture, Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, tornano nel Salento a Melpignano questa volta per esibirsi sul palco del Concertone di Melpignano, alla Notte della Taranta, una delle manifestazioni di musica popolare più conosciute e apprezzate in Italia e in Europa.

Un’avvincente sfida per gli artisti de IL VOLO che canteranno l’inno della Taranta, Calinitta, in grico, la lingua minoritaria dell’area ellenofona del Salento.

Ambasciatori del bel canto e della musica italiana nel mondo, Piero, Ignazio e Gianluca hanno lavorato in stretta collaborazione con il maestro Enrico Melozzi che, come annunciato, presenterà una Taranta in chiave rock. Non mancheranno le sorprese con Madame, la giovanissima maestra concertatrice intervenuta con il suo linguaggio fluido e poetico su alcuni brani della tradizione.

Il Concertone di Melpignano sarà trasmesso il 4 settembre per la prima volta da RAI 1 alle 23:15.

FESTIVAL ITINERANTE “LA NOTTE DELLA TARANTA” 2021 - 24 AGOSTO SOLETO

Piazza Osanna

21:00 Le Parole del Festival: FRANCO ARMINIO in I PAESI DEL SUD

22:00 ORCHESTRA POPOLARE “LA NOTTE DELLA TARANTA”

 

Il festival itinerante “La Notte della Taranta” si avvia verso le battute finali del viaggio  musicale che racconta la storia del Salento, una terra ricca di tradizioni. Il 24 agosto fa tappa a Soleto in Piazza Osanna. Il Festival continua il suo viaggio sonoro con un ricco calendario di appuntamenti, che tappa dopo tappa condurrà fino al Concertone del 28 agosto a Melpignano (Le), l’attesissima lunga notte di musica tra memoria e visione, con gli annunciati maestri concertatori Enrico Melozzi e Madame, che sarà trasmesso per la prima volta da RAI 1, il 4 settembre alle 23.15. 

 

Alle 21:00 per Le Parole del Festival, momento dedicato alla cultura, alle tradizioni e al territorio, incontro con il “paesologo” Franco Arminio, poeta e scrittore che da anni racconta il nostro Paese, il Sud e i suoi paesini mettendo in evidenza lo studio e la tutela dei paesi nella loro realtà presente, con un interesse alla loro tutela in visione del futuro. Uno sguardo all’avvenire che si mostra anche nella lotta allo spopolamento dei comuni, che Arminio porta avanti da anni. Un’esperienza vissuta sulla sua stessa pelle, vedendo le strade del suo paese, Bisaccia (provincia di Avellino), diventare sempre più vuote anno dopo anno. Una delle politiche che potrebbero essere d’aiuto, la fusione di piccoli comuni e la collaborazione tra le amministrazioni locali.

A seguire alle 22.00, la musica diventa protagonista con l’atteso Concerto dell’Orchestra Popolare “La Notte Della Taranta”. Cresciuta negli anni, l’Orchestra è oggi composta da musicisti di pizzica e musica popolare di tutto il Salento. Ogni anno, si modula, si trasforma e si plasma nel Concertone finale del Festival a Melpignano, diretto da un diverso maestro concertatore, con cui rivisita il repertorio tradizionale collaborando con noti artisti italiani e internazionali. Esibendosi anche all’estero durante il resto dell’anno, rappresenta il formidabile strumento di promozione culturale di un affascinante mondo nel mondo.

Cantanti Orchestra Popolare “La Notte Della Taranta: Enza Pagliara, Stefania Morciano, Alessandra Caiulo, Consuelo Alfieri. Antonio Amato, Giancarlo Paglialunga, Salvatore Cavallo Galeanda.

Musicisti Orchestra Popolare “La Notte Della Taranta: Batteria: Antonio Marra, Percussioni: Alessandro Monteduro, Tamburelli: Roberto Chiga, Alessandro Chiga, Carlo Canaglia De Pascali. Fiati: Nico Berardi, Fisarmonica: Roberto Gemma, Organetto: Leonardo Cordella, Violino: Giuseppe Astore, Mandola: Gianluca Longo, Mandolino: Peppo Grassi, Chitarra battente: Attilio Turrisi, Basso: Valerio Combass Bruno.

Corpo di Ballo della Taranta è composto da Serena Pellegrino, Mihaela Coluccia, Lucia Scarabino, Cristina Frassanito, Stefano Campagna, Andrea Caracuta, Fabrizio Nigro, Marco Martano, Mattia Politi.

 

ACCESSO AL FESTIVAL

Saranno predisposte tutte le misure indispensabili per garantire la sicurezza del pubblico, degli artisti, degli operatori. L’accesso del pubblico alle serate del Festival itinerante avverrà nel rispetto assoluto delle norme antiCovid. Potranno accedere solo coloro che saranno muniti di Green PASS o di certificazione di tampone negativo, effettuato massimo nelle 48 ore precedenti. In tutte le piazze saranno allestiti i posti a sedere, distanziati di almeno un metro, a quali si potrà accedere sino al loro esaurimento. La Certificazione verde Covid-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. La Fondazione ha dato incarico alla società Human Goals di espletare questo servizio e quindi, ad ogni punto di accesso agli eventi del festival si troveranno degli addetti di HG che provvederanno alla misurazione della temperatura alla verifica del green pass.  Nei pressi del varco di accesso verrà allestita una postazione per la somministrazione dei tamponi rapidi finalizzati solo a persone che non sono munite di green pass e vogliono entrare nell’area. Il servizio è a pagamento ed ha il costo di 20 euro. Apposita segnaletica individuerà la postazione tamponi e i punti di controllo Green Pass.

LE PROSSIME TAPPE DEL FESTIVAL

Il 25 agosto, STERNATIA, Piazza Castello. Al via alle 21:00 con Le Parole del Festival: ALDO CAZZULLO in A RIVEDER LE STELLE. Alle 22:00 grande serata in musica con EUGENIO BENNATO in W chi non conta niente.

Ultima tappa del festival il 26 agosto, MARTANO, Piazza Assunta. Alle 20:00 si apre la serata con FARE CULTURA. Intervengono: MASSIMO BRAY, Assessore alla cultura, tutela e sviluppo delle imprese culturali, Turismo, Sviluppo impresa turistica della Regione Puglia, ANGELO MELLONE, Vice direttore Rai 1. Alle 21:00 musica con ANTONIO CASTRIGNANÒ in Alberi di canto e dintorni: omaggio ai Cantori.

Il 28 agosto, MELPIGNANO, Piazzale Ex Convento degli Agostiniani alle 22.00 CONCERTONE LA NOTTE DELLA TARANTA in onda su RAI 1 il 4 settembre ore 23:00.

 

Il Festival è un progetto della Fondazione La Notte della Taranta, Regione Puglia, Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella, in collaborazione con Puglia Promozione, Apulia Film Commission, Teatro Pubblico Pugliese, Acquedotto Pugliese, Frates.
Direzione artistica Festival: Luigi Chiriatti
Coreografo della 24’edizione del Concertone La Notte della Taranta del 28 agosto 2021: Thomas Signorelli
MAIN SPONSOR: D.M.J Gruppo De Mariani

FESTIVAL ITINERANTE “LA NOTTE DELLA TARANTA” 2021 - 23 AGOSTO MARTIGNANO

Piazza della Repubblica

19:00 Laboratorio Pizzica

21:00 RICCARDO TESI & BANDITALIANA

22:00 CLAUDIO PRIMA & SEME

 

Il Festival itinerante “La Notte della Taranta” sta per ultimare il suo viaggio sonoro e si avvicina tappa dopo tappa  alla sua destinazione di Melpignano (Le), l’attesissima lunga notte di musica tra memoria e visione, il 28 agosto: maestri concertatori Enrico Melozzi e Madame che sarà trasmessa per la prima volta da RAI 1, il 4 settembre alle 23.15.

Il 23 agosto il festival fa tappa a Martignano in Piazza della Repubblica. La serata si apre alle 19:00 con il Laboratorio di Pizzica, per chi vorrà conoscere i segreti di questa danza libera e non codificata, scandita dal ritmo frenetico del tamburello.

Alle 21:00 si parte con l’esibizione della Banditaliana, che arriva in Salento per festeggiare i suoi 25 anni di carriera presentando il nuovo album “Argento”. Un ventaglio di nuove canzoni e composizioni strumentali che profumano di mar Mediterraneo, da sempre fonte di ispirazione per la loro musica senza frontiere dove tradizione ed innovazione si fondono e si confondono. Riccardo Tesi, già organettista di Ivano Fossati, Gianmaria Testa e di Fabrizio De Andrè è accompagnato sul palco da Maurizio Geri (voce solista e chitarra), Claudio Carboni (sax), Gigi Biolcati (percussioni).

Alle 22:00 si continua in musica. E il protagonista è ancora una volta il Mediterraneo che incontra il mondo classico nel progetto “Sè.me” di Claudio Prima. Una storia moderna, eppure senza tempo, che intreccia le sue pieghe più intime con le musiche originali che la sostengono e le fanno da cornice, in uno spettacolo appassionante che trascina e commuove. Claudio Prima scrive le musiche di questo progetto che fonde le sonorità italiane dell’organetto con quelle degli archi di Vera Longo (violino e voce), Paola Barone (violino), Cristian Musìo (viola) e Marco Schiavone (violoncello).

 

ACCESSO AL FESTIVAL

Saranno predisposte tutte le misure indispensabili per garantire la sicurezza del pubblico, degli artisti, degli operatori. L’accesso del pubblico alle serate del Festival itinerante avverrà nel rispetto assoluto delle norme antiCovid. Potranno accedere solo coloro che saranno muniti di Green PASS o di certificazione di tampone negativo, effettuato massimo nelle 48 ore precedenti. In tutte le piazze saranno allestiti i posti a sedere, distanziati di almeno un metro, a quali si potrà accedere sino al loro esaurimento. La Certificazione verde Covid-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. La Fondazione ha dato incarico alla società Human Goals di espletare questo servizio e quindi, ad ogni punto di accesso agli eventi del festival si troveranno degli addetti di HG che provvederanno alla misurazione della temperatura alla verifica del green pass.  Nei pressi del varco di accesso verrà allestita una postazione per la somministrazione dei tamponi rapidi finalizzati solo a persone che non sono munite di green pass e vogliono entrare nell’area. Il servizio è a pagamento ed ha il costo di 20 euro. Apposita segnaletica individuerà la postazione tamponi e i punti di controllo Green Pass.

 LE PROSSIME TAPPE DEL FESTIVAL

Il 24 agosto, SOLETO, Piazza Osanna. Si comincia alle 21:00 con Le Parole del Festival: FRANCO ARMINIO in I PAESI DEL SUD. Alle 22:00 si prosegue in musica con l’ORCHESTRA POPOLARE “LA NOTTE DELLA TARANTA”.

Il 25 agosto, STERNATIA, Piazza Castello. Al via alle 21:00 con Le Parole del Festival: ALDO CAZZULLO in A RIVEDER LE STELLE. Alle 22:00 grande serata in musica con EUGENIO BENNATO in W chi non conta niente.

Ultima tappa del festival il 26 agosto, MARTANO, Piazza Assunta. Alle 20:00 si apre la serata con FARE CULTURA. Intervengono: MASSIMO BRAY, Assessore alla cultura, tutela e sviluppo delle imprese culturali, Turismo, Sviluppo impresa turistica della Regione Puglia, ANGELO MELLONE, Vice direttore Rai 1. Alle 21:00 musica con ANTONIO CASTRIGNANÒ in Alberi di canto e dintorni: omaggio ai Cantori.

Il 28 agosto, MELPIGNANO, Piazzale Ex Convento degli Agostiniani alle 22.00 CONCERTONE LA NOTTE DELLA TARANTA in onda su RAI 1 il 4 settembre ore 23:00.

 

Il Festival è un progetto della Fondazione La Notte della Taranta, Regione Puglia, Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella, in collaborazione con Puglia Promozione, Apulia Film Commission, Teatro Pubblico Pugliese, Acquedotto Pugliese, Frates.

Direzione artistica Festival: Luigi Chiriatti

Coreografo della 24’edizione del Concertone La Notte della Taranta del 28 agosto 2021: Thomas Signorelli

MAIN SPONSOR: D.M.J Gruppo De Mariani

FESTIVAL ITINERANTE “LA NOTTE DELLA TARANTA” 2021 - 22 AGOSTO GALATINA

Piazzetta Galluccio

19:00 Laboratorio di Pizzica

21:00 FARAUALLA in Ogni Male Fora

22:00 ANTONIO AMATO ENSEMBLE

 

Il 22 agosto il festival itinerante La Notte della Taranta fa tappa a Galatina in Piazzetta Galluccio. La serata si apre alle 19:00 con il Laboratorio di Pizzica, per chi vorrà conoscere i segreti di questa danza libera e non codificata, scandita dal ritmo frenetico del tamburello.

Si continua in musica alle 21.00 con il quartetto vocale barese Faraualla, che deve il suo nome ad una delle cavità carsiche più profonde presenti sull’altopiano murgiano, a nord-ovest di Bari. Nasce nel 1995 e da allora canta la Puglia, terra d’incontro e di passaggio di popoli. Il nuovo progetto musicale delle Faraualla è “Ogni Male Fore”, un concerto che rappresenta un ideale percorso nell’affascinante territorio della medicina popolare pugliese. Si cantano le formule di guarigione che univano gli aspetti più pagani della cultura popolare ad una fervida religiosità, la pratica magica o taumaturgica ad una medicina legata alla reale conoscenza delle erbe curative. In scena le Faraualla: Gabriella Schiavone, Teresa Vallarella, Maristella Schiavone, Loredana Savino saranno accompagnate dal percussionista Pippo D’Ambrosio.

Alle 22.00 la serata continua con Antonio Amato una delle voci dell’Orchestra Popolare de La Notte della Taranta. Il suo ensemble è composto dai musicisti Antonio Marra (batteria) Nico Berardi (fiati, zampogna e charango) Roberto Gemma (fisarmonica), Valerio Rizzello (tastiere-oboe) Mario Esposito (basso) Giacomo Casciaro (mandola, mandolino e armonica a bocca). In dieci anni di attività il gruppo è riuscito a sviluppare un sound originale e ben riconoscibile in cui si mescolano strumenti acustici ed elettronici, con una particolare attenzione alle ritmiche ipnotiche e ancestrali che rappresentano la colonna portante della pizzica.

 

ACCESSO AL FESTIVAL

Saranno predisposte tutte le misure indispensabili per garantire la sicurezza del pubblico, degli artisti, degli operatori. L’accesso del pubblico alle serate del Festival itinerante avverrà nel rispetto assoluto delle norme antiCovid. Potranno accedere solo coloro che saranno muniti di Green PASS o di certificazione di tampone negativo, effettuato massimo nelle 48 ore precedenti. In tutte le piazze saranno allestiti i posti a sedere, distanziati di almeno un metro, a quali si potrà accedere sino al loro esaurimento. La Certificazione verde Covid-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. La Fondazione ha dato incarico alla società Human Goals di espletare questo servizio e quindi, ad ogni punto di accesso agli eventi del festival si troveranno degli addetti di HG che provvederanno alla misurazione della temperatura alla verifica del green pass.  Nei pressi del varco di accesso verrà allestita una postazione per la somministrazione dei tamponi rapidi finalizzati solo a persone che non sono munite di green pass e vogliono entrare nell’area. Il servizio è a pagamento ed ha il costo di 20 euro. Apposita segnaletica individuerà la postazione tamponi e i punti di controllo Green Pass.

 LE PROSSIME TAPPE DEL FESTIVAL

Il 23 agosto, MARTIGNANO, Piazza della Repubblica. Si parte alle 19:00 con Laboratorio Pizzica e poi musica alle 21:00 con RICCARDO TESI & BANDITALIANA, mentre alle 22:00 sul palco CLAUDIO PRIMA & SEME.

Il 24 agosto, SOLETO, Piazza Osanna. Si comincia alle 21:00 con Le Parole del Festival: FRANCO ARMINIO in I PAESI DEL SUD. Alle 22:00 si prosegue in musica con l’ORCHESTRA POPOLARE “LA NOTTE DELLA TARANTA”.

Il 25 agosto, STERNATIA, Piazza Castello. Al via alle 21:00 con Le Parole del Festival: ALDO CAZZULLO in A RIVEDER LE STELLE. Alle 22:00 grande serata in musica con EUGENIO BENNATO in W chi non conta niente.

Ultima tappa del festival il 26 agosto, MARTANO, Piazza Assunta. Alle 20:00 si apre la serata con FARE CULTURA. Intervengono: MASSIMO BRAY, Assessore alla cultura, tutela e sviluppo delle imprese culturali, Turismo, Sviluppo impresa turistica della Regione Puglia, ANGELO MELLONE, Vice direttore Rai 1. Alle 21:00 musica con ANTONIO CASTRIGNANÒ in Alberi di canto e dintorni: omaggio ai Cantori.

Il 28 agosto, MELPIGNANO, Piazzale Ex Convento degli Agostiniani alle 22.00 CONCERTONE LA NOTTE DELLA TARANTA in onda su RAI 1 il 4 settembre ore 23:00.

 

Il Festival è un progetto della Fondazione La Notte della Taranta, Regione Puglia, Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella, in collaborazione con Puglia Promozione, Apulia Film Commission, Teatro Pubblico Pugliese, Acquedotto Pugliese, Frates.

Direzione artistica Festival: Luigi Chiriatti

Coreografo della 24’edizione del Concertone La Notte della Taranta del 28 agosto 2021: Thomas Signorelli

MAIN SPONSOR: D.M.J Gruppo De Mariani

CONCERTONE 2021. L’ORCHESTRA NOTTURNA CLANDESTINA SUONA CON ORCHESTRA POPOLARE NOTTE TARANTA  

 

Con l’Orchestra Popolare de La Notte della Taranta, sul palco di Melpignano il 28 agosto ci sarà anche l’Orchestra Notturna clandestina, un’orchestra sinfonica fondata da  Enrico Melozzi, nel 2016. La musica della tradizionale del Salento incontrerà  le melodie della musica classica. Enrico Melozzi, maestro concertatore insieme a Madame dell’edizione n.24 del concertone di Melpignano, infatti  ha promesso: “sarà una taranta rock. La musica popolare salentina ha una sacralità come la musica classica”. Da qui l’incontro e la commistione tra musicisti è risultato un percorso naturale da seguire per arricchire la lunga notte di Melpignano che sarà trasmessa per la prima volta da Rai 1 il 4 settembre alle 23.15.

Non solo l’Orchestra diretta da Melozzi a Melpignano nella notte più attesa dell’estate pugliese insieme ai musicisti dell’Orchestra residente.  Ci saranno infatti importanti innesti   ad arricchire il cast di artisti  e a rendere ancora più rock la taranta targata Melozzi-Madame.  Ospiti dell’Orchestra Popolare La Notte della Taranta Giovanni Boscariol, Alberto Barsi, Alessandro Lunedì e Carmelo Maria Colajanni.

Giovanni Boscariol tastierista, compositore, arrangiatore, produttore, è un musicista  di grande rilievo nella scena musicale italiana;  tastiera, fisa e programmazioni in diverse edizioni del Festival di Sanremo,  ha affiancato Ramazzotti, Patty Pravo, Cremonini nei loro tour. Alberto Barsi e Alessandro Lunedì, rispettivamente prima e seconda chitarra elettrica al Concertone, saranno gli  artisti che con i loro strumenti contribuiranno  a dare un’impronta rock a La Notte della Taranta 2021. Tra gli ospiti anche Carmelo Maria Colajanni, componente dell’Orchestra Notturna Clandestina (clarinetto), ma che in questa occasione suonerà i fiati etnici. Una rimodulazione voluta per contribuire alle contaminazioni e all’incontro tra suoni  e melodie diverse con forte richiamo ala tradizione mediterranea.

L’Orchestra Notturna Clandestina è un’orchestra sinfonica indipendente, fondata da Enrico Melozzi nel 2016, che si esibirà a Melpignano con un organico di 38 elementi, con l’obiettivo di trasmettere i valori universali della musica classica al maggior numero di persone possibile, tenendo in particolare considerazione i giovani e le fasce di pubblico meno abbienti. Formata da musicisti convinti che gli obiettivi della musica classica siano assolutamente popolari e non elitari.

L’Orchestra Notturna Clandestina, il cui nome prende spunto dal Teatro Clandestino di Kantor (drammaturgo polacco che decise di fondare questa sorta di Teatro durante il Nazismo, che proibiva le libere manifestazione culturali), ha inciso per importanti etichette come DECCA (al fianco di Giovanni Sollima, padrino e co-fondatore dell’orchestra), ed è stata invitata a partecipare a festival prestigiosi come Il Ravenna Festival di Riccardo Muti, Il Festival D’Annunziano, Il Festival Pucciniano di Torre del Lago, Il Festival “Musica a Palazzo Venezia” di Roma, I Concerti del Quirinale alla Cappella Paolina in diretta su Radio3, Macerata Opera Festival allo Sferisterio, e molti altri, diventando quindi uno dei punti di riferimento della musica classica nazionale.

Nell’estate del 2020 è protagonista su RAI5 di un documentario prodotto da RAI CULTURA, intitolato “Sinfonie di Rinascita” nel quale compare al fianco di orchestre celeberrime e istituzioni storiche del panorama nazionale e internazionale (Orchestra Filarmonica di Santa Cecilia, Orchestra Cherubini, Orchestra del Teatro dell’Opera), in un focus sulla musica dopo il lockdown e sull’importanza della cultura in un periodo così difficile come quello che stiamo oggi vivendo. L’Orchestra annovera nel suo organico anche giovanissimi musicisti under 20 e under 30, affiancati dai maggiori professionisti della capitale e vanta una importante venatura multietnica, in quanto sono presenti giovani musicisti provenienti da svariate parti del mondo (Brasile, Argentina, Iran, Russia, Spagna, Polonia, Portorico, Colombia, Argentina).  Questa multietnicità è fondamentale  nel lavoro di ricerca di un suono totalmente nuovo che di fatto  risulta immediatamente fruibile da un pubblico variegato: la musica più elevata e raffinata del repertorio classico raggiunge gli spettatori più eterogenei,  creando di fatto una sorta di comunità culturale composta dai musicisti e dagli ascoltatori, in costante sviluppo e crescita esponenziale.

Nel mese di maggio 2021, l’orchestra si espande con la fondazione di una seconda Orchestra Notturna Clandestina con sede a Milano, composta da musicisti che gravitano nell’hinterland milanese, che condividono gli stessi principi fondanti della compagine romana, diventando di fatto la prima orchestra diffusa in Italia.  

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Fondazione la Notte della Taranta

Sede Legale: Piazza A. Avantaggiato, 2 (Municipio)
Sede Operativa: Via della Libertà, 66 (Ex Convento dei Padri Agostiniani)
73020 Melpignano (LE)
Tel: 0836439008