News

ARISA SUPER OSPITE DEL CONCERTONE - 26 AGOSTO MELPIGNANO (LE)

La voce d’oro della musica italiana ARISA è la super ospite della Notte della Taranta 2023 in programma sabato 26 agosto a Melpignano nel Salento. Sarà lei a interpretare due brani tra i più celebri della cultura popolare: Ferma Zitella e Lu Ruciu de lu mare.

 

Sono felicissima ed emozionata. È un onore per me incontrare il pubblico della Taranta, ha detto Arisa.  Sarà un viaggio meraviglioso nei ritmi del Salento che richiamano i suoni della mia Basilicata. Due territori che hanno vissuto l’isolamento geografico ma che grazie alla Cultura sono riusciti a determinare la loro crescita. Ringrazio Fiorella Mannoia per l’invito. Essere ospite in questa edizione dedicata alle donne è motivo di orgoglio. Con lei canterò Ferma Zitella, un brano che mi ha particolarmente colpito fin dal primo ascolto. Non vedo l’ora di salire sul magico palco della Taranta e ballare la pizzica”.

Da oggi nel Salento, ARISA sarà in sala prove con l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta guidata in questa edizione dal percussionista Carlo Di Francesco e dal direttore d’orchestra Clemente Ferrari nel Teatro Cavallino Bianco di Galatina. L’artista sarà impegnata anche in sala danza a Soleto con la coreografa Francesca Romana Di Maio per immergersi nel ballo della pizzica.

  

La cantante potentina arriva sul palco della Taranta dopo aver spento 41 candeline, ieri 20 agosto, all’apice di una carriera folgorante cominciata nel 2009 con la vittoria nella categoria nuove proposte del Festival di Sanremo con il brano Sincerità. Nel 2010 ha avviato la sua attività televisiva approdando lo scorso anno in prima serata nel talent show Amici di Maria De Filippi. Premio della critica Mia Martini, ARISA regalerà al pubblico della Taranta anche i versi di La Notte tratto dall’album Amami arrangiato e prodotto artisticamente da Mauro Pagani, maestro concertatore dal 2007 al 2009.

Con la sua voce intensa e avvolgente, ARISA completa il cast artisti ospiti del Concertone 2023 che ospiterà anche TANANAI e BRUNORI SAS.

 

Il Concertone della Taranta sarà trasmesso il 2 settembre su RAI 1, in seconda serata,  con la regia di Stefano Mignucci, le scenografie di Marco Calzavara e la fotografia di Marco Lucarelli

Il Festival Notte della Taranta è un progetto culturale della Fondazione Notte della Taranta finanziato da REGIONE PUGLIA e PUGLIAPROMOZIONE con il contributo di Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e del Ministero della Cultura e la collaborazione dell’Istituto Diego Carpitella.

 

#taranta26   #WeAreinPuglia

 

Main Sponsor: DMJ – Gruppo DE MARIANI

Sponsor: ACQUA ORSINI

Vettore Ufficiale: FERROVIE SUD EST

Partner culturale: ACQUEDOTTO PUGLIESE

Partner sociale: FRATRES, L’INTEGRAZIONE, L’ADELFIA, OLIVAMI

Partner tecnico: BUSFORFUN, APOS

 

 

  

www.lanottedellataranta.it

Facebook La Notte della Taranta

Instagram @LaNottedellaTaranta_official

Twitter @LaNottedellaTaranta

YouTube La Notte della Taranta

 

 

Responsabile Comunicazione

Gabriella Della Monaca

M 320 1497626

Ufficio stampa

Cecilia Leo

M 333 9287849

21 AGOSTO - MARTIGNANO

ORE 20:30 PIAZZETTA PALMIERI

Taranta Talk MAURA GANCITANO E ANDREA COLAMEDICI Tlon: Io lavoro e penso a me. Riscoprire l'Identità attraverso l'Arte, in un Mondo Definito dal Lavoro

ORE 22:00 PIAZZA DELLA REPUBBLICA

NUI…NISCIUNU

GIANCARLO PAGLIALUNGA in Arneo Tambourine Project ospite speciale REDI HASA

 

Il 21 agosto Martignano, ospita la tappa del festival itinerante “La Notte della Taranta”. Si parte alle 20:30 in Piazzetta Palmieri con Taranta Talk con l’intervento di Maura Gancitano e Andrea Colamedici Tlon: Io lavoro e penso a me. Riscoprire l'Identità attraverso l'Arte, in un Mondo Definito dal Lavoro. Dalle 22:00 Piazza della Repubblica si accende con la musica di: Nui…Nisciunu e Giancarlo Paglialunga in Arneo Tambourine Project ospite speciale Redi Hasa.

 
Maura Gancitano e Andrea Colamedici Tlon: Io lavoro e penso a me. Riscoprire l'Identità attraverso l'Arte, in un Mondo Definito dal Lavoro
Questo intervento esamina l'intersezione tra lavoro e identità personale, facendo leva sulle tematiche del libro "Ma chi me lo fa fare? Come il lavoro ci ha illuso: la fine dell'incantesimo" (Harper 2023). Nell'era moderna, il lavoro è diventato un'entità onnipresente che informa la nostra auto percezione e le nostre relazioni con gli altri. Ma cosa succede quando ci liberiamo dell'incantesimo del lavoro? In "Io lavoro e penso a me", ci addentriamo nelle profondità della nostra identità, esaminando come il lavoro ha plasmato la nostra percezione di noi stessi e come possiamo iniziare a svincolare la nostra identità personale dal nostro lavoro, e sfumarne i contorni nel "noi". L'obiettivo è incoraggiare una riflessione critica sulle assunzioni radicate nella nostra società riguardo il lavoro e stimolare la ricerca di una definizione più ampia e autentica dell'identità personale.

 

NUI NISCIUNU - Associazione culturale di pizzica e canti popolari
'Nui… Nisciunu', gruppo di pizzica e canti popolari salentini nasce ad Aradeo nel 1999 e da allora si è prodigato con cura, ricerca e passione a portare avanti la tradizione della musica salentina. Il gruppo musicale è composto da sette elementi: Giuliano Conte, tamburello e voce, nonché responsabile del gruppo; Leonardo GUIDO, voce e chitarra; Silvia Menallo, violino; Amelia Carluccio, voce; Daniele Caputo, tamburello; Eleonora De Benedetto; Nico Imboldi, fisarmonica.

 

Arneo Tambourine Project ospite speciale Redi Hasa
Arneo Tambourine Project nasce dalla passione di Giancarlo Paglialunga, inconfondibile voce e tamburo del panorama della musica popolare salentina. L’unione di nove tamburelli, tra i quali le più rappresentative voci salentine, da Rachele Andreoli a Francesco Franchettone Motolese, che danno vita alla tradizione rito della Ronda. Attraverso l’antico e potente suono dei tamburelli e delle voci, il concerto diventa un viaggio introspettivo e ipnotizzante. Il gruppo è impreziosito dalla presenza sonora di due dei migliori mantici del panorama della Word attuale, Massimiliano Morabito e Rocco Nigro. Il gruppo è composto da Lucia Passaseo, Giancarlo Paglialunga, Rachele Andreoli, Edo Zimba, Gioacchino de Filippo, Emanuele Liquori, Carlo e Pascali, Francesco Motolese tutti voce e tamburello, mentre Massimiliano de Marco voce tamburello e chitarra, Rocco Nigro fisarmonica e Massimiliano Morabito organetto diatonico. Ospite speciale della serata Redi Hasa

La Ragnatela della Taranta prosegue il 22 agosto Soleto, 23 agosto Sternatia, 24 agosto Martano, 26 agosto CONCERTONE DI MEPIGNANO, 27 agosto Galatina – Notte delle Ronde. INGRESSO GRATUITO.

 

Il Festival 2023 è dedicato a Luigi Chiriatti, il direttore artistico scomparso di recente, che ha lavorato fine alla fine dei suoi giorni al programma itinerante della Taranta.

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione Notte della Taranta finanziato da REGIONE PUGLIA e PUGLIAPROMOZIONE con il contributo di Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e del Ministero della Cultura e la collaborazione dell’Istituto Diego Carpitella. La Fondazione Notte della Taranta ringrazia la Riserva Naturale di Torre Guaceto e i comuni di Corigliano d’Otranto, Calimera, Sogliano Cavour, Nociglia, Racale, Cursi, Alessano, Ugento, Melendugno, Carpignano Salentino, Nardò, Galatone, Zollino, Galatina, Castrignano de’ Greci, Cutrofiano, Aradeo, Martignano, Soleto, Sternatia, Martano, Melpignano e la città di Lecce.

 

Main Sponsor: DMJ – Gruppo DE MARIANI
Sponsor: ACQUA ORSINI
Vettore Ufficiale: Ferrovie SUD EST
Partner culturale: ACQUEDOTTO PUGLIESE
Partner sociale: FRATRES, L’INTEGRAZIONE, L’ADELFIA, OLIVAMI
Partner tecnico: BUSFORFUN, APOS

 

 

Festival Notte della Taranta

#taranta26   #WeAreinPuglia

 

 

www.lanottedellataranta.it

Facebook La Notte della Taranta

Instagram @LaNottedellaTaranta_official

Twitter @TarantaTweet

YouTube La Notte della Taranta

 

Ufficio Stampa

Cecilia Leo -  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Paola Trotta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

LINK FOTO TAPPE PRECEDENTI: https://drive.google.com/drive/folders/1FVENrj0WlJO1bQgMV2gZieWeZ8XY1RTs

​MEGAPALCO CONCERTONE MELPIGNANO: UNA DELLE STRUTTURE PIU’ CAPACI AL MONDO. ECCELLENZE SALENTINE PER LA VIDEO NARRAZIONE

Numeri da record per il megapalco del Concertone di Melpignano: la struttura di quest’anno è una novità assoluta in quanto è una delle strutture di sostegno più capaci al mondo: 33m di larghezza per 18 metri di profondità con un tetto di 24x20 in grado di sostenere 40 tonnellate di peso. Stessa tipologia di struttura, sempre in alluminio, è stata adottata come soluzione per le torri di ripetizione rispetto ai tradizionali sistemi in multidirezionale di acciaio ferroso. Numeri importanti anche per i video: più di 240mq di video led previsti con l’attivazione di 10 utenze straordinarie ENEL che si aggiungono ai 4 generatori di corrente utilizzati per servizi e show. I lavori di costruzione del mega palco di Melpignano sul quale, il 26 agosto si esibiranno gli artisti ospiti e l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta diretta dalla maestra concertatrice Fiorella Mannoia in occasione  della 26ma edizione de  La Notte della Taranta, sono iniziati subito dopo ferragosto e proseguono a ritmo serrato grazie ad una squadra di tecnici specializzati che stanno realizzando il progetto.

Un maestoso palco pronto ad accogliere l’Orchestra e gli artisti ospiti e una video narrazione con la progettazione grafica dei visual che racconteranno in immagini suoni e ritmi della  notte più attesa dell’estate pugliese. E in questo caso, la scelta di una grande azienda che si è imposta nella capitale economica d’Italia e si è fatta conoscere ed apprezzare in Italia e in Europa nel settore,  non è casuale. La Fondazione Notte della Taranta ha affidato il compito all’eccellenza salentina affermata in campo internazionale: la casa di produzione milanese MaTi srl.  capitanata da Angelo e Carolina Stamerra Grassi entrambi salentini che progettano show e concerti in tutto il mondo. Un team di grafici ha realizzato le scenografie digitali del concerto. Art direction Claudia Andreoli, coordinamento artistico: Carolina Stamerra Grassi. Dalle maioliche di ceramica di Grottaglie ai fari del Salento, dalle lotte delle tabacchine ai cieli stellati di Puglia, dai fiori delle serre di Terlizzi alle onde del mare che circonda la penisola salentina, la sequenza di immagini proiettata nei mega video wall sarà un viaggio onirico attraverso l’autostrada liquida della puglia: l’acqua. Tema centrale nel lungo percorso itinerante della Taranta iniziato a Corigliano d’Otranto, proseguito accanto al mare nelle tappe di Sant’Andrea e San Cataldo e che approderà nel Concertone con l’inno legato alla risorsa idrica “l’acqua de la funtana”.

 

Website: http://mati.network/

Instagram: https://www.instagram.com/mati.network/

 

20 AGOSTO - ARADEO

ORE 21:00 VILLA COMUNALE

ARAKMEA

RAIZ & RADICANTO in Trapunto di Stelle

EDOARDO ZIMBA in Zimba ca te passa

 

 

Per la prima volta nella sua storia, il festival itinerante sceglie tra le tappe della ragnatela musicale che raggiungerà 25 città, anche Aradeo. Un debutto nella cittadina della “pizzica di Aradeo” e dell’indimenticato Pino Zimba che vedrà sul palco allestito nella villa comunale: Arakmea, a seguire Raiz & Radicanto in Trapunto di Stelle: uno spettacolo che rivisita la vita e le canzoni del grande cantautore Domenico Modugno in forma di oratorio teatrale e musicale. La chiusura è affidata ad Edoardo Zimba, figlio del compianto Pino in:  in Zimba ca te passa. L’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 21. 

ARAKMEA

"Arakmea" è un gruppo che nasce da una passione condivisa per la musica e le tradizioni popolari. Gli elementi che lo compongono hanno un obiettivo comune, quello di mantenere in vita canti, melodie e usanze appartenenti alla storia del territorio salentino, nel rispetto della loro autenticità, aggiungendo un pizzico di personalità ed entusiasmo. La formazione è composta da: Luigi Caprioli, voce e tamburo; Stefano Scalese, organetto; Fabrizio De Pascali, voce e organetto; Mattia Chittano, voce e chitarra; Samuele Anchora, violino; Debora Perrone, ballo. L'ambizione di questi giovani ragazzi è di avvicinare i loro coetanei alla bellezza della musica popolare per non dimenticare le melodie degli avi.

 

Raiz & Radicanto

Uno spettacolo che rivisita la vita e le canzoni del grande cantautore Domenico Modugno in forma di oratorio teatrale e musicale. Suoni, storie, narrazioni che si sono riferite e ispirate alla tradizione millenaria del meridione d’Italia: una terra fatta di contatti. Terra di emigrazione e di ospitalità al tempo stesso. Raiz & Radicanto con i loro arrangiamenti donano con fascino, eleganza e forte carica emotiva alle melodie del cantautore, attraversando le stagioni della vita di Modugno dalla Puglia al nord, dalla passione per il teatro e il cinema, alla radio, alla canzone, al Festival di Sanremo, alla carriera internazionale. La musica conduce lo spettatore in un viaggio emozionante attraverso la poetica frizzante e carica di pathos di Domenico Modugno rievocando un pezzo importante della storia e del costume dell’Italia dal dopoguerra ai giorni nostri. L’allestimento, prodotto e messo in scena dallo stesso ensemble, si ispira al “teatro canzone” quale forma d'arte musicale e teatrale. Il gruppo è composto da Raiz, canto Maria Giaquinto, canto e narrazione Giuseppe De Trizio, chitarra classica, arrangiamenti Adolfo La Volpe, chitarra elettrica Giovanni Chiapparino, fisarmonica Francesco De Palma, cajon, percussioni

 

Edoardo Zimba

Edoardo Zimba, figlio del grande Pino Zimba, discende da una famiglia di musicisti cantori della musica tradizionale. Recentemente ha dato il via al suo primo progetto musicale: “Zimba ca te passa”, pensato per portare suoni più giovanili e più rock nella musica tradizionale nell'intento di avvicinare le nuove generazioni, oramai lontane, al mondo della “pizzica pizzica”.  Da questo intento, nasce la sua esigenza e la sua fame di sperimentazione e scoperta di accostamenti di suoni moderni e basati su una visione più ampia che guarda verso la word music.

 

La Ragnatela della Taranta prosegue 21 agosto Martignano, 22 agosto Soleto, 23 agosto Sternatia, 24 agosto Martano, 26 agosto CONCERTONE DI MEPIGNANO, 27 agosto Galatina – Notte delle Ronde. INGRESSO GRATUITO.

 

Il Festival 2023 è dedicato a Luigi Chiriatti, il direttore artistico scomparso di recente, che ha lavorato fine alla fine dei suoi giorni al programma itinerante della Taranta.

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione Notte della Taranta finanziato da REGIONE PUGLIA e PUGLIAPROMOZIONE con il contributo di Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e del Ministero della Cultura e la collaborazione dell’Istituto Diego Carpitella. La Fondazione Notte della Taranta ringrazia la Riserva Naturale di Torre Guaceto e i comuni di Corigliano d’Otranto, Calimera, Sogliano Cavour, Nociglia, Racale, Cursi, Alessano, Ugento, Melendugno, Carpignano Salentino, Nardò, Galatone, Zollino, Galatina, Castrignano de’ Greci, Cutrofiano, Aradeo, Martignano, Soleto, Sternatia, Martano, Melpignano e la città di Lecce.

 

Main Sponsor: DMJ – Gruppo DE MARIANI

Sponsor: ACQUA ORSINI

Vettore Ufficiale: Ferrovie SUD EST

Partner culturale: ACQUEDOTTO PUGLIESE

Partner sociale: FRATRES, L’INTEGRAZIONE, L’ADELFIA, OLIVAMI

Partner tecnico: BUSFORFUN, APOS

 

Festival Notte della Taranta

#taranta26   #WeAreinPuglia

 

 

www.lanottedellataranta.it

Facebook La Notte della Taranta

Instagram @LaNottedellaTaranta_official

Twitter @TarantaTweet

YouTube La Notte della Taranta

 

Ufficio Stampa

Cecilia Leo -  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Paola Trotta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

LINK FOTO TAPPE PRECEDENTI: https://drive.google.com/drive/folders/1FVENrj0WlJO1bQgMV2gZieWeZ8XY1RTs

CONCERTONE TARANTA: L’ARTE ARTIGIANALE SALENTINA PROTAGONISTA SUL PALCO DI MELPIGNANO

Dalla sartoria, ai gioielli al look, le eccellenze del Salento curano l’immagine sul palco

Abiti ampi ed eleganti e per richiamare la tradizione e il pizzo, dettaglio che unisce passato e presente 

 

L’arte sartoriale salentina di Danamò vestirà le voci femminili dell’Orchestra Popolare La Notte della Taranta. Daniela Amoruso, affermata sarta  leccese, ha realizzato da alcuni anni un laboratorio artigianale, ma l’ago e il filo sono un’arte di famiglia che si tramanda e che cuce trame di storia del Salento tra passato e presente. Soprattutto quella legata al mondo dell’arte, della danza e del teatro. Daniela Amoruso che sin da ragazza è cresciuta  nel laboratorio di famiglia dove si realizzavano abiti di scena, uno storico riferimento per la danza nella città di Lecce, ha intrapreso questa avventura, questo viaggio sartoriale che la porterà con i suoi abiti sul palco della Notte della Taranta. Al Concertone di Melpignano del 26 agosto le voci dell’Orchestra: Consuelo Alfieri, Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, interpreteranno i brani della tradizioni salentina vestite con abiti che rappresentano loro ma anche la terra che canteranno, sottolinea Daniela Amoruso che insieme  ad Anna Sabina Pastore sta procedendo alla realizzazione dei vestiti.

Gonne ampie che rievocano la leggiadria delle gonne della pizzica, gli abiti saranno tutti neri e non mancheranno inserti in pizzo. Perché il pizzo è ritorno al passato, rielaborazione dei preziosi merletti che decoravano gli abiti delle occasioni  nei tempi antichi con una rivisitazione contemporanea. Essere nella contemporaneità esaltando e  ricordando quei dettagli dell’eleganza senza tempo. Ogni abito sarà personalizzato perché  è fondamentale che rispecchino la personalità  delle artiste che saranno sul palco.

La creatrice di moda  Daniela Amoruso e il suo laboratorio sartoriale Danamò curerà anche tutti i costumi di scena del Corpo di Ballo della Taranta con la collaborazione di Vinicio Attanasi.

E ancora artigianato d’eccellenza, l’arte per impreziosire il  look porta la firma dei Gioielli futuroRemoto per le  voci dell’Orchestra  della 26^ edizione de La Notte della Taranta. I gioielli futuroRemoto, che Gianni De Benedittis ha pensato sono pezzi in argento bagnato in oro, talvolta rifiniti con smalti di varie cromìe, realizzati a mano con la tecnica di lavorazione a sbalzo e l’utilizzo di pietre dure e piccoli rami di corallo. Accessori pensati per assecondare la leggerezza di corpi danzanti al ritmo della musica, impiegando originali elementi cinetici che vogliono esprimere il dinamismo della vita moderna e lo stile brioso di una rinnovata libertà. Così come gli ammalianti baciamano, con bracciale e anello uniti da una catenina, ispirati al gusto d’Oriente; accattivanti collane colorate, spesso impreziosite da originali pendenti, costituiti da vere e proprie microsculture e infine intriganti orecchini dalle linee geometriche definite. 

Abiti, gioielli e naturalmente tocco finale per gli artisti per completare il look sul palco: make up e acconciature. Per il quarto anno consecutivo, squadra ormai rodata, il team Officina Paar ,composto da 15 professioniste: 7 make-up artist e 8 hair artist  si occuperà del look degli artisti che saranno sul palco.

Questo il team di professionisti:

per le acconciature Carla Marti, Nico Anglani, Angela lo Parco, Sabrina Giussani, Roberta Apos, Pasquale Santantonio, Stefano Spinetta, Claudia Di Canosa.

 Per il Trucco: Valentina Pagano, Chiara Longo, Noemi Vetrugno, Eleonora Cucurachi, Elena Giannuzzi, Francesca Canana’, Deborah Andretta,

La squadra, al lavoro da tempo nella ricerca  per attingere dalle tendenze del momento e proporle sul palco del Concertone, si ispirerà ad un hairlook molto naturale, ma allo stesso tempo audace ed alternativo. Le acconciature saranno dunque essenziali, con intrecci quasi tribali, modellati sapientemente per portare sul palco un look unico ed originale. Sul fronte trucco verranno utilizzati i colori caldi della terra, con un effetto glossato ed editoriale, rosso scuro per la bocca e poi tante sorprese per esaltare la bellezza e le caratteristiche di ogni artista e per creare un look efficace anche a livello televisivo.

SABATO 19 AGOSTO - CUTROFIANO

CUTROFIANO

ORE 19:00 PIAZZA MUNICIPIO

MAGICA RONDA - Laboratorio di pizzica a cura del Corpo di Ballo Taranta e con le ragazze e i ragazzi della coop. L’ADELFIA

ORE 20.30 PIAZZA CAVALLOTTI

Taranta Talk MARIA FRANCESCA MARIANO Identità di genere tra legalità e cultura popolare

A seguire intervento di danza con CARMINE D'AMICO e JONATHAN ENEA COSTA

ORE 22:00 PIAZZA MUNICIPIO

LE MALMARITATE

ANTONIO AMATO ENSEMBLE

 

 

Il 19 agosto Cutrofiano, ospita la tappa del festival itinerante “La Notte della Taranta”. Si parte alle 19:00 in Piazza Municipio: la danza sarà protagonista con il progetto speciale MAGICA RONDA in collaborazione con la Coop L’Adelfia di Alessano inserito in Taranta per il Sociale: le ragazze e i ragazzi ospiti delle comunità terapeutiche saranno i protagonisti della danza speciale che coinvolgerà la comunità nella ronda inclusiva e solidale. (In allegato foto delle prove di Magica  Ronda al tetro Cavallino  Bianco a Galatina).

 

Alle 20.30  un  nuovo appuntamento con Taranta Talk, la novità di  questa edizione che ha visto scrittori, filosofi ospiti dei salotti culturali per interloquire sul tema Identità. Nella città delle ceramiche sarà la volta  del giudice  Maria Francesca Mariano in Identità di genere tra legalità e cultura popolare. Il suo incontro sarà impreziosito da interventi di danza dimostrativa che la stessa  Maria Francesca Mariano proporrà Carmine D'amico e Jonathan Enea Costa che commentano figurativamente il dialogo.

 

Si prosegue alle 22:00 in Piazza Municipio con la musica di Le Malmaritate un vero e proprio contenitore artistico, formato da Gabriella Grasso (voce e chitarra), Valentina Ferraiuolo (voce e tamburi), Emilia Belfore (violino), Concetta Sapienza (clarinetto basso e clarinetto soprano) e Elena Guerriero (tastiere e synth),), un cammino iniziato nel 2013 dal Centro Culture Zo di Catania e le ha portate poi a calcare prestigiosi palchi italiani.

La  conclusione sarà affidata ad Antonio Amato Ensemble, una delle  voci storiche dell’Orchestra Popolare La Notte della Taranta.

 

 

Malmaritate

A partire dal Medioevo e fino al XVI secolo i desideri delle fanciulle bramose di marito, i pentimenti delle spose all'indomani di nozze forzate, scelte sbagliate o disillusioni della vita coniugale, trovavano un canale di sfogo nei canti delle donne “mal maritate”, diventate nel tempo dei veri e propri capisaldi della nostra storia popolare e della nostra cultura. Ed è a queste “cantautrici” che si ispira il progetto Malmaritate, un vero e proprio contenitore artistico, formato da Gabriella Grasso (voce e chitarra), Valentina Ferraiuolo (voce e tamburi), Emilia Belfore (violino), Concetta Sapienza (clarinetto basso e clarinetto soprano) e Elena Guerriero (tastiere e synth),), un cammino iniziato nel 2013 dal Centro Culture Zo di Catania e le ha portate poi a calcare prestigiosi palchi italiani. Un cammino lungo il quale però hanno voluto anche confrontarsi con realtà difficili, dai ragazzi dell'Istituto penitenziario minorile di Bicocca a Catania ai numerosi centri antiviolenza che sostengono le donne vittime di soprusi, con cui hanno organizzato eventi live di raccolta fondi da destinare alla causa, fno all'incontro con l'Associazione Nazionale Volontarie del Telefono Rosa Onlus, che ha deciso di investirle della carica di Ambasciatrici, patrocinando anche il primo progetto discografico del gruppo, “Ognunu havi 'n sigretu”, uscito lo scorso 25 novembre al quale hanno preso parte quattro artiste di spicco del panorama musicale e cinematografico italiano: Nada, Claudia Gerini, Carmen Consoli e Donatella Finocchiaro, album presentato in anteprima all'Auditorium Parco della Musica di Roma nella Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne e ha visto la partecipazione di due ospiti di eccezione: Claudia Gerini e Donatella Finocchiaro.

 

Antonio Amato

Antonio Amato è una delle voci dell’Orchestra Popolare de La Notte della Taranta. Inizia a cantare da bambino accompagnando il nonno e negli anni affina le sue doti canore creandosi un suo personale stile del repertorio musicale tradizionale salentino, dalle serenate alle pizziche, dai canti di lavoro e protesta agli stornelli, dalle ninne nanne ai canti di morte, facendolo suo, personalizzandolo e divenendo perciò portatore della tradizione musicale e non asettico interprete. Nel tempo questa sua vocazione e passione per il canto, che spesso accompagna con il suo tamburello, viene scoperta e colta da operatori della ricerca etnomusicologica, che lo portano a fondare un suo gruppo che subito diviene punto di riferimento per le giovani generazioni che si affacciano a questo nuovo ma antichissimo mondo musicale. Dal 2004 voce solista dell’Orchestra della Notte della Taranta ha diviso il palco con artisti come Stewart Copeland, Franco Battiato, Gianna Nannini, Francesco di Giacomo, Francesco De Gregori, Piero Pelù, Giovanna Marini, Ambrogio Sparagna, Giovanni Lindo Ferretti, Davide Van De Sfroos, Sonia Bergamasco, Sud Sound System, Pino Ingrosso e tutti i grandi ospiti che si sono susseguiti edizione dopo edizione.

 

L’edizione 2023 del Festival La Notte della Taranta, iniziato il 1° agosto, attraverserà fino al 27 agosto, ben 25 tra borghi e città del Salento, la riserva naturale di Torre Guaceto e l’iconica baia di Sant’Andrea, con oltre 400 ospiti tra musicisti, danzatori, attori, scrittori e filosofi. Un’edizione che si preannuncia straordinaria e che conferma La Notte della Taranta come il più grande festival itinerante italiano che promuove la musica popolare come spartito di emozioni nate dal dialogo tra le arti, intrecciando e creando riflessioni e approfondimenti con la danza, il teatro, la letteratura, la filosofia e condurrà, tappa dopo tappa al Concertone del 26 agosto a Melpignano (Le), alla lunga notte con il maestro concertatore FIORELLA MANNOIA e sarà trasmesso il 2 settembre su RAI 1, in seconda serata con la regia di Stefano Mignucci, le scenografie di Marco Calzavara e la fotografia di Marco Lucarelli.

 

La Ragnatela della Taranta prosegue il 20 agosto Aradeo per la prima volta inserito nel Festival, 21 agosto Martignano, 22 agosto Soleto, 23 agosto Sternatia, 24 agosto Martano, 26 agosto CONCERTONE DI MEPIGNANO, 27 agosto Galatina – Notte delle Ronde. INGRESSO GRATUITO.

 

Il tema di questa 26esima edizione è L’IDENTITÀ, ispirato da Italo Calvino, lo scrittore del quale quest’anno ricorre il centenario dalla nascita: “L’identità è un fascio di linee divergenti che trovano nell’individuo il punto d’interesse” scriveva Calvino ne “Le civiltà delle macchine”. Un tema-mondo per interpretare la realtà attuale affrontato nella lectio magistralis dal filosofo Umberto Galimberti ospite a Martano il 24 agosto, dai filosofi di Tlon Maura Gancitano e Andrea Colamedici il 21 agosto a Martignano, dalla giudice penale Maria Francesca Mariano il 19 agosto a Cutrofiano,  dal giornalista Marcello Veneziani il 23 agosto a Sternatia,  dal teologo Vito Mancuso l’8 agosto ad Alessanodallo scrittore Stefano Massini  il 17 agosto a Galatina, dal  giornalista e scrittore Angelo Mellone il 13 agosto a Galatone.  

 

Il Festival 2023 è dedicato a Luigi Chiriatti, il direttore artistico scomparso di recente, che ha lavorato fine alla fine dei suoi giorni al programma itinerante della Taranta.

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione Notte della Taranta finanziato da REGIONE PUGLIA e PUGLIAPROMOZIONE con il contributo di Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e del Ministero della Cultura e la collaborazione dell’Istituto Diego Carpitella. La Fondazione Notte della Taranta ringrazia la Riserva Naturale di Torre Guaceto e i comuni di Corigliano d’Otranto, Calimera, Sogliano Cavour, Nociglia, Racale, Cursi, Alessano, Ugento, Melendugno, Carpignano Salentino, Nardò, Galatone, Zollino, Galatina, Castrignano de’ Greci, Cutrofiano, Aradeo, Martignano, Soleto, Sternatia, Martano, Melpignano e la città di Lecce.

 

Main Sponsor: DMJ – Gruppo DE MARIANI

Sponsor: ACQUA ORSINI

Vettore Ufficiale: Ferrovie SUD EST

Partner culturale: ACQUEDOTTO PUGLIESE

Partner sociale: FRATRES, L’INTEGRAZIONE, L’ADELFIA, OLIVAMI

Partner tecnico: BUSFORFUN, APOS

 

Festival Notte della Taranta

#taranta26   #WeAreinPuglia

 

 

www.lanottedellataranta.it

Facebook La Notte della Taranta

Instagram @LaNottedellaTaranta_official

Twitter @TarantaTweet

YouTube La Notte della Taranta

 

Ufficio Stampa

Cecilia Leo -  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Paola Trotta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

LINK FOTO TAPPE PRECEDENTI: https://drive.google.com/drive/folders/1FVENrj0WlJO1bQgMV2gZieWeZ8XY1RTs

 

18 AGOSTO CASTRIGNANO DE’ GRECI: 25 ANNI MASCARIMIRÌ

ORE 21:00 PALAZZO DE GUALTIERIS

CONSUELO ALFIERI in Porte a Punente

MASCARIMIRÌ 25 anni Tradinnovazione ospita HAKIM HAMADOUCHE in Ronda elettrica

 

 

Il 18 agosto Castrignano de Greci, ospita la tappa numero 18 del festival itinerante “La Notte della Taranta” e lo fa festeggiando un anniversario importante: i 25 anni di attività artistica dei Mascarimiri. Si parte alle 21:00 Palazzo De Gualtieris con Consuelo Alfieri, una delle voci dell’Orchestra Popolare de La Notte della Taranta che propone il suo progetto: Porte a Punente e a seguire i Mascarimirì 25 anni Tradinnovazione che ospitano Hakim Hamadouche, virtuoso della mandola algerina in Ronda elettrica: un momento di festa mediterranea appunto, per omaggiare, all’interno del festival Notte della Taranta 2023, i 25 anni del gruppo di Muro Leccese.

 

Consuelo Alfieri

Lo spettacolo 2023 prende il nome dal singolo e dal disco “Porte a punente”, di recente pubblicazione ed è ispirato alla ricchezza della musica e della danza popolare salentina, rivisitate e riproposte grazie a brani inediti capaci di coinvolgere gli spettatori con la loro energia catartica e liberatoria. E mescolando sapientemente elementi di danza tradizionale e contemporanea che consentono a Consuelo Alfieri e alla sua band di recuperare la forza propulsiva primigenia dei canti di lavoro, d’amore e di lotta della cultura contadina, regalando al pubblico un momento di bellezza autentica e condivisione profonda. La band è formata da Consuelo Alfieri (organetto e voce), Giuseppe Astore (violino e voce), Sergio Pizza (tamburi a cornice), Giacomo Contaldo (chitarra), Carlo Massarelli (fiati), Serena Pellegrino (danza).

 

MASCARIMIRÌ  25ANNI guest Hakim Hamadouche e Ronda Elettrica

Il progetto speciale Mascarimirì 25ANNI guest Hakim Hamadouche e Ronda elettrica rappresenta un momento di festa mediterranea per omaggiare, all’interno del festival Notte della Taranta 2023, i 25 anni del gruppo di Muro LecceseLa band, guidata da Claudio “Cavallo” Giagnotti ospita il virtuoso della mandola algerina Hakim Hamadouche, storico collaboratore del musicista franco-algerino Rachid Taha, oggi impegnato in un progetto internazionale per portare avanti il suo linguaggio di elettrificazione e contaminazione della cultura kabyle, regione storica del nord dall’Algeria, luogo con una cultura musicale unica.  Nelle sue collaborazioni oltre ad aver affiancato Rachid Taha per oltre 20 anni, ha collaborato con: Patti Smith, Mick Jones (The Clash), Brian Eno, Tricky ed altri innumerevoli musicisti di fama internazionale. La serata sarà conclusa dalla Ronda Elettrica un nuovo “format by” Mascarimiri dove il concetto della “ronda tradizionale” si sposa con i beat elettronici del gruppo in una Pizzica Pizzica che non ha tempo, ma solo emozioni per ballare.

Nel 2023 si festeggiano i 25 anni di attività ripercorrendo il percorso artistico e di ricerca attraverso un live interamente originale. Con tredici album in studio all’attivo ed un’attività concertistica di primo livello i Mascarimiri riscrivono la tradizione rimanendo la formazione più innovativa tra i gruppi di Pizzica Pizzica Salentina.

Claudio "Cavallo" Giagnotti voce,tamburello, fiati etnici, Gabriele Martino voce, mandolino elettrico, Alessandro Schito voce e tamburello, Matteo Tornesello voce chitarra elettrica, Katarzyna Janina Kudziel visual - produzione.

 

La Ragnatela della Taranta prosegue il 19 agosto Cutrofiano, 20 agosto Aradeo per la prima volta inserito nel Festival, 21 agosto Martignano, 22 agosto Soleto, 23 agosto Sternatia, 24 agosto Martano, 26 agosto CONCERTONE DI MEPIGNANO, 27 agosto Galatina – Notte delle Ronde. INGRESSO GRATUITO.

Il Festival 2023 è dedicato a Luigi Chiriatti, il direttore artistico scomparso di recente, che ha lavorato fine alla fine dei suoi giorni al programma itinerante della Taranta.

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione Notte della Taranta finanziato da REGIONE PUGLIA e PUGLIAPROMOZIONE con il contributo di Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e del Ministero della Cultura e la collaborazione dell’Istituto Diego Carpitella. La Fondazione Notte della Taranta ringrazia la Riserva Naturale di Torre Guaceto e i comuni di Corigliano d’Otranto, Calimera, Sogliano Cavour, Nociglia, Racale, Cursi, Alessano, Ugento, Melendugno, Carpignano Salentino, Nardò, Galatone, Zollino, Galatina, Castrignano de’ Greci, Cutrofiano, Aradeo, Martignano, Soleto, Sternatia, Martano, Melpignano e la città di Lecce.

 

Main Sponsor: DMJ – Gruppo DE MARIANI

Sponsor: ACQUA ORSINI

Vettore Ufficiale: Ferrovie SUD EST

Partner culturale: ACQUEDOTTO PUGLIESE

Partner sociale: FRATRES, L’INTEGRAZIONE, L’ADELFIA, OLIVAMI

Partner tecnico: BUSFORFUN, APOS

 

Festival Notte della Taranta

#taranta26   #WeAreinPuglia

 

 

www.lanottedellataranta.it

Facebook La Notte della Taranta

Instagram @LaNottedellaTaranta_official

Twitter @TarantaTweet

YouTube La Notte della Taranta

 

Ufficio Stampa

Cecilia Leo -  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Paola Trotta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

LINK FOTO TAPPE PRECEDENTI: https://drive.google.com/drive/folders/1FVENrj0WlJO1bQgMV2gZieWeZ8XY1RTs

17 AGOSTO GALATINA: MASSINI PER IL TALK E CGS SUL PALCO CON INUDE

ORE 20.30 PIAZZETTA ORSINI

Taranta Talk  STEFANO MASSINI Racconta

ORE 22:00 PIAZZA DANTE ALIGHIERI

CHI SONÄ E CANTÄ NO NMÓRË MAJÏ

CGS-CANZONIERE GRECANICO SALENTINO con INUDE ospite speciale



 Il festival itinerante La Notte della Taranta il 17 agosto sbarca a Galatina, dove tornerà anche il 27 agosto con La Notte delle ronde, subito dopo il concertone di Melpignano, per la tappa conclusiva del viaggio agostano nella musica e nell’arte che  vede dall’1 agosto coinvolte 25 località del Salento e oltre 400 artisti. Un festival che sta abbracciando molteplici espressioni artistiche: musica, danza, teatro e, novità di questa edizione: i Talk. Sei appuntamenti con grandi nomi della letteratura, della filosofia etc per raccontare  e approfondire un tema: L’Identità. E proprio nella città dei Santi Pietro e Paolo si terrà il terzo appuntamento con i Taranta Talk, alle 20.30 in Piazzetta Orsini in compagnia di Stefano Massini, unico italiano nella storia a vincere il Tony Award, premio Oscar del teatro americano. Massini  proverà a far luce sul tema dell’identità con il tratto consueto del suo narrare. La magia delle parole, il rapimento di una storia, la capacità di stimolare riflessioni e di spostare i punti di vista: sono questi gli ingredienti dell’arte di raccontare di Massini, compositore e “scompositore” di parole e di racconti, indagatore delle storie quotidiane e degli stati d’animo, con i suoi affreschi narrativi “tocca il cuore e la mente”, emoziona e fa riflettere.

Dalle  22:00  spazio alla musica in Piazza Dante Alighieri  con le esibizioni di Chi sonä e cantä no nmórë majï e poi lo storico gruppo della tradizione popolare salentina, il  -Canzoniere Grecanico Salentino. E i maestri della pizzica celebrati in tutto il mondo incontrano la musica elettronica degli Inude, una delle realtà più originali e creative nella scena alternativa italiana, in un progetto inedito, prima assoluta, che promette un viaggio immaginifico e psichedelico scandito dalla pulsazione ancestrale del tamburo.

 

 

Chi sonä e cantä no nmórë majï 

 

Un progetto che parte dai Cantori di Carpino, autori e interpreti dei sonetti, composizioni piene di poesia, e da un Cantastorie, Matteo Salvatore, che ci ha raccontato la fame, la miseria e lo sfruttamento dei braccianti, oltre a storie d’amore, spaccati del Sud. Il viaggio costeggia sempre la Tradizione, approdando talvolta su isole di musica dei giorni nostri. Chi sonä e cantä no nmòrë majï, contribuisce a tenere vivo l’incanto della musica nella tradizione. La formazione è composta da: Giovanni Calcaterra (contrabbasso); Paolo Caruso (percussioni); Antonio Pizzarelli (sax, clarinetto); Guido Sodo (voce, chitarre, oud, mandoncello), Michele Russi (tamburi a cornice), Vincenzo Aniello(chitarre), Antonella Gallo (voce).

 

Canzoniere Grecanico Salentino meets Inude

 

 “ Pulse” Pulse il progetto che lo storico gruppo della tradizione popolare salentina propone a Galatina, rappresenta il battito vitale, che pompa il sangue nelle nostre vene e ci fa vivere. La scansione naturale del tempo, che rallenta e accelera insieme alle nostre emozioni. È l'impulso, fisico ed elettronico, che trasmette le sensazioni in ogni fibra del nostro corpo. La spinta a muoversi incontro, a cancellare le distanze. È il ritmo del nostro stare insieme.

La Ragnatela della Taranta prosegue il 18 agosto Castrignano de Greci, 19 agosto Cutrofiano, 20 agosto Aradeo per la prima volta inserito nel Festival, 21 agosto Martignano, 22 agosto Soleto, 23 agosto Sternatia, 24 agosto Martano, 26 agosto CONCERTONE DI MEPIGNANO, 27 agosto Galatina – Notte delle Ronde. INGRESSO GRATUITO.

Il tema di questa 26esima edizione è L’IDENTITÀ, ispirato da Italo Calvino, lo scrittore del quale quest’anno ricorre il centenario dalla nascita: “L’identità è un fascio di linee divergenti che trovano nell’individuo il punto d’interesse” scriveva Calvino ne “Le civiltà delle macchine”. Un tema-mondo per interpretare la realtà attuale affrontato nella lectio magistralis dal filosofo Umberto Galimberti ospite a Martano il 24 agosto, dai filosofi di Tlon Maura Gancitano e Andrea Colamedici il 21 agosto a Martignano, dalla giudice penale Maria Francesca Mariano il 19 agosto a Cutrofiano,  dal giornalista Marcello Veneziani il 23 agosto a Sternatia.

Il Festival 2023 è dedicato a Luigi Chiriatti, il direttore artistico scomparso di recente, che ha lavorato fine alla fine dei suoi giorni al programma itinerante della Taranta.

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione Notte della Taranta finanziato da REGIONE PUGLIA e PUGLIAPROMOZIONE con il contributo di Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e del Ministero della Cultura e la collaborazione dell’Istituto Diego Carpitella. La Fondazione Notte della Taranta ringrazia la Riserva Naturale di Torre Guaceto e i comuni di Corigliano d’Otranto, Calimera, Sogliano Cavour, Nociglia, Racale, Cursi, Alessano, Ugento, Melendugno, Carpignano Salentino, Nardò, Galatone, Zollino, Galatina, Castrignano de’ Greci, Cutrofiano, Aradeo, Martignano, Soleto, Sternatia, Martano, Melpignano e la città di Lecce.

 

Main Sponsor: DMJ – Gruppo DE MARIANI

Sponsor: ACQUA ORSINI

Vettore Ufficiale: Ferrovie SUD EST

Partner culturale: ACQUEDOTTO PUGLIESE

Partner sociale: FRATRES, L’INTEGRAZIONE, L’ADELFIA, OLIVAMI

Partner tecnico: BUSFORFUN, APOS

 

Festival Notte della Taranta

#taranta26   #WeAreinPuglia

 

 

www.lanottedellataranta.it

Facebook La Notte della Taranta

Instagram @LaNottedellaTaranta_official

Twitter @TarantaTweet

YouTube La Notte della Taranta

 

Ufficio Stampa

Cecilia Leo -  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Paola Trotta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

LINK FOTO TAPPE PRECEDENTI: https://drive.google.com/drive/folders/1FVENrj0WlJO1bQgMV2gZieWeZ8XY1RTs

16 AGOSTO - ZOLLINO

ORE 21:00 VILLA COMUNALE

ENEA, UMANO EROE spettacolo narrativo in musica ideato e interpretato da ANDREA SIRIANNI

LEONARDO CORDELLA SALENTO PIZZICA E TARANTE

ASHÈBLASTA

 

Dopo la pausa nel giorno di ferragosto, il 16 agosto il festival itinerante “La Notte della Taranta”  riprende a pieno ritmo il suo viaggio e arriva a Zollino. La ragnatela itinerante, è al giro di boa e tappa dopo tappa si avvicina al concertone di Melpignano del 26 agosto, anche se il viaggio conclusivo non sarà il grande concertone davanti al piazzale nell’ex Convento degli Agostiniani; il festival, infatti terminerà il 27 agosto con La Notte delle ronde a Galatina.

Il 16 agosto, nel cuore della Grecìa Salentina, a Zollino si parte alle 21 alla Villa Comunale con Enea, Umano Eroe: spettacolo narrativo in musica ideato e interpretato da Andrea Sirianni. Il Mito di Enea s’interseca con la Storia del territorio salentino. I ritrovamenti del Prof. D’Andria e dell’Università del Salento riguardanti il santuario di Atena e della statuetta della Dea con l’elmo frigio (tipico copricapo della cultura troiana) hanno finalmente dato prova dello sbarco di Enea sulle coste italiane, così come Virgilio aveva dato testimonianza letteraria descrivendo accuratamente nell’Eneide i promontori ed il porto dell’antica Castrum Minervae, l’attuale città di Castro in provincia di Lecce. In scena, come un’attrice invisibile, la musica partecipa parallela alla narrazione restituendo allo spettatore i suoni della battaglia e gli umori dei protagonisti. Subito dopo sul palco saliranno Leonardo Cordella in Salento Pizzica: da nonno a nipote, è pizzica Cordella, dal passato al presente, il futuro. e Tarante e poi la conclusione sarà affidata ad Ashèblasta. Ashèblasta in dialetto grico è il nome di un “pizzo” (pane condito) tipico di Zollino, il progetto porta la firma di Roberto Chiga ai tamburi.

 

Enea, Umano Eroe - spettacolo narrativo in musica

Enea, Umano Eroe è il reading concerto ideato ed interpretato dall’attore Andrea Sirianni. L’inganno del cavallo costruito dai Greci e la fuga dalla città di Troia in fiamme, sono evocate dalla musica e dal racconto in prima persona di Enea, in una versione contemporanea dell’Eneide in cui emerge tutto l’aspetto umano del valoroso guerriero. In scena, per tutto lo spettacolo, come un’attrice invisibile, la musica partecipa parallela alla narrazione restituendo allo spettatore i suoni della battaglia e gli umori dei protagonisti; Non un semplice riempimento estetico, bensì una costruzione recitativa fatta di timbri, di armonie, di melodie e soprattutto di onomatopee implicite dove ogni strumento musicale ha il primario scopo di “imitare” i suoni dello spazio in cui si svolge l’azione e fondersi con la drammaturgia. I brani originali di Sandro Di Stefano, Maurizio Cicchetti, Carlo Putignano ed Enzo Di Stefano del Duni Audiovisual Works del Conservatorio di Matera sono eseguiti da un ensemble composto dal flauto di Emanuele Cacciatore, l’arpa di Angela Cosi, il violoncello di Marco Schiavone e le percussioni di Alberto Stefanizzi. Lo spettacolo – a cui viene riconosciuto il merito della ricoperta del mito di enea e la valorizzazione della storia del territorio salentino - è inserito nell’ambito delle manifestazioni riconosciute dall’Associazione “Rotta di Enea”, promotrice e gestore dell’omonimo itinerario certificato dal Consiglio d’Europa nel 2021.

 

Leonardo Cordella Salento Pizzica e Tarante

La mission è mantenere vive le tradizioni popolari della musica salentina (pizzica pizzica) per farla conoscere e trasferirla alle nuove generazioni come patrimonio culturale da tramandare La musica di Cordella è di tradizione, lo senti ad ogni nota il richiamo ad una visione che si tramanda da generazioni. Il suo organetto emette un suono magico, energico, inconfondibile. Da nonno a nipote, è pizzica Cordella, dal passato al presente, il futuro. La line up è composta da Leonardo Cordella voce principale, organetto, fisarmonica, Ippazio Rizzello chitarra, Sergio Pizza tamburello, Gianluca Milanese fiati, Valentina Cariulo violino e voce, Antonio Dema batteria, Francesca Grasso danzatrice.

 

Ashèblasta Apulian Un_Popoular Music

Voci arcaiche, bassi graffianti, tamburi antichi e ritmi rituali, racconti di terra e di mare. Il progetto Ashèblasta porta la firma di Roberto Chiga ai tamburi, programmazioni, Mario Esposito al basso e Peppo Grassi al mandolino e mira a spostare la musica salentina dalle piazze ai club, per farla ballare a tutti, non solo d’estate. Punta a raccontare le storie dei giovani di oggi, attraverso una nuova musica popolare, in cui identificarsi e che affida alle voci degli anziani il mito ossessionante del ragno salentino. Ashèblasta in dialetto grico è il nome di un “pizzo” (pane condito) tipico di Zollino, senza forma impastato con ingredienti semplici che messo in parallelo con la musica diventa un meltin pot di stili, melodie, ritmi, strumenti. Un Tamburo, un Mandolino e un basso si uniscono a campionatori, synth, drum machine, per continuare il rito che fa ballare per guarirsi. La musica è tutta originale ed è basata sui ritmi ossessivi della pizzica-pizzica e delle tarantelle che talvolta viene messa in contrasto con la Cumbia, ritmi gnawa, beat hiphop, musica elettronica e loop insistenti.

L’edizione 2023 del Festival La Notte della Taranta, iniziato il 1° agosto, attraverserà fino al 27 agosto, ben 25 tra borghi e città del Salento, la riserva naturale di Torre Guaceto e l’iconica baia di Sant’Andrea, con oltre 400 ospiti tra musicisti, danzatori, attori, scrittori e filosofi. Un’edizione che si preannuncia straordinaria e che conferma La Notte della Taranta come il più grande festival itinerante italiano che promuove la musica popolare come spartito di emozioni nate dal dialogo tra le arti, intrecciando e creando riflessioni e approfondimenti con la danza, il teatro, la letteratura, la filosofia e condurrà, tappa dopo tappa al Concertone del 26 agosto a Melpignano (Le), alla lunga notte con il maestro concertatore FIORELLA MANNOIA.

La Ragnatela della Taranta prosegue il 17 agosto Galatina, 18 agosto Castrignano de Greci, 19 agosto Cutrofiano, 20 agosto Aradeo per la prima volta inserito nel Festival, 21 agosto Martignano, 22 agosto Soleto, 23 agosto Sternatia, 24 agosto Martano, 26 agosto CONCERTONE DI MEPIGNANO, 27 agosto Galatina – Notte delle Ronde. INGRESSO GRATUITO.

Il tema di questa 26esima edizione è L’IDENTITÀ, ispirato da Italo Calvino, lo scrittore del quale quest’anno ricorre il centenario dalla nascita: “L’identità è un fascio di linee divergenti che trovano nell’individuo il punto d’interesse” scriveva Calvino ne “Le civiltà delle macchine”. Un tema-mondo per interpretare la realtà attuale affrontato nella lectio magistralis dal filosofo Umberto Galimberti ospite a Martano il 24 agosto, dai filosofi di Tlon Maura Gancitano e Andrea Colamedici il 21 agosto a Martignano, dalla giudice penale Maria Francesca Mariano il 19 agosto a Cutrofiano,  dal giornalista Marcello Veneziani il 23 agosto a Sternatia,  dal teologo Vito Mancuso l’8 agosto ad Alessanodallo scrittore Stefano Massini  il 17 agosto a Galatina, dal  giornalista e scrittore Angelo Mellone il 13 agosto a Galatone.  

Il Festival 2023 è dedicato a Luigi Chiriatti, il direttore artistico scomparso di recente, che ha lavorato fine alla fine dei suoi giorni al programma itinerante della Taranta.

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione Notte della Taranta finanziato da REGIONE PUGLIA e PUGLIAPROMOZIONE con il contributo di Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e del Ministero della Cultura e la collaborazione dell’Istituto Diego Carpitella.

La Fondazione Notte della Taranta ringrazia la Riserva Naturale di Torre Guaceto e i comuni di Corigliano d’Otranto, Calimera, Sogliano Cavour, Nociglia, Racale, Cursi, Alessano, Ugento, Melendugno, Carpignano Salentino, Nardò, Galatone, Zollino, Galatina, Castrignano de’ Greci, Cutrofiano, Aradeo, Martignano, Soleto, Sternatia, Martano, Melpignano e la città di Lecce.

 

Main Sponsor: DMJ – Gruppo DE MARIANI

Sponsor: ACQUA ORSINI

Vettore Ufficiale: Ferrovie SUD EST

Partner culturale: ACQUEDOTTO PUGLIESE

Partner sociale: FRATRES, L’INTEGRAZIONE, L’ADELFIA, OLIVAMI

Partner tecnico: BUSFORFUN, APOS

 

Festival Notte della Taranta

#taranta26   #WeAreinPuglia

 

 

www.lanottedellataranta.it

Facebook La Notte della Taranta

Instagram @LaNottedellaTaranta_official

Twitter @LaNottedellaTaranta

YouTube La Notte della Taranta

 

Ufficio Stampa

Cecilia Leo -  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Paola Trotta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

LINK FOTO TAPPE PRECEDENTI: https://drive.google.com/drive/folders/1FVENrj0WlJO1bQgMV2gZieWeZ8XY1RTs

 

 

BRUNORI SAS OSPITE DEL CONCERTONE - 26 AGOSTO MELPIGNANO (LE)

BRUNORI SAS ospite alla Notte della Taranta 2023. 

Il 26 agosto a Melpignano (LE), il cantautore cosentino sarà sul palco del Concertone diretto da Fiorella Mannoia.

La sua credibilità poetica si afferma ancora una volta nella scelta dei brani che interpreterà: Lule Lule in lingua arbëreshë  e Aremu in grico. Accompagnato dalla celebre Orchestra Popolare Notte della Taranta con il coordinamento del percussionista Carlo Di Francesco e del direttore d’orchestra Clemente Ferrari, Dario Brunori regalerà al pubblico una narrazione nuova attraverso i due canti legati tra loro dal sentimento della nostalgia.

È il senso tangibile della ricerca che ogni anno si compie e si manifesta nel Concertone, spiega Massimo Manera presidente della Fondazione Notte della Taranta. Le lingue minoritarie sono lingue salvate nella dimensione contemporanea della musica. Nel 2023 facciamo un ulteriore passo in avanti. Affidiamo a Brunori il compito non solo di cantare i brani in arbëreshë  e grico ma di riscoprire la letteratura regionale in sé. Una letteratura che ha come dato prioritario il dettato territoriale. Il valore antropologico di questo percorso è stato sempre fondamentale in quel dialogo tra identità e territorio, appartenenza ed eredità linguistica, modelli di nostalgia e apprendimento”.

Forte della consacrazione raggiunta con i successi nei palasport, Dario Brunori  ha vinto numerosi premi che attestano la sua caratura autorale tra cui il  premio Tenco, la targa Faber, il nastro d’argento, il premio Ciampi e molti altri. È uno dei principali artisti in Italia capaci di concepire una canzone come fatto culturale e artistico, che sa descrivere la realtà secondo l’attitudine dei nostri migliori cantautori. “Nelle sue stagioni creative, si legge nella motivazione del premio dedicato a De Andrè, Brunori ha segnato un percorso in cui la fedeltà alla propria poetica e al proprio modo di vedere le cose è il motivo centrale”.

Tra i più apprezzati artisti della scena cantautorale contemporanea, Brunori Sas brilla per la sua inconfondibile ironia che traspare nei suoi brani ricchi di autentici racconti sulla quotidianità delle piccole cose. Il suo ultimo grande lavoro in studio, Cip!, è disco di platino. Ha inaugurato di recente il ritorno sulla scena musicale con “La vita com’è” il brano inedito che impreziosisce la colonna sonora de “Il più bel secolo della mia vita”, il nuovo film di Alessandro Bardani con protagonisti Sergio Castellito e Valerio Lundini, la pellicola presentata al Giffoni Festival che arriverà in tutte le sale a partire dal 7 settembre.

 

Le scrittura del Concertone 2023 prosegue nel Teatro Cavallino Bianco di Galatina con l’Orchestra Popolare impegnata nella scelta dei 30 brani che comporranno la scaletta. Immancabili la potente Taranta di Lizzano, l’attesa Aria Caddhipulina, l’ipnotica Pizzica di Stifani. Lavori in corso anche nella sala danza di Soleto dove la coregrafa Francesca Romana Di Maio guida i passi di 10 ballerini popolari e 4 ballerini accademici impegnati nella composizione di dieci quadri.  

Il Concertone della Taranta sarà trasmesso il 2 settembre su RAI 1, in seconda serata con la regia di Stefano Mignucci, le scenografie di Marco Calzavara e la fotografia di Marco Lucarelli

Il Festival Notte della Taranta è un progetto culturale della Fondazione Notte della Taranta finanziato da REGIONE PUGLIA e PUGLIAPROMOZIONE con il contributo di Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e del Ministero della Cultura e la collaborazione dell’Istituto Diego Carpitella.

 

#taranta26   #WeAreinPuglia

 

Main Sponsor: DMJ – Gruppo DE MARIANI

Sponsor: ACQUA ORSINI

Vettore Ufficiale: FERROVIE SUD EST

Partner culturale: ACQUEDOTTO PUGLIESE

Partner sociale: FRATRES, L’INTEGRAZIONE, L’ADELFIA, OLIVAMI

Partner tecnico: BUSFORFUN, APOS

 

 

  

www.lanottedellataranta.it

Facebook La Notte della Taranta

Instagram @LaNottedellaTaranta_official

Twitter @TarantaTweet

YouTube La Notte della Taranta

 

 

Responsabile Comunicazione

Gabriella Della Monaca

M 320 1497626

Ufficio stampa

Cecilia Leo

M 333 9287849

14 AGOSTO - PER LA PRIMA VOLTA A SAN CATALDO

ORE 20.00

Laboratorio di pizzica a cura del Corpo di Ballo Taranta

ORE 21:00

MARIO INCUDINE e PEPPE SERVILLO in A Sud del Sud dei Santi

ORCHESTRA POPOLARE LA NOTTE DELLA TARANTA

 

 

La vigilia di ferragosto, come ormai da tradizione, il festival itinerante “La Notte della Taranta”  sbarca a Lecce, ma quest’anno presenta una novità, perché la tappa del capoluogo salentino si terrà nella marina di San Cataldo. Come era già accaduto due anni fa, quando si è scelta una zona più periferica rispetto alla centralissima piazza Sant’Oronzo, anche per questa edizione, il progetto punta a valorizzare altre luogo della città e del suo hinterland. Si parte alle 20.00 con il Laboratorio di pizzica a cura del Corpo di Ballo Taranta e dalle 21:00 invece la grande protagonista è la musica  e due spettacoli imperdibili per salutare la notte che  accoglie la giornata clou dell’estate: Mario Incudine e Peppe Servillo e l’Orchestra Popolare La Notte Della Taranta che dopo i due straordinari concerti, uno in acustico nella riserva naturale di Torre Guaceto e l’altro nella suggestiva Baia di Sant’Andrea, marina di Melendugno, torna a suonare accompagnata dal ritmo dei tamburelli e dal ritmo del mare.

Mario Incudine e Peppe Servillo in A sud del sud dei santi

Lo spettacolo di Mario Incudine e Peppe Servillo è un forte messaggio di apertura e solidarietà alle culture subalterne, particolarmente emarginate nel tempo della globalizzazione imperante. La forza trainante dello spettacolo è il ritmo viscerale delle regioni meridionali che in questo spettacolo, unico nel suo genere, racconta quel sud del sud dei Santi tanto caro anche a Carmelo Bene. Ma l’altra peculiarità è la capacità dei due interpreti di alternarsi sulla scena con i loro successi e di fondersi in una coralità, spesso estemporanea, che rende ogni performance unica e irripetibile.

Concerto sul mare dell'ORCHESTRA POPOLARE LA NOTTE DELLA TARANTA con Enza Pagliara, Stefania Morciano, Alessandra Caiulo, Consuelo Alfieri, Antonio Amato, Giancarlo Paglialunga, Salvatore Galeanda e i musicisti Attilio Turrisi – chitarra battente, Alessandro Monteduro – percussioni, Gianluca Longo – mandola, Roberto Gemma – fisarmonica, Peppo Grassi – mandolino, Leonardo Cordella – organetto, Antonio Marra – batteria, Roberto Chiga, Alessandro Chiga, Carlo Canaglia De Pascali, Gioele Nuzzo – tamburello, Mario Esposito – basso, Giuseppe Astore – violino, Nico Berardi – fiati.

“Due anni fa, con la Fondazione La Notte della Taranta, portammo la tappa leccese del festival nel rione San Giovanni Battista. Era la prima volta – dichiara il sindaco Carlo Salvemini – di un appuntamento così seguito e amato organizzato nel cuore di un quartiere popolare. Quest’anno, un’altra prima volta assoluta: la tappa sarà ospitata nella marina di San Cataldo che continua ad accogliere alcune delle iniziative di punta dell’estate leccese. Ringrazio la Fondazione e il suo presidente Massimo Manera per aver condiviso con noi la volontà di fare il concerto in riva al mare. Aspetteremo Ferragosto con i ritmi e l’energia della musica popolare che ha la capacità di riunire generazioni diverse in un comune coinvolgimento” afferma il sindaco di Lecce Carlo Salvemini.

“Lecce e La Notte della Taranta ormai hanno da molto tempo avviato una sinergia  in grado di regalare al pubblico del capoluogo una tappa imperdibile della Notte della Taranta la vigilia di ferragosto. La bellezza del capoluogo e la straordinaria energia della musica di tradizione sono un binomio indissolubile. Ma come già accaduto due anni fa, quando la Taranta è andata in periferia per portare lì il suo ritmo, anche quest’anno, il luogo scelto è inedito, per cui sarà un debutto nella marina leccese di San  Cataldo. L’Orchestra de La Notte della Taranta suonerà dinanzi al mare, perfetta ambientazione per un progetto  a cui come Fondazione teniamo molto e che abbiamo proposto per  questa edizione “L’Umanità dell’acqua”, dichiara il presidente della Fondazione La Notte della Taranta Massimo Manera.

Il tema di questa 26esima edizione è L’IDENTITÀ, ispirato da Italo Calvino, lo scrittore del quale quest’anno ricorre il centenario dalla nascita: “L’identità è un fascio di linee divergenti che trovano nell’individuo il punto d’interesse” scriveva Calvino ne “Le civiltà delle macchine”. Un tema-mondo per interpretare la realtà attuale affrontato nella lectio magistralis dal filosofo Umberto Galimberti ospite a Martano il 24 agosto, dai filosofi di Tlon Maura Gancitano e Andrea Colamedici il 21 agosto a Martignano, dalla giudice penale Maria Francesca Mariano il 19 agosto a Cutrofiano,  dal giornalista Marcello Veneziani il 23 agosto a Sternatia,  dal teologo Vito Mancuso l’8 agosto ad Alessanodallo scrittore Stefano Massini  il 17 agosto a Galatina, dal  giornalista e scrittore Angelo Mellone il 13 agosto a Galatone.  INGRESSO GRATUITO

Il Festival 2023 è dedicato a Luigi Chiriatti, il direttore artistico scomparso di recente, che ha lavorato fine alla fine dei suoi giorni al programma itinerante della Taranta.

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione Notte della Taranta finanziato da REGIONE PUGLIA e PUGLIAPROMOZIONE con il contributo di Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e del Ministero della Cultura e la collaborazione dell’Istituto Diego Carpitella.

La Fondazione Notte della Taranta ringrazia la Riserva Naturale di Torre Guaceto e i comuni di Corigliano d’Otranto, Calimera, Sogliano Cavour, Nociglia, Racale, Cursi, Alessano, Ugento, Melendugno, Carpignano Salentino, Nardò, Galatone, Zollino, Galatina, Castrignano de’ Greci, Cutrofiano, Aradeo, Martignano, Soleto, Sternatia, Martano, Melpignano e la città di Lecce.

 

Main Sponsor: DMJ – Gruppo DE MARIANI

Sponsor: ACQUA ORSINI

Vettore Ufficiale: Ferrovie SUD EST

Partner culturale: ACQUEDOTTO PUGLIESE

Partner sociale: FRATRES, L’INTEGRAZIONE, L’ADELFIA, OLIVAMI

Partner tecnico: BUSFORFUN, APOS

 

Festival Notte della Taranta

#taranta26   #WeAreinPuglia

 

 

www.lanottedellataranta.it

Facebook La Notte della Taranta

Instagram @LaNottedellaTaranta_official

Twitter @TarantaTweet

YouTube La Notte della Taranta

 

Ufficio Stampa

Cecilia Leo -  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Paola Trotta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

LINK FOTO TAPPE PRECEDENTI: https://drive.google.com/drive/folders/1FVENrj0WlJO1bQgMV2gZieWeZ8XY1RTs

13 AGOSTO - GALATONE

ORE 20.30 PIAZZA SAN SEBASTIANO

Taranta Talk ANGELO MELLONE in Questo solo ti posso dare

ORE 22.00

SCIACUDDHUZZI in Pizzica Melodica

ENZO PETRACHI & FOLKBAND23 in Gioia e Veleno

 

 

IL 13 agosto il viaggio del festival itinerante “La Notte della Taranta” fa tappa a Galatone. Si parte alle 20.30 in Piazza San Sebastiano con il Talk di Angelo Mellone in Questo solo ti posso dare. Alle 22.00 al via alla musica con i concerti di Sciacuddhuzzi in Pizzica Melodica e a seguire Enzo Petrachi & Folkband23 in Gioia e Veleno.
 
 
Taranta Talk ANGELO MELLONE in Questo solo ti posso dare
Dopo otto anni dall’ultimo capitolo della cosiddetta “trilogia meridionale”, Angelo Mellone torna con un reading che, dopo Addio al Sud, Acciaiomaree Meridione a rotaia, costituisce un completamento della sua meditazione poetica sul Mezzogiorno. Nel caso di questo monologo, le radici di uno spatriato, diventano prologo a una domanda che lacera l’animo dell’autore: quando non ci sarò più, cosa resterà di me? Cosa posso fare per non essere dimenticato come un soffio di polvere? La domanda assume subito il volto della sfida perché non viene lanciata nel vuoto ma rivolta direttamente ai tre figli dell’autore. Idealmente, Mellone li incontra a ottobre sul muretto di un lungomare, fra i pochi abitanti autunnali di Castellaneta Marina, in provincia di Taranto, uno dei suoi luoghi del cuore. Si siedono tutti a guardare il mare, a mangiare qualcosa, osservando ciò che li circonda, fissando il mare e i contorni della città industriale che sta loro a Oriente, la città dove l’autore è nato e giovanissimo ha seppellito il padre, uno dei primi tarantini a essere assunto per costruire il grande stabilimento siderurgico. Con Marianna, Jacopo ed Elena, Mellone intesse dialogo, e a ciascuno di loro trasmette ricordi, paure, ansie, confidenze, in una coraggiosa presa d’atto di debolezza, un mettersi a nudo di padre eternamente alle prese con un senso di inadeguatezza che però non gli impedisce di recuperare il tono violento e lirico delle sue precedenti orazioni civili, come quando fustiga i meridionali ossessionati dalla vita metropolitana o quando rivendica la sua militanza giovanile “a destra” per il gusto di fare scandalo e diventare uomo a modo suo. Ma è soprattutto il tema della fragilità e, in fondo, la paura di scomparire anche agli occhi dei figli – a cui Mellone si sforza di raccontare l’anima del Meridione, proprio a loro nati altrove - che anima questa scrittura, questa recitazione, questo viaggio ossessivo in decine e decine di luoghi, dove le sue parole si mescolano con le note del chitarrista Salvatore Russo, del contrabbassista Camillo Pace e del fisarmonicista Francesco Longoil terzetto (MEDITERRANIMA TRIO) con cui Mellone si sistema sul palco per accompagnare in poco più di cinquanta minuti il pubblico dentro un viaggio che intreccia polemicamente, poeticamente e con un grande senso di malinconia il Sud, le appartenenze, le scordanze, la paternità, la perdita, l’eredità, la tradizione e, in fondo, la morte e l’amore.

Sciacuddhuzzi - Progetto “Pizzica Melodica”

Il gruppo musicale etnico Sciacuddhuzzi è un ensemble di strumenti acustici (voce, violino, fisarmonica, chitarra, contrabbasso e tamburello a sonagli) di estrazione prevalentemente popolare. Specializzato in un repertorio il cui reperimento è il frutto di stravaganti ed appassionate indagini di carattere etno-musicologico, l’ensemble Sciacuddhuzzi vive attualmente delle esperienze compiute a diretto contatto con un determinato entourage folclorico, quello appunto salentino. Fondato e diretto dal compianto Francesco Attanasi, e portato avanti negli anni da suo fratello Giuseppe Attanasi e dai suoi amici, l’organico sperimenta un lavoro d’equipe autogestito, collaudato primordialmente nell’ambito delle attività culturali promosse dalla Facoltà di Musicologia di Cremona che, se dal punto di vista accademico rappresenta la culla della propria formazione professionale, da un’ottica prettamente artistica essa si configura come la fornace in cui spontaneamente la stessa ensemble si forgiò. Denso di ricercate contaminazioni con altre tradizioni musicali popolari e generi più innovativi (rock e jazz), il progetto “Pizzica Melodica” si propone di riarrangiare e riscrivere i brani della tradizione salentina esaltandone ed arricchendone la melodia, preservando però la linea narrativa e l’atmosfera originale: contaminando… senza sporcare.

ENZO PETRACHI & FOLKOBAND23

La sua carriera nasce seguendo le orme del padre, BrunoSempre vicino al cuore della gente. Apprezzato anche all’estero, ad oggi ha realizzato 23 lavori discografici, ognuno racconta un periodo della storia leccese a caratteri ironici, coinvolgendo ritmi etnici e passi di danza. Enzo è l’autore di molte sue canzoni, come nel disco “folk salentino” e scrive testo e musica di “AHI PAPA’ MIU”, la terza canzone dedicata al padre Bruno, dove il cantautore leccese, spiega un legame unico e indissolubile, racchiudendo la sua ricchezza interiore. Oggi intraprende un viaggio musicali al fianco della FolkBand partendo dalle tanto amate canzoni di Bruno Petrachi degli anni 70/ 80, simbolo della tradizione salentina e della città di Lecce, proponendo un concerto divertente e dinamico.

La Ragnatela della Taranta prosegue 14 agosto LECCE (SAN CATALDO), 16 agosto Zollino, 17 agosto Galatina, 18 agosto Castrignano de Greci, 19 agosto Cutrofiano, 20 agosto Aradeo per la prima volta inserito nel Festival, 21 agosto Martignano, 22 agosto Soleto, 23 agosto Sternatia, 24 agosto Martano, 26 agosto CONCERTONE DI MEPIGNANO, 27 agosto Galatina – Notte delle Ronde. INGRESSO GRATUITO.

Il tema di questa 26esima edizione è L’IDENTITÀ, ispirato da Italo Calvino, lo scrittore del quale quest’anno ricorre il centenario dalla nascita: “L’identità è un fascio di linee divergenti che trovano nell’individuo il punto d’interesse” scriveva Calvino ne “Le civiltà delle macchine”. Un tema-mondo per interpretare la realtà attuale affrontato nella lectio magistralis dal filosofo Umberto Galimberti ospite a Martano il 24 agosto, dai filosofi di Tlon Maura Gancitano e Andrea Colamedici il 21 agosto a Martignano, dalla giudice penale Maria Francesca Mariano il 19 agosto a Cutrofiano,  dal giornalista Marcello Veneziani il 23 agosto a Sternatia,  dal teologo Vito Mancuso l’8 agosto ad Alessanodallo scrittore Stefano Massini  il 17 agosto a Galatina, dal  giornalista e scrittore Angelo Mellone il 13 agosto a Galatone.  

 

Il Festival 2023 è dedicato a Luigi Chiriatti, il direttore artistico scomparso di recente, che ha lavorato fine alla fine dei suoi giorni al programma itinerante della Taranta.

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione Notte della Taranta finanziato da REGIONE PUGLIA e PUGLIAPROMOZIONE con il contributo di Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e del Ministero della Cultura e la collaborazione dell’Istituto Diego Carpitella.

La Fondazione Notte della Taranta ringrazia la Riserva Naturale di Torre Guaceto e i comuni di Corigliano d’Otranto, Calimera, Sogliano Cavour, Nociglia, Racale, Cursi, Alessano, Ugento, Melendugno, Carpignano Salentino, Nardò, Galatone, Zollino, Galatina, Castrignano de’ Greci, Cutrofiano, Aradeo, Martignano, Soleto, Sternatia, Martano, Melpignano e la città di Lecce.

 

Main Sponsor: DMJ – Gruppo DE MARIANI

Sponsor: ACQUA ORSINI

Vettore Ufficiale: Ferrovie SUD EST

Partner culturale: ACQUEDOTTO PUGLIESE

Partner sociale: FRATRES, L’INTEGRAZIONE, L’ADELFIA, OLIVAMI

Partner tecnico: BUSFORFUN, APOS

 

Festival Notte della Taranta

#taranta26   #WeAreinPuglia

 

 

www.lanottedellataranta.it

Facebook La Notte della Taranta

Instagram @LaNottedellaTaranta_official

Twitter @TarantaTweet

YouTube La Notte della Taranta

 

Ufficio Stampa

Cecilia Leo -  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Paola Trotta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

LINK FOTO TAPPE PRECEDENTI: https://drive.google.com/drive/folders/1FVENrj0WlJO1bQgMV2gZieWeZ8XY1RTs

Image
Image
Image
Image

Fondazione la Notte della Taranta

Sede Legale: Piazza A. Avantaggiato, 2 (Municipio)
Sede Operativa: Via della Libertà, 66 (Ex Convento dei Padri Agostiniani)
73020 Melpignano (LE)
Tel: 0836439008