News

GAIA OSPITE NOTTE DELLA TARANTA

Interpreterà il brano MenaMenaMò e la versione pizzicata di Chega

 

E l’influencer Paola Turani balla la pizzica nella tappa del Festival a Ugento

 

In testa alle classifiche dell’estate 2024, alla Notte della Taranta arriva GAIA.

La cantautrice milanese, vincitrice di Amici nel 2020, salirà il 24 agosto sul palco del Concertone di Melpignano diretta dal maestro concertatore Shablo.

GAIA ha conquistato il pubblico con la hit Sesso e Samba interpretata con Tony Effe, oggi doppio disco di platino FIMI e vicina ai 60 milioni di ascolto. Pronta a stupire il popolo della Taranta interpretando il brano di tradizione popolare MenaMenaMò, l’artista ballerà la pizzica nei quadri creati dal coreografo Laccio. Inserita dalla rivista Forbes Italia tra i cinque under 30 italiani che avranno maggiore impatto nel futuro per categoria musica, GAIA regalerà al pubblico della Taranta anche la sua celebre canzone in portoghese Chega, arrangiata dal maestro Shablo mescolando la pizzica alle sonorità pop.

Il Concertone più atteso dell’estate italiana, sarà trasmesso in diretta su RAI 3 e RAI RADIO 2 a partire dalle 21:20 conduce Ema Stokholma.

Con gli artisti più rappresentativi del panorama musicale attuale si terrà come sempre ad ingresso libero nel piazzale dell’ex Convento degli Agostiniani. Il Concertone di Melpignano è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Pugliapromozione in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella.

Tre ore di musica popolare dove il ritmo della pizzica incontra altri generi musicali dal pop all’urban, dall’elettronica alla trap con citazioni al pianoforte del direttore d’orchestra Riccardo Zangirolami di Ennio Morricone e Astor Piazzolla. Tra i primi ospiti annunciati l’artista rivelazione del 2024 Angelina Mango.

La linea creativa del concerto si svilupperà intorno al tema della ventisettesima edizione: generazione Taranta. Una sequenza di ipnotiche pizziche contaminate dai suoni contemporanei, la bellezza dei canti di tradizione in dialetto salentino, grico e arbëreshë, i colori e le atmosfere frizzanti delle coreografie firmate da Laccio, faranno ballare la piazza dei 150mila tarantolati provenienti da ogni parte del mondo. L’imponente palcoscenico ospiterà le scenografie narrative realizzate da Galattico e Officina Chiodo Fisso su progetto di Marco Calzavara, direttore della fotografia Marco Lucarelli, regia Stefano Mignucci, autori delle diretta televisiva Annalisa Montaldo e Matteo Catalano.

Il viaggio della Taranta verso il Concertone prosegue con il Festival Itinerante.

Ieri sera nella tappa di Ugento a ballare la pizzica dell’Orchestra Popolare c’era l’influencer Paola Turani. Insieme ai suoi amici, tamburello alla mano e vestita di bianco, ha scoperto il magico mondo delle tradizioni salentine, ballando tra il pubblico in perfetto stile festa popolare. Durante la serata per i suoi 2 milioni di follower ha ripostato le stories ig delle amiche mentre balla Teresina e Aria Caddhipulina interpretate da Salvatore Galeanda.

 

#taranta27 #WeAreinPuglia 

Con il sostegno di: REGIONE PUGLIA e PUGLIAPROMOZIONE

Main sponsor: DMJ GRUPPO DE MARIANI

Sponsor: ARIANNA MUCI COUTURE – OFFICINA PAAR – FUTURO REMOTO

Main partner: RAI 3 – RAI RADIO 2

Taranta per il sociale: FRATRES Donatori di sangue

Official Water: ACQUA ORSINI

Partner tecnici: BUS FOR FUN – PARK FOR FUN

Vettore ufficiale: FERROVIE SUD EST

 

DOMENICA 11 AGOSTO - STERNATIA

 PIAZZA UMBERTO I

ore 21:15

MINO DE SANTIS

IO SONO, TU 6

a seguire

STELLA GRANDE

 

L'11 agosto, il Festival Itinerante La Notte della Taranta sbarca a Sternatia, in Piazza Umberto I.

 

Ad aprire la serata Mino De Santis, classe ’67, di Tuglie, è un cantautore che spesso viene definito il “De André del Salento” per la sua affinità vocale con il grande artista genovese. Tuttavia, De Santis è molto più vicino nello stile e nell'animo a Georges Brassens. La sua scrittura è priva di filtri e giri di parole, capace di offrire una critica profonda della sua terra, mettendone in luce, con ironia, tutte le contraddizioni e le storie più intime. Dotato di una voce profonda e parole pesanti, cariche di vita, sarcasmo e amarezza, De Santis mescola ironia e grottesco in un modo che invita alla riflessione. Le sue canzoni popolari autentiche raccontano di un Salento "lento", desideroso di liberarsi dalla splendida prigionia del tamburello, dell’organetto e del violino, per abbracciare un linguaggio nuovo. De Santis utilizza un mix di dialetto e italiano, creando testi che sembrano essere masticati, rimasticati e poi sputati fuori in una nuova forma di colostro, un linguaggio nutritivo e primordiale. Le sue storie musicali offrono uno spaccato critico della sua terra, aprendo una finestra su un mondo ricco di contrasti e bellezza, raccontato con una schiettezza che arriva dritta al cuore. In ogni esibizione, Mino De Santis riesce a catturare l’essenza del Salento, trasportando il pubblico in un viaggio fatto di emozioni, riflessioni e risate amare. La sua musica non è solo un ascolto, ma un’esperienza che lascia un segno profondo, invitando chiunque ad esplorare le profondità della sua terra e della sua anima. A seguire, arriva la musica di Stella Grande, una figura artistica e musicale di rilievo, capace di coniugare magistralmente la tradizione popolare con una poesia attuale e passionale. La sua musica è caratterizzata da un coinvolgimento ritmico ed emotivo, una spiccata teatralità e un'intensa interpretazione, che riesce a toccare le corde dell'anima del pubblico. Stella Grande non è solo un'interprete della musica tradizionale salentina, ma è anche un'artista che guarda al presente. Con una profonda consapevolezza dell'importanza della memoria individuale e collettiva, sa che le tradizioni devono essere preservate e ricordate nel contesto della vita quotidiana, evitando che diventino solo un nostalgico ricordo del passato. Dotata di una voce duttile e potente, Stella Grande possiede un magnetismo eccezionale. Dal 2004, è la voce dell'orchestra della "Notte della Taranta", sotto la direzione artistica di Ambrogio Sparagna e Mauro Pagani. La sua capacità di affascinare il pubblico è evidente in ogni sua esibizione, dove tradizione e innovazione si fondono armoniosamente. I suoi spettacoli sono un connubio perfetto tra i ritmi della tradizione popolare salentina e le sonorità contemporanee. Le sue performance includono canzoni dal gusto classico, ma anche pezzi che affrontano tematiche attuali. Il suo ultimo lavoro, intitolato “Pizzica RRaggiata”, ne è una chiara testimonianza. Questo album rappresenta la sintesi della sua capacità di innovare senza perdere di vista le proprie radici, offrendo al pubblico un'esperienza musicale intensa e coinvolgente. Stella Grande continua a incantare con la sua arte, dimostrando che la musica tradizionale può evolversi e rimanere rilevante, riflettendo le sfide e le gioie del mondo contemporaneo. Con ogni esibizione, porta avanti un'eredità culturale preziosa, rendendola viva e vibrante per le nuove generazioni.

 

Ogni tappa è un passo verso il grande Concertone del 24 agosto a Melpignano (LE), una serata speciale caratterizzata dalla creatività del Maestro Concertatore Shablo. La Notte della Taranta continua a crescere, attirando migliaia di spettatori e celebrando la tradizione musicale salentina in un contesto sempre più innovativo e coinvolgente distinguendosi per la fusione di generi e il mix di tendenze musicali, rendendo l'evento uno degli appuntamenti più attesi dell'estate italiana.

 

Tema dell’edizione 2024 del Festival è Responsabilità. Dopo la scomparsa dei grandi maestri della musica popolare Luigi Chiriatti, Daniele Durante, Giovanna Marini, il Festival presenta i gruppi di riproposta popolare che nel corso degli anni hanno ereditato il ricco patrimonio di canti della tradizione e sperimentano costantemente nuove connessioni.

 

 

La Ragnatela della Taranta prosegue il: 12 agosto Carpignano Salentino con Edoardo Zimba e Enzo Petrachi & Folkband; 13 agosto Galatone con Carmen Greco e Canzoniere Grecanico Salentino & Inude Pulse, 14 agosto Lecce con Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e Antonio Amato Ensemble, 16 agosto Soleto con Antonio Smiriglia e Gli Sciacuddhuzzi, 17 agosto Galatina con Orchestra Popolare e Corpo di Ballo La Notte della Taranta, 18 agosto Cutrofiano con Nando Citarella & tamburi del Vesuvio e Salvatore Galeanda, 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Castrignano de’ Greci con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con i gruppi provenienti da Faeto e Celle San Vito in provincia di Foggia: La Corale la nuova Provenza e Terra Nostra Folk, a seguire Hysterrae e Ashèblasta. Extra Festival 25 agosto La Notte delle Ronde a Galatina.

 

 

INGRESSO GRATUITO

 

 

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella.

 

Il Festival viaggerà ad emissioni zero con il contributo di Mercedes Gruppo De Mariani. Artisti e ospiti viaggeranno a bordo delle auto elettriche nel rispetto dell’ambiente.

 

 

#nottedellataranta #WeAreinPuglia

 

www.lanottedellataranta.it

 

Facebook La Notte della Taranta

Instagram @lanottedellataranta

Twitter @lanottedellataranta

YouTube La Notte della Taranta

 

Responsabile Comunicazione

Gabriella Della Monaca

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ufficio Stampa

Cecilia Leo - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Paola Trotta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

SABATO 10 AGOSTO - SANT’ANDREA MARINA DI MELENDUGNO (LUNGOMARE)

ore 21:15

CESARE DELL’ANNA, REDI HASA ED EKLAND HASA

RITMI DEI BALCANI

a seguire

ANTONIO CASTRIGNANÒ & TARANTA SOUND

 

Nella Notte di San Lorenzo, domani 10 agosto il viaggio del Festival Itinerante La Notte della Taranta, fa tappa a Sant’Andrea Marina di Melendugno sul Lungomare. Un'occasione per alzare gli occhi al cielo, davanti al mare, ascoltando la musica di tradizione del Salento e ritmi che ci riportano nelle sonorità delle vicine sponde balcaniche.

Ore 21:15 CESARE DELL’ANNA, REDI HASA ED EKLAND HASA in RITMI DEI BALCANI

Cesare Dell'Anna, insieme a Ekland Hasa e Redi Hasa, daranno vita a un concerto travolgente che unisce le melodie dei Balcani a quelle tipiche del Sud Italia. Questo incontro musicale si arricchisce di sfumature progressive jazz e funk, creando un perfetto connubio tra tradizione e avanguardia. Lo spettacolo promette di essere una festa sonora, capace di fondere culture diverse e stili musicali innovativi in un'esplosione di energia. Il pubblico presente sarà trasportato in un viaggio musicale unico, dove le radici profonde della musica balcanica e italiana si intrecciano con influenze moderne, rendendo l'esperienza indimenticabile. Cesare Dell'Anna, noto per la sua capacità di sperimentare e innovare, unisce il suo talento a quello dei fratelli Hasa, entrambi musicisti di fama internazionale. Insieme, creano una sinergia che non solo rispetta le tradizioni musicali, ma le rinnova con nuove prospettive e sonorità. Questo concerto sarà un'occasione imperdibile per gli amanti della musica e per chiunque desideri vivere un momento di pura magia sonora.

ANTONIO CASTRIGNANÒ & TARANTA SOUND

A seguire, arriva sul palco Antonio Castrignanò, figlio della tradizione millenaria della taranta, è un musicista e cantante che si distingue per la sua capacità di reinterpretare il presente. Con il suo nuovo disco "Babilonia", pubblicato da Ponderosa Music Records, Castrignanò ridisegna le mappe del suo paesaggio sonoro, intrecciando antichi rituali con la sperimentazione moderna. "Babilonia" rappresenta un viaggio musicale che va oltre i confini del Salento, esplorando diverse lingue e culture. La visione di Castrignanò è un viaggio corale alla scoperta di lingue e culture differenti, con la voglia di raccontare sé stessi e conoscere la storia altrui. Il disco presenta brani inediti e arrangiamenti originali, che fondono melodie e ritmi con influenze di altri luoghi come l’Africa Sub Sahariana, la Turchia e l’India. Babilonia siamo noi. Si parte da sud e si torna a sud, tappa dopo tappa, brano dopo brano, affrontando temi universali come la natura, il lavoro, l’amore, insieme ad artisti immensi come Sona Jobarteh, Enzo Avitabile, Don Rico e Badara Seck, Mercan Dede."Questo album, ricco di influenze "babilonesi", include una varietà di lingue, a partire dal dialetto salentino, e affronta temi antichi ma sempre attuali come il rapporto tra uomo e natura, l'amore, il lavoro e il femminile. La musica di Antonio Castrignanò proviene da una lunga ricerca personale, che lo ha portato a fondere il passato con il presente, creando un suono unico e contemporaneo. In "Babilonia", Castrignanò non solo celebra le sue radici, ma anche la capacità della musica di unire diverse culture e storie. Questo album è un esempio di come la tradizione possa evolversi e adattarsi, mantenendo viva la sua essenza e continuando a emozionare e coinvolgere il pubblico di tutto il mondo.

 

Tema dell’edizione 2024 del Festival è Responsabilità. Dopo la scomparsa dei grandi maestri della musica popolare Luigi Chiriatti, Daniele Durante, Giovanna Marini, il Festival presenta i gruppi di riproposta popolare che nel corso degli anni hanno ereditato il ricco patrimonio di canti della tradizione e sperimentano costantemente nuove connessioni.

 

La Ragnatela della Taranta prosegue il: l’11 agosto Sternatia con Mino De Santis e Stella Grande; 12 agosto Carpignano Salentino con Edoardo Zimba e Enzo Petrachi & Folkband; 13 agosto Galatone con Carmen Greco e Canzoniere Grecanico Salentino & Inude Pulse, 14 agosto Lecce con Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e Antonio Amato Ensemble, 16 agosto Soleto con Antonio Smiriglia e Gli Sciacuddhuzzi,  17 agosto Galatina con Orchestra Popolare e Corpo di Ballo La Notte della Taranta,  18 agosto Cutrofiano con Nando Citarella & tamburi del Vesuvio e Salvatore Galeanda, 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Castrignano de’ Greci con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con i gruppi provenienti da Faeto e Celle San Vito in provincia di Foggia: La Corale la nuova Provenza  e Terra Nostra Folk, a seguire Hysterrae e Ashèblasta. Extra Festival 25 agosto La Notte delle Ronde a Galatina.

 

INGRESSO GRATUITO

 

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. 

Il Festival viaggerà ad emissioni zero con il contributo di Mercedes Gruppo De Mariani. Artisti e ospiti viaggeranno a bordo delle auto elettriche nel rispetto dell’ambiente.

LACCIO COREOGRAFO NOTTE DELLA TARANTA

Pizzica e danze urbane per l’edizione 2024

Emanuele Cristofoli, in arte Laccio, è il  coreografo della ventisettesima edizione della Notte della Taranta. Tra i direttori artistici più richiesti del momento, Laccio dirigerà il Corpo di Ballo della Taranta nel Concertone in programma il 24 agosto a Melpignano (LE)  che sarà trasmesso in diretta da RAI 3 e RAI RADIO 2.

Sono molto entusiasta di partecipare alla Notte della Taranta con il mio lavoro coreografico. Questo progetto – dichiara Laccio- rappresenta per me un’opportunità unica di esplorare e celebrare le radici profonde della nostra tradizione, portando al contempo una proposta di innovazione e contaminazione con delle danze più urbane. Il mio obiettivo è quello di creare un dialogo tra il passato e il presente, fondendo elementi tradizionali con influenze contemporanee per offrire al pubblico un’esperienza emozionante e coinvolgente”.

Direttore artistico di XFactor, nella sua brillante carriera, dopo gli esordi con Tiziano FerroLaccio  ha curato le performance di Raffaella Carrà e Laura Pausini in occasione di Eurovision e il Festival di Sanremo nel 2022, sua la messa in scena per il Saturday Night Live sulla NBC dei Maneskin. Coreografo ufficiale della 66° edizione di Eurovision Song Contest ha realizzato le sequenze danzanti in The new Pope e dei film Loro 1 e Loro 2 di Paolo Sorrentino. Ha lavorato con Morgan Freeman ma anche con Jung Kook dei BTS nella cerimonia d’apertura dei Mondiali del Qatar. In tv, ha curato recentemente le messe in scena di Michelle Impossible & FriendsColpo di Luna e di Da Vicino Nessuno è Normale, il programma di Alessandro Cattelan.

Le prove danza del Concertone partono oggi a Corigliano d’Otranto nella sala ospitata dai Laboratori urbani  Agorà di via Mazzini. Fino al 22 agosto Laccio coordinerà i danzatori per la formazione di 12 quadri alcuni dei quali coinvolgeranno le artiste ospiti del Concertone. È il caso di Angelina Mango che ballerà sulle note di un brano molto amato dal popolo della Taranta.

Al Corpo di Ballo della Taranta composto da Laura Boccadamo, Lucia Scarabino, Mihaela Coluccia, Serena Pellegrino, Cristina Frassanito, Fabrizio Nigro, Mattia Politi, Marco Martano,Stefano Campagna e Andrea Caracuta si affiancheranno sei ballerini professionisti: Simone Rossari e Michele Serra (assistenti del coreografo) Fabio Stroscio, Camilla Gesualdi, Federica Di Marzo, Federica Rogoli.

La pizzica danzata sempre più protagonista sul palco di Melpignano dal 2016,  quando Fondazione La Notte della Taranta ha deciso di adottare la stessa formula della musica: affidare a un coreografo proveniente da genere diverso,  la contaminazione della danza tanto amata dal pubblico. Le coreografie sono state curate da Fabrizio Mainini nel 2016, Luciano Cannito nel 2017, Massimiliano Volpini nel 2018, Davide Bombana nel 2019, Sharon Eyal nel 2020, Thomas Signorelli nel 2021, Irma Di Paola nel 2022, Francesca Romana Di Maio nel 2023. Formazione d’eccellenza per i ballerini popolari che ha permesso di portare in scena uno spettacolo armonico capace di  fondere musica, danza, fotografia e narrazione scenografica. Indimenticabili le performance danzanti di Nicoletta Manni étoile del Teatro alla Scala di Milano con la sua pizzica sulle punte,  “il ragno” del ballerino Darren Devaney, la pizzica di San Vito di Elodie e la travolgente Acqua de la Funtana nell’edizione 2023 con Consuelo Alfieri. Veri e propri “quadri” nati dall’esigenza di affiancare alla voce anche una cornice fatta di coreografie e scenografie che hanno reso il palcoscenico del Concertone un’installazione di arte e innovazione contemporanea.

Il Concertone è un progetto culturale della Fondazione Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia con la partecipazione di Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. 

 

#taranta27 

#WeAreinPuglia 

LA NOTTE DELLA TARANTA SBARCA NEL RINASCIMENTO URBANO SOSTENIBILE A NAPOLI, MILANO E ROMA CON URBAN VISION E PUGLIAPROMOZIONE

Da oggi al 24 agosto sui maxischermi digitali le immagini del Concertone di Melpignano

 

La Notte della Taranta sbarca nel rinascimento urbano sostenibile a Napoli, Milano e Roma con Urban Vision e l’Agenzia del Turismo della Regione Puglia Pugliapromozione. Un video con le ipnotiche immagini del Concertone di Melpignano sarà trasmesso sui maxischermi digitali per le vie delle tre grandi città italiane promuovendo la Cultura popolare pugliese.

Da oggi e fino all’atteso appuntamento del 24 agosto a Melpignano,  sulle note del ritornello di Ri Lo La La, le sequenze del Concertone entrano nella programmazione di Urban Vision grazie alla collaborazione con Pugliapromozione. Obiettivo: puntare sulla comunicazione urbana, attraverso lo sviluppo di progetti innovativi condivisi, creando esperienze coinvolgenti, pensate per portare valore alle intere comunità e rendere il passaggio urbano più vibrante e dinamico. Un invito esplicito a raggiungere la Puglia per partecipare al più grande rito collettivo di musica popolare d’Europa.

Urban Vision è la società all’avanguardia nell’innovazione urbana, con l’ambizione di trasformare le città in vibranti teatri di partecipazione e creatività, esperta in contenuti di intrattenimento urbano d’avanguardia, capitalizzando sull’utilizzo di tecnologie 2D, 3D e di realtà aumentata (AR).

Michele Emiliano, presidente Regione Puglia: “Pugliapromozione e Urban Vision portano il ritmo e le atmosfere della Taranta in tre grandi piazze italiane. Questo progetto mira a far conoscere la nostra musica popolare oltre i confini della regione ed è anche il nostro modo per invitare tutti, cittadini e turisti, a venire il 24 agosto a Melpignano al Concertone finale. Siamo certi che in tanti saranno pizzicati dalla Notte della Taranta, espressione autentica della nostra cultura e della nostra storia

Massimo Bray, presidente Fondazione La Notte della Taranta: “Agevoliamo un dialogo tra città e persone proiettando bellezza. Sempre in movimento, come fa la musica in una contaminazione di linguaggi tra storia, tradizione e innovazione, per intercettare una audience dinamica. Un primo importante passo verso una Taranta sempre più inclusiva”.

Gianluca De Marchi, CEO dell’azienda Urban Vision, crede fermamente nella promozione della sostenibilità e del valore culturale attraverso la comunicazione. “I principi che da sempre caratterizzano il nostro rapporto con la città sono di creare valore per la comunità in termini di pubblica utilità, innovazione, attraverso soluzioni tecnologicamente avanzate, totalmente integrate con il tessuto urbano”.

Viviana Matrangola, assessora regionale alla Cultura: “È suggestivo immaginare che i suoni, i colori e le storie delle danze popolari pugliesi, con la loro natura ancestrale, possano incontrare migliaia di persone grazie alla comunicazione digitale, fondendosi con le pratiche e gli stili vita di tre grandi centri urbani. La pizzica incontra il mondo a Napoli, Roma e Milano: è un messaggio di promozione della nostra identità, ma anche di contaminazione culturale che favorirà, ne sono certa, l’ispirazione per nuove storie e produzioni culturali”.

Gianfranco Lopane, assessore regionale al Turismo: “Portiamo la magia della Notte della Taranta nel cuore di Napoli, Milano e Roma. Grazie a questa iniziativa, le ipnotiche immagini del Concertone di Melpignano animeranno le vie delle grandi città italiane, creando un ponte virtuale tra la tradizione pugliese e i contesti urbani. L'uso delle tecnologie ci permetterà di condividere un’esperienza coinvolgente, valorizzando le nostre radici culturali e rendendo le città dei veri e propri teatri di partecipazione e promozione turistica. Tutto, come sempre, a ritmo di pizzica. In questo modo, sostanziamo ulteriormente il supporto della Regione Puglia ad una delle più importanti manifestazioni pugliesi invitando tutti a scoprire le meraviglie della nostra splendida destinazione”.

Luca Scandale, direttore Pugliapromozione: ”Siamo orgogliosi di contribuire alla conoscenza della cultura popolare pugliese e, in particolare, alla Notte della Taranta. È un evento spettacolare che in questi ultimi decenni ha consentito di far conoscere il Salento in tutto il mondo, con tangibili ricadute turistiche per la Puglia”.

VENERDÌ 9 AGOSTO - UGENTO

 PIAZZA DUOMO

ore 21:15

JONICA POPOLARE

 

ORCHESTRA POPOLARE   “LA NOTTE DELLA TARANTA”

 

Il 9 agosto il viaggio del Festival Itinerante La Notte della Taranta, fa tappa a Ugento in Piazza Duomo. Il Festival, in programma dal 3 al 22 agosto, coinvolgerà 19 comuni del Salento, offrendo 50 appuntamenti che permetteranno di scoprire la ricchezza e la bellezza dei centri storici salentini al ritmo incalzante della pizzica. Previsti due concerti per ogni tappa, con la partecipazione di 34 gruppi musicali ospiti e tre concerti speciali dell’Orchestra Popolare Notte della Taranta. Oltre alla musica, ci sarà spazio anche per la danza con lo spettacolo "Pizzica in Scena" e nove laboratori di pizzica, che coinvolgeranno attivamente il pubblico. Questa 27ª edizione si annuncia straordinaria, consolidando La Notte della Taranta come il più grande festival itinerante in Italia. Il festival promuove la musica popolare come un'esperienza emotiva nata dall'incontro tra diverse forme d'arte, intrecciando musica e danza in un percorso di riflessione e approfondimento. Ogni tappa è un passo verso il grande Concertone del 24 agosto a Melpignano (LE), una serata speciale caratterizzata dalla creatività del Maestro Concertatore Shablo.

Ad aprire la serata alle 21:15 il gruppo Jonica Popolare. Il gruppo porta avanti un progetto musicale nato nel 2017 dall'idea di Rolli Salvatore, cantante e fondatore della band. L'obiettivo iniziale del progetto era quello di rivalutare i canti antichi che risuonavano nelle campagne salentine, riportando alla luce una parte preziosa della tradizione musicale locale. Con il tempo, e rispondendo alla crescente domanda di una musica popolare più "moderna", Jonica Popolare ha evoluto il suo stile. Il gruppo ha iniziato a integrare strumenti non tradizionali, come il sax e la tromba, pur mantenendo ritmi e melodie che richiamano il vecchio Salento e la sua ricca storia. Oggi, Jonica Popolare è un gruppo affermato e conosciuto in tutta la Puglia. Nel 2020 hanno prodotto il loro primo disco, apparendo in importanti trasmissioni televisive e partecipando a eventi di rilievo come feste patronali e festival in tutto il territorio italiano. Nel 2024, il gruppo ha lanciato il primo singolo "MaraVita", con la partecipazione della ballerina Laura Boccadamo. Questo nuovo brano rappresenta un ulteriore passo avanti nella loro continua evoluzione musicale, fondendo tradizione e modernità in un'esperienza sonora unica. Jonica Popolare continua a portare avanti il suo impegno di promuovere e innovare la musica popolare salentina, creando un ponte tra il passato e il presente e coinvolgendo un pubblico sempre più vasto ed entusiasta.

A seguire il grande spettacolo a cura dell’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta” con Alessandro Chiga, Roberto Chiga, Leonardo Cordella, Mario Esposito, Peppo Grassi, Antonio Marra, Alessandro Monteduro, Sergio Pizza, Giuseppe Gallone, Attilio Turrisi, Consuelo Alfieri, Salvatore Galeanda, Ninfa Giannuzzi. Fondata nel 2004, l'Orchestra Popolare "La Notte della Taranta" è nata grazie all'iniziativa di Ambrogio Sparagna, un eclettico testimone culturale attivo tutto l'anno nel nostro Paese e nel mondo. Questa orchestra è diventata un formidabile strumento di promozione culturale, rappresentando un "mondo nel mondo" attraverso la sua affascinante musica. Nel corso degli anni, l'Orchestra è cresciuta e si è evoluta, accogliendo musicisti di pizzica e musica popolare provenienti da tutto il Salento. Oggi, è composta da artisti che portano avanti la tradizione musicale salentina, mescolandola con influenze contemporanee e internazionali, creando così un suono unico e coinvolgente. L'Orchestra Popolare "La Notte della Taranta" non solo promuove la musica salentina in Italia, ma porta anche la sua vibrante energia nei palcoscenici internazionali, affascinando pubblico di ogni età e provenienza. Grazie alla loro dedizione e al talento dei suoi membri, l'Orchestra continua a crescere e a diffondere la magia della pizzica e della musica popolare salentina in tutto il mondo

 

Tema dell’edizione 2024 del Festival è Responsabilità. Dopo la scomparsa dei grandi maestri della musica popolare Luigi Chiriatti, Daniele Durante, Giovanna Marini, il Festival presenta i gruppi di riproposta popolare che nel corso degli anni hanno ereditato il ricco patrimonio di canti della tradizione e sperimentano costantemente nuove connessioni.

 

La Ragnatela della Taranta prosegue il 10 agosto Sant’Andrea - marina di Melendugno con Cesare Dell’AnnaRedi Hasa ed Ekland Hasa e Antonio Castrignanò & Taranta Sound; 11 agosto Sternatia con Mino De Santis e Stella Grande; 12 agosto Carpignano Salentino con Edoardo Zimba e Enzo Petrachi & Folkband; 13 agosto Galatone con Carmen Greco e Canzoniere Grecanico Salentino & Inude Pulse, 14 agosto Lecce con Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e Antonio Amato Ensemble, 16 agosto Soleto con Antonio Smiriglia e Gli Sciacuddhuzzi,  17 agosto Galatina con Orchestra Popolare e Corpo di Ballo La Notte della Taranta, 18 agosto Cutrofiano con Nando Citarella & tamburi del Vesuvio e Salvatore Galeanda, 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Castrignano de’ Greci con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con i gruppi provenienti da Faeto e Celle San Vito in provincia di Foggia: La Corale la nuova Provenza  e Terra Nostra Folk, a seguire Hysterrae e Ashèblasta. Extra Festival 25 agosto La Notte delle Ronde a Galatina.

 

INGRESSO GRATUITO

 

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. 

Il Festival viaggerà ad emissioni zero con il contributo di Mercedes Gruppo De Mariani. Artisti e ospiti viaggeranno a bordo delle auto elettriche nel rispetto dell’ambiente.

  

#nottedellataranta  #WeAreinPuglia

www.lanottedellataranta.it

 Facebook La Notte della Taranta

Instagram @lanottedellataranta

Twitter @lanottedellataranta

YouTube La Notte della Taranta

 

Responsabile Comunicazione

Gabriella Della Monaca

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ufficio Stampa

Cecilia Leo - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Paola Trotta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

GIOVEDÌ 8 AGOSTO - NARDÒ

VIA XXV LUGLIO

ore 20:00

Laboratorio di pizzica a cura del Corpo di Ballo Taranta”

ore 21:30

TARANTARNEO

a seguire

OFFICINA ZOÉ

 

L’8 agosto il viaggio del Festival Itinerante La Notte della Taranta, fa tappa a Nardò in Via XXV Luglio. Il Festival attraverserà dal’ 3 al 22 agosto19 comuni del Salento con 50 appuntamenti alla scoperta della ricchezza e la bellezza dei centri storici salentini seguendo il ritmo travolgente della pizzica. Un viaggio che prevede 2 concerti per tappa con 34 gruppi ospiti e 3 concerti speciali dell’Orchestra Popolare Notte della Taranta. Spazio anche alla danza con lo spettacolo Pizzica in Scena e 9 laboratori di pizzica che coinvolgeranno il pubblico.

Una 27’ edizione che si preannuncia straordinaria e che conferma La Notte della Taranta come il più grande festival itinerante italiano che promuove la musica popolare come spartito di emozioni nate dal dialogo tra le arti, intrecciando e creando riflessioni e approfondimenti con la danza, tappa dopo tappa verso il Concertone del 24 agosto a Melpignano (Le), verso la lunga notte con il multiverso creativo del Maestro Concertatore Shablo per un’edizione ambiziosa che passa dalla fusione di generi al mix di tendenze musicali proiettando l’evento, con i suoi migliaia di spettatori, tra gli eventi più attesi dell’estate italiana.

Alle ore 21:30 parte la serata con la musica dei Tarantarneo. Il nome del gruppo non è un semplice richiamo alla Taranta, uno dei simboli più noti della musica popolare salentina, ma rappresenta un viaggio musicale che unisce la provincia di Taranto e la Terra dell'Arneo. Questo territorio si estende da San Pietro in Bevagna a Torre Inserraglio, comprendendo l'entroterra con Veglie, Leverano, Copertino e Nardò, per poi risalire attraverso Avetrana e Manduria fino al canale Mascia di Lizzano. Il repertorio dei TARANTARNEO spazia dall'indiavolata di Nardò alla Taranta di Lizzano, dalla pizzica di Galatone alla Taranta di San Marzano. Ogni esibizione del gruppo è un viaggio dove la tradizione e la musica popolare si fondono con l'energia del pubblico, creando un'atmosfera in cui il tempo sembra fermarsi in un'unica emozione condivisa. L'idea di formare il gruppo è nata nel 2017 dall'amicizia di sette amici delle province di Lecce e Taranto, con l'obiettivo di unire le forze per ricercare, studiare e tramandare le tradizioni comuni delle loro terre. Questa passione condivisa per la musica e la cultura salentina ha dato vita a un progetto che unisce tradizione e innovazione, portando avanti l'eredità musicale del territorio. Componenti del Gruppo: Emanuele Liquori: Tamburo e voce, Francesco Pastorelli: tamburo e voce, Daniele Giumentaro: fisarmonica e voce, Giovanni Alemanno: fiati, Cosimo Pastore: corde e voce, Veronica Mele: danza, Andrea De Siena: danza.

A seguire sul palco arriva la musica degli Officina Zoè. Sono considerati i grandi padri della musica salentina, noti per la loro capacità di trasformare ogni esibizione in un'esperienza di pura pulsazione per la danza e la trance. Dal 1993, questa band trascinante, con il suo sound inconfondibile, è diventata ambasciatrice della pizzica nel mondo. Il segreto del successo di Officina Zoè risiede nella loro costante ricerca della trance e della ciclicità, elementi intrinseci nel ritmo arcano dei tamburelli e nella musica minimalista e nel canto. Questa combinazione unica ha permesso loro di creare nuove composizioni che, pur raccontando il mondo di oggi, rimangono profondamente ancorate alla tradizione. Nel 2022, Officina Zoè ha lanciato il progetto “Officina Zoè in IPNOTICA”, dove i ritmi percussivi, le melodie trance e la polifonia evocativa si fondono con l'elettronica, creando un rituale che riecheggia tanto l'antica notte dei tempi quanto la tribalità elettronica del sound contemporaneo. Durante la loro carriera, Officina Zoè ha inciso dieci album, tra cui "Terra", "Sangue Vivo", "Miracolo", "Crita", "Live in Japan", "Maledetti Guai", "Taranta Nera", "Mamma Sirena", "Live in India" e "Incontri Live". In trent'anni di storia, la band ha suonato in festival, palchi, piazze e teatri di tutti i continenti, collaborando con numerosi artisti. Componenti del gruppo: Cinzia Marzo: voce, flauti, tamburello, Donatello Pisanello: organetto diatonico, chitarra, mandola, armonica a bocca, Lamberto Probo: tamburello, tamborra, percussioni salentine varie, Silvia Gallone: tamburello, voce, Giorgio Doveri: violino, mandola, Luigi Panico: chitarra, mandola, armonica a bocca. La formazione di "Officina Zoè in IPNOTICA" è arricchita dalle produzioni elettroniche di Manu PHL, aggiungendo un ulteriore strato di profondità e modernità alla loro già straordinaria musica.

 

Tema dell’edizione 2024 del Festival è Responsabilità. Dopo la scomparsa dei grandi maestri della musica popolare Luigi Chiriatti, Daniele Durante, Giovanna Marini, il Festival presenta i gruppi di riproposta popolare che nel corso degli anni hanno ereditato il ricco patrimonio di canti della tradizione e sperimentano costantemente nuove connessioni.

 

La Ragnatela della Taranta prosegue il: 9 agosto Ugento con Ionica Popolare e l’Orchestra Popolare Notte della Taranta; 10 agosto Sant’Andrea - marina di Melendugno con Cesare Dell’AnnaRedi Hasa ed Ekland Hasa e Antonio Castrignanò & Taranta Sound; 11 agosto Sternatia con Mino De Santis e Stella Grande; 12 agosto Carpignano Salentino con Edoardo Zimba e Enzo Petrachi & Folkband; 13 agosto Galatone con Carmen Greco e Canzoniere Grecanico Salentino & Inude Pulse, 14 agosto Lecce con Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e Antonio Amato Ensemble, 16 agosto Soleto con Antonio Smiriglia e Gli Sciacuddhuzzi,  17 agosto Galatina con Orchestra Popolare e Corpo di Ballo La Notte della Taranta,  18 agosto Cutrofiano con Nando Citarella & tamburi del Vesuvio e Salvatore Galeanda, 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Castrignano de’ Greci con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con i gruppi provenienti da Faeto e Celle San Vito in provincia di Foggia: La Corale la nuova Provenza  e Terra Nostra Folk, a seguire Hysterrae e Ashèblasta. Extra Festival 25 agosto La Notte delle Ronde a Galatina.

 

INGRESSO GRATUITO

 

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. 

Il Festival viaggerà ad emissioni zero con il contributo di Mercedes Gruppo De Mariani. Artisti e ospiti viaggeranno a bordo delle auto elettriche nel rispetto dell’ambiente.

MERCOLEDÌ 7 AGOSTO - ZOLLINO

LARGO VILLA COMUNALE

ore 21:15

I TAMBURELLISTI DI OTRANTO

CUORE E ANIMA SALENTINA

E

CONSUELO ALFIERI

 

Nel cuore della Grecìa Salentina, il 7 agosto il festival itinerante de La Notte della Taranta arriva a Zollino, dove trasformerà Largo Villa Comunale in un palcoscenico vibrante e ricco di energia.  Dal 3 al 22 agosto, con tappa extra festival il 25 agosto a Galatina nel centro storico con La Notte delle Ronde, il Festival farà tappa complessivamente  in 20 comuni del Salento, offrendo oltre 50 eventi che mettono in luce la ricchezza e la bellezza dei centri storici locali, tutti animati dal ritmo pulsante della pizzica. In ogni tappa, il pubblico potrà assistere a due concerti e godere di tre esibizioni speciali dell'Orchestra Popolare Notte della Taranta. Il festival non si limita alla musica: un'importante sezione è dedicata alla danza, con lo spettacolo "Pizzica in Scena" e nove laboratori di pizzica che offriranno ai partecipanti l'opportunità di vivere pienamente questa tradizione. Alla sua 27ª edizione, La Notte della Taranta si conferma il più grande festival itinerante d'Italia, capace di fondere musica e danza in un dialogo artistico che stimola riflessioni e approfondimenti culturali. Ogni tappa avvicina al gran finale, il Concertone del 24 agosto a Melpignano (LE), una notte di creatività guidata dal Maestro Concertatore Shablo. Nei giorni scorsi è stata annunciata la presenza di una prima ospite del Concertone di Melpignano, l’artista rivelazione del 2024, Angelina Mango.

Ore 21:15 I Tamburellisti di Otranto: giovani custodi della tradizione salentina

Massimo Panarese, musicista salentino, ha fondato i "Tamburellisti di Otranto" nel 2009 per proteggere e trasmettere le tradizioni musicali salentine alle future generazioni. Questa iniziativa ha coinvolto quaranta bambini appassionati di musica e talentuosi nel suonare il tamburello, creando un mix di pura energia che si riallaccia alle radici culturali della regione. Il gruppo, nato dall'Associazione artistico-culturale "Music…ando", è cresciuto rapidamente da un piccolo nucleo di 13 giovani tamburellisti fino a contare oggi 55 membri. I "Tamburellisti di Otranto" sono diventati un fenomeno unico nel panorama musicale nazionale, attirando attenzione e ammirazione per la loro autenticità e i ritmi coinvolgenti. I loro spettacoli sono un omaggio alla terra salentina, includendo canti popolari e tributi culturali, come il brano dedicato a don Tonino Bello. La loro padronanza del palco è sorprendente, unendo energia, passione e talento sotto la guida attenta di Panarese. Il risultato è un quadro di giovani musicisti che, attraverso la musica, esprimono la loro socialità e regalano emozioni sincere al pubblico.

 Consuelo Alfieri: "Siroco"

A seguire arriva sul placo la musica di Consuelo Alfieri e band con il progetto musicale "Siroco" si distingue per la sua capacità di celebrare la ricca tradizione della musica popolare salentina, mescolando antiche melodie e ritmi coinvolgenti con sonorità contemporanee. Il nome "Siroco", ispirato al caldo vento del deserto che soffia nel Mediterraneo, riflette perfettamente l'essenza di questo gruppo: un legame profondo con le radici musicali del Salento e una proiezione verso nuove frontiere sonore. Ogni esibizione di "Siroco" è un viaggio emozionante attraverso la cultura e le tradizioni del Salento, guidato dall'energia contagiosa degli artisti che compongono il gruppo. Il pubblico è invitato a vivere un’esperienza musicale unica, dove passato e presente si fondono in un abbraccio armonioso di suoni ed emozioni. L'obiettivo di "Siroco" è quello di preservare e diffondere la musica popolare salentina sia a livello nazionale che internazionale. Con la loro passione, dedizione e maestria, gli artisti di "Siroco" portano la magia e l'autenticità delle tradizioni musicali del Salento a un pubblico sempre più vasto, trasmettendo un messaggio di unità e connessione attraverso la musica. La band è composta da talentuosi musicisti: Consuelo Alfieri (organetto e voce), Giuseppe Astore (violino e voce), Sergio Pizza (tamburi a cornice), Giacomo Contaldo (chitarra), Carlo Massarelli (fiati), Gianmarco Alfieri (fisarmonica e violino), e Serena Pellegrino (danza). Insieme, questi artisti creano una sinfonia di suoni che rende ogni performance di "Siroco" un evento indimenticabile.

Tema dell’edizione 2024 del Festival è Responsabilità. Dopo la scomparsa dei grandi maestri della musica popolare Luigi Chiriatti, Daniele Durante, Giovanna Marini, il Festival presenta i gruppi di riproposta popolare che nel corso degli anni hanno ereditato il ricco patrimonio di canti della tradizione e sperimentano costantemente nuove connessioni.

 

La Ragnatela della Taranta prosegue: 8 agosto Nardò con Tarantarneo e Officina Zoè; 9 agosto Ugento con Ionica Popolare e l’Orchestra Popolare Notte della Taranta; 10 agosto Sant’Andrea - marina di Melendugno con Cesare Dell’AnnaRedi Hasa ed Ekland Hasa e Antonio Castrignanò & Taranta Sound; 11 agosto Sternatia con Mino De Santis e Stella Grande; 12 agosto Carpignano Salentino con Edoardo Zimba e Enzo Petrachi & Folkband; 13 agosto Galatone con Carmen Greco e Canzoniere Grecanico Salentino & Inude Pulse, 14 agosto Lecce con Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e Antonio Amato Ensemble, 16 agosto Soleto con Antonio Smiriglia e Gli Sciacuddhuzzi,  17 agosto Galatina con Orchestra Popolare e Corpo di Ballo La Notte della Taranta,  18 agosto Cutrofiano con Nando Citarella & tamburi del Vesuvio e Salvatore Galeanda, 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Castrignano de’ Greci con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con i gruppi provenienti da Faeto e Celle San Vito in provincia di Foggia: La Corale la nuova Provenza  e Terra Nostra Folk, a seguire Hysterrae e Ashèblasta. Extra Festival 25 agosto La Notte delle Ronde a Galatina.

 

INGRESSO GRATUITO

 

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. 

Il Festival viaggerà ad emissioni zero con il contributo di Mercedes Gruppo De Mariani. Artisti e ospiti viaggeranno a bordo delle auto elettriche nel rispetto dell’ambiente.

MARTEDÌ 6 AGOSTO - CURSI

PIAZZA PIO XII

ore 21:15

PINO INGROSSO in A MIMMO omaggio a Domenico Modugno nel trentennale dalla sua morte

a seguire

LI STRITTULI

 

Il 6 agosto il viaggio del Festival Itinerante La Notte della Taranta, fa tappa a Cursi Piazza Pio XII. Questa 27ª edizione del festival, che si svolge dal 3 al 22 agosto (tappa extra festival il 25 agosto a Galatina con La Notte delle Ronde), attraverserà 19 comuni del Salento, offrendo ben 50 appuntamenti per esplorare la ricchezza e la bellezza dei centri storici salentini. Ogni tappa propone due concerti, con la partecipazione di 34 gruppi musicali ospiti, oltre a tre spettacoli speciali dell’Orchestra Popolare Notte della Taranta. Non mancherà lo spazio per la danza con lo spettacolo "Pizzica in Scena" e nove laboratori di pizzica, che coinvolgeranno attivamente il pubblico, permettendo di vivere in prima persona l’energia della Taranta. Promuovendo la musica popolare salentina, il festival crea un dialogo emozionante tra le arti, intrecciando musica e danza in un percorso di riflessione e scoperta. Ogni tappa avvicina sempre più al grande Concertone finale, previsto per il 24 agosto a Melpignano (LE), una serata speciale diretta dal Maestro Concertatore Shablo. La Notte della Taranta non è solo una celebrazione della musica tradizionale, ma anche un palcoscenico per innovazioni sonore, confermandosi come un festival che sa rinnovarsi e affascinare il pubblico con la sua vibrante energia e la sua capacità di unire passato e presente in un’unica, straordinaria esperienza musicale.

Ad aprire la serata alle ore 21:15 lo spettacolo "A Mimmo", ideato e scritto da Pino Ingrosso in collaborazione musicale con il chitarrista Salvatore Casaluce, rende omaggio al grande Domenico Modugno nel trentesimo anniversario della sua scomparsa. Pino Ingrosso, artista salentino noto al grande pubblico per la sua ventennale collaborazione con il Premio Oscar Nicola Piovani, ha creato questo spettacolo per celebrare il leggendario cantautore pugliese. "A Mimmo" vede Pino Ingrosso, (voce e chitarra), Salvatore Casaluce (chitarre) e Daniela Guercia (voce recitante e percussioni) ripercorrere i più grandi successi di Modugno, presentandoli al pubblico con autenticità e semplicità, senza fronzoli né effetti speciali. Lo spettacolo è arricchito da aneddoti, racconti e curiosità sulla lunga carriera del celebre artista. L’esibizione crea una connessione profonda tra Ingrosso e Modugno, legati non solo dalla comune origine salentina, ma anche dalle straordinarie doti vocali e interpretative di Ingrosso, che emerge come il naturale testimone del grande “Mimmo Modugno”. Lo spettacolo promette di essere un viaggio emozionante attraverso la musica e la vita di Modugno, offrendo al pubblico un’occasione unica per rivivere i momenti più significativi della carriera del cantautore, attraverso le interpretazioni sentite e genuine di Pino Ingrosso e il talento dei suoi collaboratori.

A seguire arriva la musica de Li Strittuli. La compagnia di musica popolare salentina, è nata nel 1996, emersa durante un periodo di grande riscoperta della tradizione musicale del Salento. I membri del gruppo, legati da anni di studi musicali condivisi, hanno intrapreso un percorso di approfondimento non solo strumentale, ma anche culturale, alla ricerca di sonorità quasi dimenticate. Utilizzando strumenti tipici come il violino, l'organetto, la fisarmonica, la chitarra e il tamburo a cornice salentino, hanno riportato in vita la musica popolare autentica. Dopo alcuni anni di attività, il gruppo ha deciso di concentrare le proprie ricerche sui canti tradizionali della zona del Brindisino, con particolare attenzione al loro paese natale, San Pancrazio Salentino. Questa ricerca ha portato i membri di "Li Strittuli" a entrare in contatto con gli anziani del luogo, che hanno condiviso con loro un prezioso repertorio musicale accantonato da anni. Da questa collaborazione sono emersi alcuni dei canti più belli, che oggi arricchiscono la scaletta del gruppo. L'obiettivo principale di "Li Strittuli" è quello di offrire un viaggio nella musica popolare salentina, attraverso generi come la pizzica pizzica, la pizzica tarantata, gli stornelli d'amore e i canti di lavoro e di protesta. Il gruppo ha partecipato a numerosi festival di musica popolare e ha fatto diverse apparizioni televisive. Tra i loro riconoscimenti, spicca la vittoria al memorial dedicato a Luigi Stifani, celebre violinista delle tarantate. Inoltre, hanno collaborato con Andrea Sacco, rinomato cantore del Gargano, e sono stati ospiti al Business Design Centre di Londra in occasione del "Sicily Fest". In un'epoca in cui le mode musicali cambiano rapidamente, "Li Strittuli" rimangono fedeli alla tradizione salentina, offrendo un repertorio privo di contaminazioni moderne. Il loro impegno è chiaro: preservare e valorizzare la bellezza autentica della musica popolare salentina, convinti che non abbia bisogno di trasformazioni per essere apprezzata.

 

Tema dell’edizione 2024 del Festival è Responsabilità. Dopo la scomparsa dei grandi maestri della musica popolare Luigi Chiriatti, Daniele Durante, Giovanna Marini, il Festival presenta i gruppi di riproposta popolare che nel corso degli anni hanno ereditato il ricco patrimonio di canti della tradizione e sperimentano costantemente nuove connessioni.

 

La Ragnatela della Taranta prosegue il: 7 agosto Zollino con I Tamburellisti di Otranto e Consuelo Alfieri; 8 agosto Nardò con Tarantarneo e Officina Zoè; 9 agosto Ugento con Ionica Popolare e l’Orchestra Popolare Notte della Taranta; 10 agosto Sant’Andrea - marina di Melendugno con Cesare Dell’AnnaRedi Hasa ed Ekland Hasa e Antonio Castrignanò & Taranta Sound; 11 agosto Sternatia con Mino De Santis e Stella Grande; 12 agosto Carpignano Salentino con Edoardo Zimba e Enzo Petrachi & Folkband; 13 agosto Galatone con Carmen Greco e Canzoniere Grecanico Salentino & Inude Pulse, 14 agosto Lecce con Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e Antonio Amato Ensemble, 16 agosto Soleto con Antonio Smiriglia e Gli Sciacuddhuzzi,  17 agosto Galatina con Orchestra Popolare e Corpo di Ballo La Notte della Taranta,  18 agosto Cutrofiano con Nando Citarella & tamburi del Vesuvio e Salvatore Galeanda, 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Castrignano de’ Greci con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con i gruppi provenienti da Faeto e Celle San Vito in provincia di Foggia: La Corale la nuova Provenza  e Terra Nostra Folk, a seguire Hysterrae e Ashèblasta. Extra Festival 25 agosto La Notte delle Ronde a Galatina.

 

INGRESSO GRATUITO

 

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. 

Il Festival viaggerà ad emissioni zero con il contributo di Mercedes Gruppo De Mariani. Artisti e ospiti viaggeranno a bordo delle auto elettriche nel rispetto dell’ambiente.

LUNEDÌ 5 AGOSTO - SOGLIANO

 

PIAZZA FALCONE E BORSELLINO

ore 21:15 MAKARÌA

A seguire

SCAZZACATARANTE in VAMPA

 

 Terza tappa del Festival Itinerante La Notte della Taranta il 5 agosto a Sogliano Cavour, in Piazza Falcone e Borsellino con i Makarìa e Scazzacatarante.

 Alle 21:15, ad aprire la serata di Sogliano saranno i Makarìa con Viaggio nella Tradizione. Il gruppo è stato fondato nel maggio 2022, con l'intento di promuovere la musica tradizionale salentina. La formazione è composta da Claudio Vincenti, che suona il tamburo a cornice e canta, Giulio Colazzo, che suona l'organetto e canta, Alex Santoro, anche lui al tamburo a cornice, e Andrea Foggetti, che suona la chitarra e la mandola. Il loro concerto offrirà un percorso musicale attraverso i brani più popolari della tradizione salentina, partendo dalle sonorità del basso Salento fino a raggiungere quelle dell'alto Salento. Il tutto sarà arricchito dalle esibizioni di danza di Erika Giordano e Mina Vita, che accompagneranno il pubblico in questo viaggio culturale e musicale.

Successivamente, sul palco si esibirà il gruppo Il gruppo musicale Scazzacatarante. Nato nel 1998 a Galatina, quando un gruppo di amici, uniti dalla passione per la pizzica pizzica, ha deciso di portare avanti la tradizione popolare salentina. Con un pizzico di innovazione, un forte carisma e uno spirito di gruppo, si esibiscono nelle piazze più importanti del Salento e oltre, cercando di far conoscere il ritmo incalzante della pizzica-taranta in Italia e nel mondo.Victor Hugo diceva che "il cuore vive finché ha qualcosa da amare, così come il fuoco finché ha qualcosa da bruciare". Ma quanto a lungo può bruciare un fuoco? Quello degli Scazzacatarante arde da ben 25 anni, fondendo e animando questo noto gruppo di pizzica salentina e riversando il suo calore e la sua energia nel pubblico e non poteva esserci titolo più azzeccato per il nuovo brano della band, uscito lo scorso aprile: "VAMPA". È il canto di un sentimento bruciante e vivo. Esprime l’amore di un uomo per una donna, ma è anche una metafora della passione che tiene saldamente unito il gruppo. Sui ritmi della pizzica tradizionale, con un'ispirazione orchestrale grazie alla presenza di fiati e archi in fase di registrazione, gli Scazzacatarante danno voce a quel tormento d’amore che non trova il coraggio di palesarsi e indugia sull’uscio della persona amata. “De nanti casa tua iu passu e spassu, mo cu te visciu pe nu paru d’ore”: è proprio questa la dolce inquietudine di chi ama e tace, croce e delizia di ogni amore inespresso. Chiunque abbia sentito almeno una volta quella fiamma nel petto non può non riconoscersi nel sentimento che viaggia tra i versi di "Vampa", non può non rivedersi in quei sospiri, nel calore di quelle lacrime d’amore, nella speranza di vedere un giorno corrisposto l’ardore profondo di un’anima che non si dà pace. Componenti del Gruppo:Tony Taranta (Tamburo e Voce); Davide Donno (Tamburi e Voce), Luca Congedo (Batteria), Matteo Gaballo (Violino), Lorenzo Codazzo (Basso), Pantaleo De Pascalis (Fisarmonica), Roberto Margari (Clarinetto e Sax), Giorgio Giaracuni (Tromba).

Dal 3 al 22 agosto, il festival attraverserà 19 comuni del Salento, offrendo 50 appuntamenti per scoprire la ricchezza e la bellezza dei centri storici salentini, seguendo il ritmo travolgente della pizzica. Il viaggio prevede due concerti per ogni tappa, con la partecipazione di 34 gruppi ospiti e tre concerti speciali dell’Orchestra Popolare Notte della Taranta. Oltre alla musica, ci sarà spazio per la danza con lo spettacolo "Pizzica in Scena" e nove laboratori di pizzica che coinvolgeranno il pubblico.

 

Tema dell’edizione 2024 del Festival è Responsabilità. Dopo la scomparsa dei grandi maestri della musica popolare Luigi Chiriatti, Daniele Durante, Giovanna Marini, il Festival presenta i gruppi di riproposta popolare che nel corso degli anni hanno ereditato il ricco patrimonio di canti della tradizione e sperimentano costantemente nuove connessioni.

La Ragnatela della Taranta prosegue il: 6 agosto Cursi con Pino Ingrosso e Li Strittuli; 7 agosto Zollino con I Tamburellisti di Otranto e Consuelo Alfieri; 8 agosto Nardò con Tarantarneo e Officina Zoè; 9 agosto Ugento con Ionica Popolare e l’Orchestra Popolare Notte della Taranta; 10 agosto Sant’Andrea - marina di Melendugno con Cesare Dell’AnnaRedi Hasa ed Ekland Hasa e Antonio Castrignanò & Taranta Sound; 11 agosto Sternatia con Mino De Santis e Stella Grande; 12 agosto Carpignano Salentino con Edoardo Zimba e Enzo Petrachi & Folkband; 13 agosto Galatone con Carmen Greco e Canzoniere Grecanico Salentino & Inude Pulse, 14 agosto Lecce con Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e Antonio Amato Ensemble, 16 agosto Soleto con Antonio Smiriglia e Gli Sciacuddhuzzi,  17 agosto Galatina con Orchestra Popolare e Corpo di Ballo La Notte della Taranta,  18 agosto Cutrofiano con Nando Citarella & tamburi del Vesuvio e Salvatore Galeanda, 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Castrignano de’ Greci con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con i gruppi provenienti da Faeto e Celle San Vito in provincia di Foggia: La Corale la nuova Provenza  e Terra Nostra Folk, a seguire Hysterrae e Ashèblasta.

Il 25 agosto tappa extra festival a Galatina nel centro storico con La Notte delle Ronde.

Tappa dopo tappa, il festival conduce verso il Concertone del 24 agosto a Melpignano (Le), una lunga notte animata dal multiverso creativo del Maestro Concertatore Shablo a cui prenderà parte come super ospite l’artista rivelazione del 2024 Angelina Mango. L’evento sarà trasmesso in diretta su Rai 3.

INGRESSO GRATUITO

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. 

Il Festival viaggerà ad emissioni zero con il contributo di Mercedes Gruppo De Mariani. Artisti e ospiti viaggeranno a bordo delle auto elettriche nel rispetto dell’ambiente.

 

#nottedellataranta  #WeAreinPuglia

www.lanottedellataranta.it

 Facebook La Notte della Taranta

Instagram @lanottedellataranta

Twitter @lanottedellataranta

YouTube La Notte della Taranta

ANGELINA MANGO ALLA NOTTE DELLA TARANTA - IL CONCERTONE DIRETTO DA SHABLO

 

IN DIRETTA SABATO 24 AGOSTO

SU RAI 3 e RAI RADIO 2

 

 

Con un post sui canali social ufficiali del Concertone, ANGELINA MANGO ha annunciato la sua partecipazione alla Notte della Taranta. L’artista sarà ospite il 24 agosto del Concertone di Melpignano nel Salento.

Ciao a tutti sono Angelina Mango e volevo dirvi che il 24 di agosto sarò ospite alla Notte della Taranta a Melpignano in Puglia.  Non vedo l’ora,  sono molto carica, è una grandissima cosa, un grandissimo onore per me partecipare, quindi non mancate!” Con queste parole l’artista ha invitato il popolo della Taranta a partecipare all’evento tra i più attesi dell’estate italiana.

Il maestro concertatore Shablo ha scelto l’artista rivelazione del 2024 per celebrare il tema della ventisettesima edizione: generazione Taranta.

Angelina Mango con dieci dischi di platino, tre dischi d'oro e oltre 579 milioni di stream audio e video,  ha pubblicato il 31 maggio il suo primo album di inediti “poké melodrama” che ha debuttato direttamente alla #1 posizione della classifica FIMI/Gfk ed è stato l’album più venduto e ascoltato di quella settimana. Angelina Mango è la seconda artista italiana ad aver conquistato la #1 nel 2024 in Italia nelle classifiche album FIMI/Gfk, preceduta solo da Taylor Swift. “poké melodrama” contiene il brano “la noia”, già triplo disco di platino con oltre 207 milioni di stream audio e video, con cui la cantautrice ha trionfato al Festival di Sanremo e rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest 2024. “La noia” è il brano più ascoltato di sempre su Spotify di un’artista solista italiana ed è anche il brano italiano solista più ascoltato all’estero del 2024 sulla piattaforma. Angelina Mango quest'estate è in tour nei principali festival in Italia e in Europa e proseguirà a ottobre con un tour nei club italiani - tutto sold out - e con un tour nei club europei a novembre che ha registrato il tutto esaurito in diverse date.

Sul palco di Melpignano,  Angelina interpreterà i brani della tradizione salentina arrangiati in chiave contemporanea da Shablo e regalerà un’inedita versione di uno dei suoi brani più famosi che abbraccerà il ritmo ancestrale del tamburello.

Nell’edizione 2024 de La Notte della Taranta, il Concertone celebrerà la cultura popolare della Puglia da Sannicandro Garganico a Santa Maria di Leuca in un lungo viaggio di pizziche ipnotiche, colonne sonore della magia dei luoghi che attraversa.

Il Concertone di Melpignano sarà trasmesso in diretta in prima serata su RAI 3 e su Rai Radio 2.

La Notte Della Taranta è un progetto culturale della Fondazione Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Pugliapromozione in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella.

 

#taranta27 #WeAreinPuglia 

#nottedellataranta  #WeAreinPuglia

www.lanottedellataranta.it

 Facebook La Notte della Taranta

Instagram @lanottedellataranta

Twitter @lanottedellataranta

YouTube La Notte della Taranta

 

Responsabile Comunicazione

Gabriella Della Monaca

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ufficio Stampa

Cecilia Leo - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Press Tour 

Paola Trotta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

DOMENICA 4 AGOSTO - CALIMERA

AREA MERCATALE 

ore 21:15 I TRAINIERI

a seguire I CALANTI

 

Il 4 agosto il viaggio del Festival Itinerante La Notte della Taranta, fa tappa a Calimera presso l’Area Mercatale. Il Festival attraverserà dal’ 3 al 22 agosto19 comuni del Salento con 50 appuntamenti alla scoperta della ricchezza e la bellezza dei centri storici salentini seguendo il ritmo travolgente della pizzica. Un viaggio verso il Concertone di Melpignano in programma il 24 agosto, che prevede 2 concerti per tappa con 34 gruppi ospiti e 3 concerti speciali dell’Orchestra Popolare Notte della Taranta. Spazio anche alla danza con lo spettacolo Pizzica in Scena e 9 laboratori di pizzica che coinvolgeranno il pubblico.

 

Gli eventi in programma nel più grande festival diffuso del Salento condividono l’obiettivo di promuovere, in un’atmosfera festante, la cultura popolare e la valorizzazione del ricco patrimonio architettonico e artistico dei borghi. Ogni anno, i concerti della Ragnatela trasformano il territorio in un palcoscenico di ispirazioni, offrendo musica e spettacolo capaci di stimolare riflessioni celebrando l’identità. Un’esperienza unica per i visitatori che grazie al Festival hanno la possibilità di scoprire anche l’offerta enogastronomica del luogo.

 

Alle 21:15, ad aprire la serata il gruppo I Trainieri. Nato nella primavera del 2015, composto da membri provenienti da diverse esperienze musicali. I Trainieri si definiscono "trasportatori di canti", eseguendo brani della tradizione popolare salentina, con un repertorio che include principalmente pizziche e ballate. Attualmente, il gruppo è composto da otto persone, tra musicisti e cantanti: voci maschili e femminili, tamburelli, fisarmonica, chitarra, violino e mandolino.

 

Successivamente, sul palco si esibirà il gruppo musicale I Calanti. Composto da cinque giovani musicisti e due coppie di ballerini, I Calanti rinnovano una tradizione musicale familiare, in cui la passione per la cultura e le tradizioni popolari del Salento ha dato vita a questa formazione. Nel 2023, il gruppo ha celebrato venticinque anni di attività. I Calanti hanno partecipato a numerose rassegne, festival e programmi televisivi su Sky, Rai e Mediaset, portando la loro musica in Italia e all'estero. Di recente, hanno presentato il loro settimo album intitolato "Varcu". Questo li conduce in un percorso musicale sempre più intenso e appassionante.

 

Tema dell’edizione 2024 del Festival è Responsabilità. Un viaggio di scoperta dei gruppi di riproposta musicale che nel Salento continuano,  grazie a nuove connessioni, a divulgare il valore dell’immenso patrimonio immateriale.

La Ragnatela della Taranta prosegue il: 5 agosto Sogliano Cavour con Makaria e Scazzacatarante; 6 agosto Cursi con Pino Ingrosso e Li Strittuli; 7 agosto Zollino con I Tamburellisti di Otranto e Consuelo Alfieri; 8 agosto Nardò con Tarantarneo e Officina Zoè; 9 agosto Ugento con Ionica Popolare e l’Orchestra Popolare Notte della Taranta; 10 agosto Sant’Andrea - marina di Melendugno con Cesare Dell’AnnaRedi Hasa ed Ekland Hasa e Antonio Castrignanò & Taranta Sound; 11 agosto Sternatia con Mino De Santis e Stella Grande; 12 agosto Carpignano Salentino con Edoardo Zimba e Enzo Petrachi & Folkband; 13 agosto Galatone con Carmen Greco e Canzoniere Grecanico Salentino & Inude Pulse, 14 agosto Lecce con Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e Antonio Amato Ensemble, 16 agosto Soleto con Antonio Smiriglia e Gli Sciacuddhuzzi,  17 agosto Galatina con Orchestra Popolare e Corpo di Ballo La Notte della Taranta,  18 agosto Cutrofiano con Nando Citarella & tamburi del Vesuvio e Salvatore Galeanda, 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Castrignano De' Greci con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con i gruppi provenienti da Faeto e Celle San Vito in provincia di Foggia: La Corale la nuova Provenza  e Terra Nostra Folk, a seguire Hysterrae e Ashèblasta. Il 25 agosto a Galatina, data extra festival con La Notte delle Ronde nel centro storico. 

 

INGRESSO GRATUITO

Il Festival Itinerante è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. 

Il Festival viaggerà ad emissioni zero con il contributo di Mercedes Gruppo De Mariani. Artisti e ospiti viaggeranno a bordo delle auto elettriche nel rispetto dell’ambiente.

 

#nottedellataranta  #WeAreinPuglia

www.lanottedellataranta.it

 Facebook La Notte della Taranta

Instagram @lanottedellataranta

Twitter @lanottedellataranta

YouTube La Notte della Taranta

 

Responsabile Comunicazione

Gabriella Della Monaca

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ufficio Stampa

Cecilia Leo - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Paola Trotta - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Image
Image
Image
Image

Fondazione la Notte della Taranta

Sede Legale: Piazza A. Avantaggiato, 2 (Municipio)
Sede Operativa: Via della Libertà, 66 (Ex Convento dei Padri Agostiniani)
73020 Melpignano (LE)
Tel: 0836439008