Quest’anno, il Concertone de La Notte della Taranta veste Silente, progetto di slow design ideato e prodotto in Italia da Francesca Iaconisi, stilista nata a Copertino e formatasi a ZoneModa, i Corsi di moda dell’Università di Bologna.
La stilista salentina che vestirà l’Orchestra Popolare de La Notte della Taranta, il Corpo di Ballo e l’ètoile Nicoletta Manni, riproporrà l’autenticità delle lavorazioni artigianali in chiave moderna. Si tratta di abiti che riportano alle origini, che richiamano i colori della terra salentina, dalle nuances calde, linee semplici con qualche gioco di trasparenza che saranno indossati sul palco dalle ballerine. Artigianalità che si fa passione e che racconta il Salento attraverso le creazioni. Linee essenziale che rimandano alla tradizione popolare anche per i ballerini del Corpo di ballo. Abiti eleganti, semplici e raffinati per tutta l’Orchestra popolare. Sono tre le creazioni ideate per la prima ballerina della Scala di Milano Nicoletta Manni in cui la stilista imbastisce una trama tra i tessuti, metafora dell’unione tra la danza popolare e quella classica attraverso giochi di stoffe leggere, trasparenze ricami ormai in disuso, riattualizzati in chiave moderna.
Francesca Iaconisi, che dopo aver perfezionato gli studi nel settore a Bologna è tornata nella sua terra, ha il suo laboratorio a Copertino dove segue ogni fase del processo creativo: ciascun capo è pensato e confezionato singolarmente con tecniche di alta sartoria.
Attualizzando la tradizione, ha recuperato tecniche del passato, affidando la realizzazione dei capi ad artigiane locali.
Nel laboratorio Silente si segue ogni fase del processo creativo: ciascun capo è pensato e confezionato singolarmente con tecniche di alta sartoria.
Francesca Iaconisi, ideatrice e designer del marchio, lavora ridefinendo regole, tempi e luoghi. Silente è una collezione nel senso più puro del termine, ovvero un guardaroba che è composto da una gamma di modelli che si evolvono continuamente con tessuti e dettagli nuovi e ricercati, ma che conservano la loro essenza. Il guardaroba Silente è un immaginario in cui forme morbide, avvolgenti e fluttuanti raccontano una femminilità non convenzionale e senza tempo.
Le sue creazioni portano il nome delle donne a cui la stilista si ispira quando crea una forma nuova, pensata in base alle esigenze di coloro che sempre più spesso lamentano l’uniformità forzata imposta dalla moda e che in questa realtà ritrovano essenza, autenticità e unicità.